Breve storia del Giappone di Antonio Moscatello – Recensione

Breve storia del Giappone

In Breve storia del Giappone Antonio Moscatello accompagna i lettori in un viaggio alla scoperta della storia del paese del Sol Levante.

Breve storia del Giappone è il nuovo libro dello scrittore e giornalista pugliese Antonio Moscatello, pubblicato dalla casa editrice Newton Compton Editori.

Moscatello, celebre tra gli appassionati della cultura nipponica (grazie a opere come: Forse non tutti sanno che in Giappone, 101 cose da fare a Tokyo e in Giappone almeno una volta nella vita e A tutto Giappone), torna in libreria con un nuovo libro dedicato al Paese del Sol Levante. A differenza dei lavori precedenti, l’autore decide di trattare (affidandosi a studiosi giapponesi, inglesi e italiani) le vicende storiche di questo paese situato tra la Cina e l’Oceano Pacifico. 

Breve storia del Giappone, il libro che racconta le vicende dell’Impero del Sol Levante

Le origini del Giappone sono un miscuglio tra la leggenda e la storia vera (un po’ come per le altre antiche civiltà, come per esempio l’Impero romano). Moscatello inizia il suo racconto dal mito shintoista delle origini del mondo;  poi, prosegue con il rapporto tra la dea del sole Amaterasu e i primi sovrani nipponici.

In seguito, lo scrittore descrive la popolazione degli Ainu (uno dei primi gruppi di Homo sapiens ad approdare sulle isole dell’arcipelago) e le successive migrazioni di individui originari della Cina e della Corea, arrivando a trattare le due epoche Kofun e Nara. Dopo aver raccontato la vita dei contadini e dei nobili del Giappone classico, il libro procede con la nascita della carica di shogun e l’inizio del Giappone medievale e feudale (tra castelli di legno, contadini oppressi dai daymio e i ronin vagabondi per le campagne), l’Era Meiji con l’apertura dell’Impero del Sol Levante ai grandi capitalisti angloamericani e alle vicende del colonialismo di fine XIX secolo, l’Era Showa (che comprende il Giappone tra le due guerre mondiali con Hiroito sul trono fino al decesso), arrivando alle vicende dell’Era Heisei (1989-2019) fino all’attualissima epoca Reiwa.

Oltre all’interesse per la condizione storico-politica, Moscatello si rivolge al pubblico generalista raccontando anche aneddoti sulla vita culturale, leggende di origini shintoiste o buddiste, l’arrivo del Cristianesimo in Giappone nel XVIII secolo, vite e opere di noti poeti, scrittori e drammaturghi nipponici nonché la nascita di figure divenute famose nella cultura pop come gli impavidi samurai, i vendicativi ronin e le affascinanti geisha. 

Curiosità e approfondimenti tra storia, letteratura, arte ed economia

Breve storia del Giappone è un libro molto aggiornato che accoglie anche tesi di studiosi diversi. Non vuole presentarsi come un manuale scolastico approfondito; bensì, come una facile guida per scoprire uno dei paesi più antichi ed interessanti al mondo. Il vantaggio di questo volume è l’apparato critico posto alla fine di ogni capitolo, esso reindirizza a pagine web (come il sito per consultare la costituzione giapponese) oppure a monografie e saggi (esempio La grande divergenza di Kenneth Pomeranz è usata per fornire delle informazioni sul Giappone nell’economia mondiale dell’Età moderna). Moscatello sa come far appassionare i suoi lettori; il suo asso nella manica è l’alternanza tra la storia del popolo giapponese e le leggende folk oppure le biografie di noti artisti. 

Nel primo caso, possiamo considerare gli esempi della  storia di Jinmu (il primo imperatore nipponico secondo la leggenda) oppure lo scontro tra Susanoo (dio del mare e delle tempeste, un equivalente orientale di Poseidone/Nettuno e di Eolo) contro il mostruoso drago a otto teste Orochi; invece, per quanto riguarda il secondo caso,  tra le biografie inserite ci sono quelle di Ryūnosuke Akutagawa (autore del racconto Rashōmon) e  di Yukio Mishima (noto per i suoi romanzi sul tema dell’omoerotismo e per il suo suicidio dopo aver occupato l’ufficio del generale dell’Esercito di autodifesa).

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Demoni Giapponesi, guida ai più celebri

Due motivi per leggere Breve storia del Giappone

Breve storia del Giappone è un’ottima lettura per diversi motivi. In primis, l’opera di Moscatello è una piccola enciclopedia che racconta le gesta di imperatori, uomini di stato, samurai, letterati e donne di uno dei paesi più importanti al mondo, per il suo ruolo nell’economia mondiale e per la sua capacità di affascinare e attrarre visitatori.

Inoltre, si tratta di un libro facilmente accessibile anche alla cerchia di lettori non esperti in storia orientale o in culture asiatiche; ossia un’utenza composta da semplici curiosi che vuole semplicemente scoprire il Giappone facendosi aiutare da un noto esperto. 

Fonte immagine di copertina:  Newton Compton Editori 

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A proposito di Salvatore Iaconis

Laureato in Filologia moderna presso l'Università Federico II di Napoli il 23 febbraio 2024 e iscritto all'Ordine dei giornalisti dal 25 gennaio 2021. Sono cresciuto con i programmi educativi di Piero e Alberto Angela, i quali mi hanno trasmesso l'amore per il sapere, e tra le mie passioni ci sono la letteratura, la storia, il cinema, la filosofia e il teatro assieme alle altre espressioni artistiche.

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