I quattro maestri: itinerario nell’uomo

I quattro maestri

I quattro maestri è il recente testo scritto dal teologo e filosofo Vito Mancuso per la casa editrice Garzanti.

I quattro maestri: il testo

Cos’è vivere? Cos’è la felicità? Il libro – itinerario profondissimo nella spiritualità – di Vito Mancuso sembra tendere metaforicamente le mani al lettore attraverso queste domande introduttive: introduttive perché proprio dalla vita e dalla felicità, dai caratteri durevoli del pensiero di vita e del pensiero di felicità ci si può avvicinare al senso dell’«umano nell’uomo» (di Vasilij Grossman, citazione riportata da Vito Mancuso come colonna portante del suo testo). Un percorso attraverso il senso di vivere e della felicità, un percorso che inizia e tende, nel suo lungo scopo, agli stessi sensi profondi e attraversa le necessarie dimensioni di “pensiero” e di “ragione”.

Cos’è vivere? Cos’è la felicità? E ancora: Cos’è la libertà? «Il compito principale dell’esistenza di ognuno: imparare a conoscere lo spazio vuoto della libertà e a muoversi al suo interno al fine di diventare: 1) liberi; 2) giusti; 3) buoni. Vale a dire veramente umani». Attraverso queste parole e i fili che le tengono strutturalmente insieme nella probità dell’essere e del pensare, Vito Mancuso recupera il concetto del filosofo Karl Jaspers per il quale il pensiero umano, nel suo sviluppo storico, si può far discendere da quattro «personalità decisive» (che sono identificate in Socrate, Buddha, Confucio, Gesù): «Come tutte le scelte che presiedono a una selezione, si tratta naturalmente di una scelta opinabile […] Io condivido questa scelta, come dimostra il libro che ho scritto» e passa poi a motivare la ragione del termine «maestri»; a questo punto, alle domande prima formulate se ne aggiungono una quarta e una quinta: Cosa significa essere un maestro di vita? Come si deve vivere? Un libro, I quattro maestri, che dunque – com’è giusto che sia – invita alla riflessione, piuttosto che a fornire risposte “preconfezionate” (e per questo adattabili apparentemente a tutti ma in realtà a nessuno).

Entrare «con la mente e con il cuore nel laboratorio dell’etica e della spiritualità»: questo è l’invito dell’autore e la sua volontà nell’accompagnare, tenendo per mano ogni lettore che si avvicina al testo. La prosa – e con essa, in naturale continuazione, il pensiero filosofico, le riflessioni e i ragionamenti – scorre fra reminiscenze di exempla classici e insegnamenti di menti illuminate d’ogni epoca (dall’antichità alla contemporaneità, passando per l’età moderna) e, ancora, ci si apre a domande: «Chi siamo?», forse la più atroce per un essere umano che fa dell’identità – dell’integrità e unicità dell’Io – una “persona”, un “abito”, in contrapposizione all’horror vacui. «[…] fino a quando non cerchi di conoscerti, pensi di conoscerti assai bene e di essere padrone della tua vita; non appena però inizi l’indagine su di te e ti soppesi e ti scavi, senti che non ti conosci e che ignori chi sei veramente».

Il quinto maestro: la dimensione intima spirituale

Dopo un’imprescindibile introduzione, il testo principia con il ripercorrere elementi peculiari di ognuno dei “quattro maestri” scelti da Mancuso; attraverso l’osservazione diretta delle esperienze e, meglio, attraverso l’atto mimetico si può comprendere: Vito Mancuso col suo I quattro maestri ci fa riflettere – attraverso il recupero da fonti storiche dirette e indirette – sulla quotidianità della vita, un fare maestro che – attraverso il modus filosofico con cui sono ordinati e orditi i pensieri e le riflessioni – ci induce a capire e a vivere. Ed è proprio su questo punto che si apre l’ultima porzione di testo: “Il quinto maestro”. Chi è? Vito Mancuso si rivolge direttamente ai suoi lettori e alle sue lettrici: «[…] il maestro interiore, il quinto maestro, o magari la quinta maestra, facendo del femminile la nuova sorgente della vita etica e spirituale». Un invito alla vita, alla felicità all’accordo: un invito al riallineamento dell’uomo nell’uomo, dell’umano nell’uomo, dell’emozione vitale nella vita.

Fonte immagine in evidenza: https://www.ibs.it/quattro-maestri-libro-vito-mancuso/e/9788811814641

Altri articoli da non perdere
Fiori per i Bastardi di Pizzofalcone, De Giovanni | Recensione
Fiori per i Bastardi di Pizzofalcone: recensione

È uscita per Einaudi Stile Libero “Fiori”, la nuova avventura dei Bastardi di Pizzofalcone firmata da Maurizio De Giovanni. Il Scopri di più

Tinder Generation: due chiacchiere con lo scrittore Ciro Zecca
Tinder Generation: due chiacchiere con lo scrittore Ciro Zecca

Questa è la Tinder generation: è così facile spingere con il proprio pollice a destra o a sinistra, per apprezzare Scopri di più

Vandana Shiva: Terra viva | Recensione
vandana shiva

Terra viva di Vandana Shiva: la recensione Terra viva di Vandana Shiva (edito da Aboca) è un testo che mira Scopri di più

La ragazza sbagliata: il nuovo thriller di C. D. Major
La ragazza sbagliata: il nuovo thriller di C. D. Major

La ragazza sbagliata è un thriller dell'autrice C. D. Major edito da Newton Compton Editori. Trama «Nuova Zelanda, 1942. Edith ha Scopri di più

Judith Hermann presenta il nuovo libro, A casa | Recensione
Judith Hermann

A casa è un libro di Judith Hermann, edito da Fazi. Trama La protagonista di questa storia è una donna Scopri di più

L’eroe di Atene, di Andrea Frediani | Recensione
L'eroe di Atene, di Andrea Frediani | Recensione

La storia di Teseo come non l'avete mai vista! A partire dal 12 Maggio 2022 è disponibile nelle librerie il Scopri di più

A proposito di Roberta Attanasio

Redattrice. Docente di Lettere e Latino. Educatrice professionale socio-pedagogica. Scrittrice. Giornalista pubblicista. Contatti: [email protected] [email protected]

Vedi tutti gli articoli di Roberta Attanasio

Commenta