Chiara Marchelli e il suo nuovo romanzo ‘Redenzione’

Chiara Marchelli

Lo scorso 1° ottobre è uscito “Redenzione”, il secondo romanzo di Chiara Marchelli edito da NN Editore, dopo “Le memorie della cenere”, pubblicato nel gennaio 2019.

La trama

Il romanzo è ambientato nella cittadina toscana di Volterra, dove Giorgia Sala, una quarantenne single, nata ad Aosta, ma residente per lavoro a Milano, torna tutte le estati per trascorrere una parte delle sue vacanze estive. La donna ogni anno, nel mese di giugno, affitta un piccolo appartamento in un vecchio casale ristrutturato, con una terrazza che si affaccia sulla campagna. Quest’anno (siamo nel 2019) il piano terra del casale è occupato da Malina, una donna tornata a Volterra dopo anni, con la quale Giorgia stringe amicizia.

Nel frattempo la cittadinanza viene sconvolta da un caso di omicidio: una donna viene ritrovata in una scarpata, morta per strangolamento. Sul caso indaga il comandante dei carabinieri Maurizio Nardi.

Intanto Giorgia e Malina diventano confidenti. Giorgia le racconta dei problemi di anoressia avuti in passato, mentre Malina le parla di sua madre, morta a quarant’anni dopo aver trascorso 21 anni nel manicomio di Volterra.

Un giorno, dopo aver chiuso le indagini sull’omicidio della donna strangolata che hanno portato all’arresto dell’amante della vittima, Maurizio Nardi si ritrova sulla scrivania una denuncia di scomparsa.

La persona scomparsa è una donna. Si tratta di Giorgia. Si sarebbe dovuta recare dal padre a Lillaz, in Valle D’Aosta, ma lì non è mai arrivata. Tutti gli indizi, però, lasciano intendere che Giorgia sia andata via da Volterra…

Redenzione, l’abile intreccio di Chiara Marchelli

Una trama, quella di Redenzione, tessuta abilmente dalla scrittrice valdostana. La narrazione si fonda su storie differenti che inizialmente al lettore possono apparire sconnesse tra loro, anche perché distribuite su piani temporali differenti, ma che in realtà, come si capirà andando avanti con la lettura, costituiscono i pezzi di uno stesso puzzle.

L’indagine poliziesca di Maurizio Nardi viaggia parallelamente a quella psicologica. L’autrice affronta infatti il tema della malattia mentale, con la storia dell’ex ospedale psichiatrico di Volterra, e quello dell’anoressia, attraverso il personaggio di Giorgia.

“È iniziata con una dieta. Inizia sempre con una dieta. E pensi che sia quello l’inizio vero”.

Malina la guarda: “Non è così?”.

“No. Quando ti metti a dieta, il malessere ha trovato una forma. Ma c’era già”.

Un romanzo dal risvolto psicologico che tiene impegnato il lettore fino alla fine della trama, in cui il passato fa incursione nel presente dando vita ad un racconto costruito con maestria.

Una narrazione intensa, drammatica, a tratti morbosa, che indaga la fragilità umana, ponendo l’accento in particolare sulla fragilità dell’animo femminile che cerca il riscatto dall’infelicità e dal dolore inflitto a se stesse e ricevuto.

Ognuno di noi ha le sue ombre, i suoi fantasmi del passato, le sue redenzioni.

Come accaduto ne “La memoria della cenere”, anche in questo romanzo Chiara Marchelli scruta il buio e i tormenti dell’animo umano.

Un libro ricco di colpi di scena e spunti di riflessione che consigliamo di leggere.

Note sull’autrice

Nata ad Aosta, Chiara Marchelli è laureata in Lingue Orientali a Venezia. Oltre ad essere autrice di romanzi, una raccolta di racconti e un saggio su New York, la città dove vive, insegna Letteratura Contemporanea, Traduzione e Italiano alla New York University e Scrittura alla Scuola Holden. Nel 2017 ha pubblicato “Le notti blu” (Giulio Perrone Editore), selezionato tra i dodici finalisti del Premio Strega. Nel 2019 per NNE ha pubblicato il suo romanzo “La memoria della cenere”.

fonte immagine: https://www.nneditore.it/autori/chiara-marchelli/

A proposito di Alessandra Nazzaro

Nata e cresciuta a Napoli, classe 1996, sotto il segno dei Gemelli. Cantautrice, in arte Lena A., appassionata di musica, cinema e teatro. Studia Filologia Moderna all'Università Federico II di Napoli.

Vedi tutti gli articoli di Alessandra Nazzaro

Commenta