Recensione del romanzo di Charlotte Wood Il weekend, un’imperdibile uscita NN Editore
Il weekend, l’ultimo romanzo di formazione della pluripremiata autrice australiana Charlotte Wood sul tema dell’amicizia, esce ad agosto per NN Editore, nella collana La Stagione.
Tematica fondamentale, e collegata al macro-tema dell’amicizia, è la vecchiaia: sono protagoniste, infatti, tre donne ultrasettantenni amiche da quarant’anni, e che ciononostante sembrano non ricordare più cosa fosse a tenerle unite. Una forza misteriosa e segreta ha tenuto unite nel corso di tre lunghe e diversissime vite, caratterizzate da alterne vicende, tre complesse personalità, Jude, Wendy e Adele: rispettivamente, una donna forte e decisa, austera e determinata, ma intrappolata da trent’anni in una relazione con un uomo sposato che non le dedica che i suoi ritagli di tempo, un’intellettuale di successo ormai divenuta un’anziana svampita e trascurata, vedova di un uomo che ha amato moltissimo e disperatamente attaccata ad un cane decrepito e sofferente, che tiene in vita perché mantenga lei attaccata alla vita, ed un’attrice di teatro che rimpiange i lontanissimi fasti del passato, bella come allora, ancora desiderabile, nonostante l’età, ma non più desiderata, priva di solide prospettive future, di risparmi, di certezze.
La quarta protagonista del romanzo di Charlotte Wood, un più che vivido fantasma sullo sfondo, è la defunta Sylvie, l’amica che è stata traît-d’union del rapporto tra le tre donne, il collante che le teneva unite in un delicato equilibrio tra personalità fortemente contrastanti, che adesso si trovano riunite nella villa di villeggiatura della donna, col compito di svuotare l’appartamento dai ricordi di una vita intera e dal ciarpame accumulato negli anni, prima di metterlo in vendita. Il racconto si svolge interamente, tra diversi cambi di prospettiva che spalancano al lettore le porte dell’animo di ognuna delle tre donne e talvolta fanno luce sul loro passato, nel corso di un unico fine settimana, così fondamentale per le loro vite. Si diceva, per questo motivo, che è Il weekend è un romanzo di formazione: l’evoluzione delle tre donne, colpite da tre diverse epifanie chiarificatrici nel finale del romanzo, le condurrà a mutare profondamente rispetto agli esordi, a leggere in una nuova alba un nuovo, insperato inizio, anche nella terza età, il coraggio di rialzarsi dopo una batosta, nonostante la stanchezza di una lunga vita vissuta, nonostante le delusioni, nonostante la sofferenza di un corpo, appesantito e affaticato, che non risponde più all’immagine che di esso ha l’anima, sempre giovane e pronta a rinnovarsi.
Il romanzo di Charlotte Wood svela in una incantevole prosa dai tratti fortemente letterari, in una storia orchestrata con precisione millimetrica, il mistero e la forza dell’amicizia nella terza età, un caposaldo incrollabile nonostante le bugie, i tradimenti, i conflitti irrisolti ed i rancori mai sopiti, i segreti che inevitabilmente, come saggiamente ricorda Jude, prima o poi saltano fuori. Ma è proprio quando il passato diventa per la prima volta sorprendentemente chiaro che è possibile guardare avanti e volgere lo sguardo verso nuovi orizzonti futuri, programmare un domani, trovare a 75 anni la forza di ricominciare.