Come le stelle che non cadono mai è un libro di Claudio Agave, edito da Rossini Editore.
Trama
Ormai trentenne Martin è un giovane solo e dal carattere piuttosto complesso, senza amici, con un lavoro che non lo soddisfa, nessun’ambizione o stimoli sociali e affettivi, vede una sola soluzione per mettere fine alla propria malinconia: togliersi la vita. Il giovane protagonista de Come le stelle che non cadono mai, inizia a programmare nei minimi dettagli la sua fine, mentre il lettore lo “seguirà” nelle azioni quotidiane che compie.
Come le stelle che non cadono mai è un libro intenso, emozionante e suggestivo al tempo stesso. Nelle paure che contraddistinguono il giovane protagonista potrebbe rispecchiarsi chiunque. La paura di fallire, una vita che non soddisfa le proprie aspettative e un lavoro poco gratificante sono solo alcuni dei temi del romanzo.
Come le stelle che non cadono mai: recensione
L’autore di Come le stelle che non cadono mai, Claudio Agave, tratta temi generazionali di fondamentale importanza; ciò che sorprende è il tono utilizzato. La narrazione scorre in modo fluido senza pietismi, senza troppa malinconia, accompagnando il lettore nella vita di Martin che ha deciso di uccidersi. C’è disincanto e disillusione, ma anche tanta speranza e ampi spazi di riflessione, che danno quel “tocco” in più al libro.
Nonostante l’animo del giovane Martin sia “Un lungo labirinto pieno di tenebre”, Come le stelle che non cadono mai consente di riflettere sul senso della vita, ponendo la propria attenzione sulle cose realmente importanti. In fondo non è questo lo scopo della lettura? Il libro di cui parliamo spiega perfettamente il concetto; quello scritto da Agave è un romanzo nel quale chiunque può trovare rifugio, dove ognuno può riconoscersi, parola dopo parola, pagina dopo pagina.
Singolare ed accattivante anche la scelta dei titoli dei capitoli che compongono Come le stelle che non cadono mai. Si leggerà “Palpebra calante”, ma anche “L’angelo della felicità”, quest’ultimo in perfetta contrapposizione con la vita infelice del protagonista che desidera solo morire.
Come le stelle che non cadono mai è un libro semplice da leggere e anche da interpretare, è facile mettersi nei panni di Martin; ciò è dovuto alla penna fluida e leggera dell’autore, ma anche, come già anticipato, dai temi trattati, che possono riguardare tante… troppe persone.
Probabilmente lo scopo di Claudio Agave è proprio quello di creare un rifugio, in questo caso cartaceo, che offra consolazione e faccia compagnia al lettore che sicuramente si lascerà trasportare dalla lettura, intrisa di sentimenti contrastanti, forti ed intensi.
Sorprendente anche il finale, che grazie alla scrittura accattivante ed emozionante dell’autore, non deluderà nessuno e che darà quel tocco in più al libro. Come le stelle che non cadono mai è come un sorriso amaro che allieterà i cuori di quanti lo sceglieranno.
Fonte immagine in evidenza: Santelli Editore