Il matrimonio degli inganni di Nina Manning è un romanzo thriller, edito nel 2022 da Newton Compton.
Nina Manning, autrice di thriller a carattere psicologico, è nota al panorama letterario grazie alla pubblicazione di diversi romanzi: The Daughter In Law (2019), The Guilty Wife (2020), The House Mate(2020), The Bridesmaid (2021), The 3am Shattered Mum’s Club (2021), The Waitress (2022), Queen Bee (2022).
Sasha e Caitlin sono amiche sin dall’infanzia- da quando cioè la piccola Sasha conobbe l’affascinante e irresistibile Caitlin, discendente della famiglia Clemonte. Proprio nella tenuta di Josephine Clemonte (nonna di Caitlin), le due bambine vivono i primi istanti di una amicizia che si suggellerà-in corso di narrazione-con la preparazione del matrimonio di Caitlin e Chuck. I personaggi in bassorilievo sulla scultura labirintica della Manning si ergono di tanto in tanto, talora come lupi talora invece come agnelli, nel complicato e intricato disegno dell’autrice rivelando il senso delle loro posizioni poco a poco in un procedimento lento e incalzante.
I segreti di Saxby House, la rete di relazioni nascoste all’interno del testo, i “non detti” di Sasha e gli ambigui sentimenti di amore-amicizia e invidia-rabbia creano l’apparato narrativo in cui si innescano intrighi e contrasti mal celati.
Il testo è caratterizzato da un suadente e costante andirivieni tra presente e passato, la cui alternanza si auto-descrive non solo nella menzione specifica di “luogo e data” a inizio capitolo ma anche attraverso l’uso dei tempi verbali.
Il punto di vista narrativo è estremamente interno e, nello specifico, è quello di Sasha. Talvolta il “colorito” della narrazione tende all’onniscienza-quando Sasha parla del passato- e assiste invece ‘con grande quiete’ allo svolgersi del presente-quando Sasha è nella narrazione del suo contemporaneo. Il romanzo della Manning è particolarissimo e idoneo a una lettura estremamente piacevole perché, anche se il tema di fondo è un segreto “ascoso tra i veli delle pagine e nelle pieghe del libro” e la matrice narrativa attiene al genere thriller, non mancano istanze narrative di grande interesse che riguardano la tematica amorosa(nelle intriganti relazioni che si svelano in corso d’opera) e quella sociale. Una caratteristica che connota in più punti la narrazione è proprio il riferimento alla dinamica tensione tra classi sociali diverse che si instaura tra Sasha e Caitlin: da un lato dunque ci viene mostrato il senso di umiliazione e il desiderio di rivalsa che Sasha, la figlia dei dipendenti di Saxby House, subisce dagli atteggiamenti di Caitlin, erede Clemonte; dall’altro la saccenza sospirata in più battute che contraddistingue la piccola Cait e che la rende- in più punti-un personaggio “antipatico”.
Ma in questo romanzo tutto ciò che è, non è e tutto ciò che non è, è.
Dunque, il giudizio morale che istintivamente ci riguarda nel riferimento a Caitlin è destinato a ribaltarsi per ovvie ragioni e lo stesso comportamento di Sasha appare ai nostri occhi come ambiguo e sicuramente pieno di contraddizioni.
Il romanzo rivela, grazie alle grandissime capacità narrative dell’autrice, sentimenti in grado di lasciare attoniti e storditi, di illuminare i contrasti e definire i contorni di un ritratto narrativo che è contemporaneamente labirintico e ordinato.
Fonte della foto in evidenza: Newton Conpton Editori