I libri a tema 25 aprile sono tanti; i titoli consigliati, da Fenoglio ad Italo Calvino, per non dimenticare.
La Resistenza italiana rappresenta un periodo storico importantissimo, da sempre dibattuto e del quale si continua a parlare. Subito dopo la Liberazione, la Resistenza diventa uno straordinario tema letterario, tra pagine di giornali e opere che celebrano l’insurrezione e la lotta partigiana.
Libri a tema 25 aprile: tre titoli da leggere assolutamente
Memorie e diari, ma anche biografie, racconti e romanzi hanno contribuito a creare quel mitofondativo, che è la “Resistenza letteraria”.
L’essere usciti da un’esperienza – guerra, guerra civile – che non aveva risparmiato nessuno, creava un’immediatezza di comunicazione tra lo scrittore e il pubblico: si era faccia a faccia, con molte storie da raccontare, ciascuno aveva la sua, ognuno aveva vissuto vite irregolari, drammatiche, avventurose.
Molti scrittori italiani parteciparono attivamente alla Resistenza o furono profondamente influenzati da essa.
Tra i libri più importanti e conosciuti sulla Resistenza italiana si può menzionare: Una questione privata di Beppe Fenoglio.
Langhe, Seconda guerra mondiale. Il vento forte scrosta la ghiaia e la fa ruscellare per la strada. È appena spiovuto e il fango, a ogni batter di piede, schizza dai fianchi. Protagonista del libro è Milton, un giovane studente universitario.
Un ragazzo solitario, partigiano che milita nelle formazioni autonome, rappresenta una sorta di alter ego dell’autore.
Il Milton del libro è l’ombra di Fenoglio, l’autore stesso fu un partigiano e in questo romanzo descrive una Resistenza senza fronzoli, parlandone in modo diretto ed analitico, anche grazie ad un linguaggio semplice, capace di arrivare a tutti, senza giri di parole.
Eloquente il realismo che pervade tutta la narrazione, ed è per questo che Una questione privata di Beppe Fenoglio è stato definito “il grande romanzo sulla vita partigiana e sulla Resistenza”. Una questione privata è un romanzo apprezzato dai lettori, dalla critica, ma anche da altri autori, tra i quali Italo Calvino, che lo definì “il romanzo che tutti gli scrittori che avevano vissuto la Resistenza avrebbero voluto scrivere”.
A proposito di Italo Calvino, anche uno dei suoi tanti libri si presta bene al tema di cui si parla. Si tratta de Il sentiero dei nidi di ragno, il primo romanzo del celebre autore. L’autore parla della guerra grazie al protagonista del romanzo, Pin, un bambino cresciuto per le strade di Sanremo, un vero e proprio pestifero coraggioso.
Fin dalle primissime righe, Il sentiero dei nidi di ragno spinge il lettore ad immergersi con tutti e cinque i sensi tra i carruggi della città vecchia. Il Carruggio Lungo, con tutte le immagini, i rumori e gli odori che lo caratterizzano, è il luogo in cui il protagonista si muove con naturalezza.
In conclusione, la città ne Il sentiero dei nidi di ragno non va semplicemente a colorare uno sfondo, bensì contribuisce significativamente alla narrazione, nell’intento neorealista di trasformare in opera letteraria quel mondo che era il mondo, provando ad esprimere il sapore aspro della vita vissuta, l’aspro della vita che avevamo appreso allora, tante cose che si credeva di sapere o di essere.
Resistenza italiana: leggere per non dimenticare
Uomini e No di Elio Vittorini è considerato il primo romanzo sulla Resistenza, scritto nel 1944, pubblicato nel 1945. Protagonista del romanzo è Enne 2, capitano dei GAP di Milano, impegnato in vicende sentimentali e azioni partigiane.
Il romanzo di Vittorini rappresenta la testimonianza di un momento civile violento, ma è al contempo il ritratto di un intellettuale. Nel Paese sanguinosamente liberato, la scrittura sembrava volersi ripulire con sdegno per riscoprire la sostanza della realtà, ricordando però le dolorose esperienze della guerra civile, senza rinnegare nulla.
Uomini e No si dirama tra le azioni combattenti e un amore impossibile con Berta, donna sposata e insicura. Disperazione sociale ed esistenziale si confondono nelle vite dei protagonisti, tra desiderio e impossibilità di essere felici.
I titoli consigliati sono solo alcuni dei libri esistenti che trattano il tema della Resistenza, elencarli tutti sarebbe impossibile.
Leggere i romanzi citati, libri a tema 25 aprile, non è importante solo dal punto di vista culturale, ma soprattutto per conoscere ciò che è accaduto; attraverso la lettura si possono analizzare le diverse forme che l’uomo ha assunto e può ancora assumere.
La letteratura della Resistenza è un insieme di opere ricco e complesso che offre profonde intuizioni su un periodo cruciale della storia italiana, esplorando temi di conflitto, scelta, resilienza e la continua ricerca di libertà e giustizia.
Immagine in evidenza: pexels by Suzy Hazelwood