«E se un terremoto mandasse in frantumi il tempo?» È questo il modo decisamente originale con cui Clara Kumagai dà inizio al suo romanzo d’esordio. Uno Young Adult, Catfish Rolling, che unisce realismo-magico insieme a folklore, mito e leggenda. La cultura giapponese rende perfettamente giustizia alla costruzione del mondo creato dall’autrice in un romanzo che non è solamente fantasy, ma anche di crescita, di dolore e di memoria. Oggi, siamo qui per fare una recensione del romanzo che si è rivelato una nuova perla del mondo dei libri.
Trama
Secondo la leggenda, sotto l’arcipelago del Giappone vive un pesce gatto che, quando si agita, finisce per causare violenti terremoti.
Protagonista di Catfish Rollin è Sora, una ragazza che odia profondamente il pesce gatto, poiché uno dei terremoti da lui scatenato è stato così forte da aver frantumato persino il tempo stesso. Fu lo stesso terremoto in cui Sora ha perso sua madre. Ora il Giappone si ritrova diviso in zone, alcune in cui il tempo scorre lentamente e altre in cui invece sembra correre ad una velocità disumana. Sora e suo padre vivono vicino a queste zone, poiché suo padre, in quanto scienziato, è in cerca di risposte.
Dopo la scomparsa di quest’ultimo, Sora decide di mettersi in viaggio attraverso luoghi in cui il tempo si distorce, i ricordi si spezzano e vi sono presenze non proprio umane. Ciò che Sora cerca sono risposte, ma ancora di più, scopre che esiste un luogo in cui vagano le persone scomparse e questo la spinge a chiedersi se per caso sua madre non sia in realtà bloccata in un’altra dimensione.
Ma ora, passiamo alla recensione del romanzo che si è dimostrato una vera e propria scoperta!
Recensione
Il modo in cui si apre il romanzo, con quel: «E se un terremoto mandasse in frantumi il tempo?» è qualcosa di tanto originale quanto geniale, catturando immediatamente l’attenzione di chiunque entri in una libreria senza avere ben chiaro nella mente con quale libro uscirà da lì. Catfish Rolling è uno di quei libri dove le aspettative sono alte, ma il risultato colpisce persino di più.
Identità, famiglia e perdita sono temi chiave che attraversano tutto il romanzo di Catfish Rolling, dove mito, fantasia e scoperta scientifica si scontrano e si fondono. Sora lotta con la propria identità per tutto il romanzo, sentendosi un po’ alla deriva rispetto ai suoi coetanei a causa delle sue origini, metà canadesi e metà giapponesi, e non riuscendo mai a sentirsi parte di nessuno dei due mondi, creando un costante sentirsi a metà. Mentre lotta per connettersi socialmente con i suoi coetanei, scopre di possedere la capacità unica di viaggiare dentro e fuori le zone mistiche e di percepire i cambiamenti nel tempo.
In questa recensione possiamo dirvi che Catfish Rolling è un romanzo esperto e frenetico che coinvolge lettori maturi e più inesperti al tempo stesso. Inoltre, si fa letteralmente divorare in una sola seduta, perché posare il libro e interromperne la lettura è decisamente impossibile. Le influenze di conoscenza e di vita dell’autrice sono più che evidenti. Clara Kumagai, infatti, è sì canadese, ma con origini giapponesi e irlandesi che brillano più che mai all’interno del romanzo, mostrando la sua identità e la sua esperienza. Considerando che si tratta del suo romanzo di debutto, è ancora più stupefacente come il tutto sia stato gestito in modo sublime.
La scrittura di Catfish Rolling è avvincente e fluida e cattura completamente il lettore tra le pagine, inchiodandolo alle parole come se fosse egli stesso a dover trovare qualcosa che ha perso. Le atmosfere oniriche sono splendide, unite a temi come l’identità, il ricordo e la perdita in un modo poetico ma leggero, realistico e scientifico ma al tempo stesso magico e mitologico, rappresenta un connubio a dir poco perfetto. È senza dubbio un romanzo che abbraccia più generi e restringerlo unicamente al campo fantasy non gli farebbe giustizia. Di fantastico c’è un’intera realtà, ma così lo sono gli elementi mitologici, realistici, scientifici e di crescita. L’importanza dei temi trattati non lascia spazio ad elementi che possano sminuirli.
Per concludere la recensione del romanzo, possiamo dire che Catfish Rolling è un romanzo che non solo vi consigliamo di leggere, ma di tenere sempre caro in libreria. È un libro che insegna, intrattiene e che invita alla riflessione, specie di temi di cui solitamente si fa fatica a parlare. L’importanza dell’imparare a lasciar andare, ad esempio, è un pezzettino di puzzle di cui tutti dovremmo fare tesoro.
Se avevate ancora dei dubbi, speriamo che questa recensione del romanzo vi abbia dato la spinta giusta per dedicare del tempo a questo splendido capolavoro!
Fonte immagine: Wikipedia