Impero senza confini: un romanzo di Simon Scarrow

Impero senza confini: un romanzo di Simon Scarrow

Impero senza confini è un romanzo storico dell’autore Simon Scarrow edito da Newton Compton.

Trama

“57 d.C. Il tribuno Catone e il centurione Macrone, veterani delle legioni imperiali, tornano a Roma. La loro recente campagna è fallita e proprio per questo riceveranno un’accoglienza decisamente ostile. La loro reputazione e il loro futuro sono a rischio. Quando i nemici politici dell’imperatore portano alla luce una congiura, Nerone deve a malincuore mandare la propria amante in esilio. Catone, isolato, non è più il benvenuto nella capitale, è costretto a scortarla in Sardegna. Giunto nell’irrequieta e ribollente isola con un piccolo gruppo di ufficiali, il tribuno dovrà fronteggiare pericoli su tre fronti…”.

Un romanzo molto coinvolgente che riuscirà ad affascinare anche coloro che non sono appassionati al genere; storia e realtà si fondono in un unicum senza eguali, che coinvolge il lettore sin da subito.

Impero senza confini: storia, realtà e svolte epocali

La narrazione, proprio come in questo caso, può aiutare a comprendere meglio i vari episodi che hanno caratterizzato la storia. Ma unirli, come se fossero le tessere di un puzzle, non è facile.

L’autore di Impero senza confini riesce magistralmente nell’intento, creando un insieme ben mescolato di componenti storiche e fittizie, probabilmente dettate dall’immaginazione, dando però un senso a quanto si legge.
Leggendo, capitolo dopo capitolo, il lettore si renderà conto di quanto l’ordine cronologico di alcuni eventi storici abbia cambiato radicalmente le sorti del mondo.

Simon Scarrow sembra ricostruire le atmosfere, gli usi, i costumi, le mentalità e la vita in genere, dando spessore a quanto scrive, con una trama che serve a mettere in luce i rapporti tra gli eventi del passato illuminandone il significato.

L’invenzione e la storia si accostano e confluiscono come due fiumi, procedono quasi parallelamente, in un romanzo che lascia senza fiato: dinamico, intenso e incommensurabilmente dettagliato.
Con Impero senza confini, si potrebbe parlare di “vero positivo” così chiamato dalla scrittrice e poetessa Maria Bellonci, all’interno del quale si condensano elementi lontani ma complementari; in questo modo la storia diventa una delle propulsioni decisive ed indispensabili alla costruzione della narrazione, che funziona solo in quanto inserita all’interno di un determinato contesto storico.

Immaginazione e realtà (storica in questo caso) sono usate in modo consapevole e nessuna delle due predomina sull’altra.

I personaggi sono tutti perfettamente identificabili, senza ombra di dubbio, e delineati in modo concreto, tant’è che sembreranno quasi reali.
Da quelli principali a quelli – quasi – secondari, tutti contribuiscono a dare senso alla narrazione, coinvolgendo il lettore a spasso nella storia, in un’ambientazione ricca di dettagli che si configurerà dinnanzi agli occhi del lettore.
Si può quasi dire che in Impero senza confini, comportamenti, gesta, attitudini, daranno l’impulso alla realizzazione di svolte epocali.
Alla base di tutto ciò c’è sicuramente una forte documentazione da parte dell’autore, Simon Scarrow, che utilizza con maestria una serie di conoscenze probabilmente di fondo, nate da studi personali condotti a priori.

Impero senza confini è un romanzo di forte impatto, interessante e ben costruito; molte le note positive fino ad ora menzionate, delle quali si avrà consapevolezza.
Tutto è estremamente affascinante, perfettamente delineato, ben accostato, attentamente scelto, ed ogni cosa, anche la più piccola ed apparentemente insignificante, porterà il lettore verso un finale senza eguali, che non deluderà le aspettative di nessuno.
Un romanzo adatto a tutti, che arricchisce ed insegna tanto.

 

Immagine in evidenza: Newton Compton

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