La quercia di Bruegel: fra arti e natura, fra mente e cuore

La quercia di Bruegel

La quercia di Bruegel è un recente testo scritto da Alessandro Zaccuri e pubblicato per Aboca edizioni nella collana Il bosco degli scrittori.

La quercia di Bruegel: il testo

Alessandro Zaccuri imbastisce per il suo romanzo una trama che è essa stessa libro: una letteratura nella letteratura, un metatesto in cui si svolgono risposte gemmate da principi che appartengono all’umanità: il senso dell’arte, l’essenza della vita, la vertigine della conoscenza, il senso del sapere, delle lettere.

Una donna alle prese con un enigma da sciogliere, un uomo alle prese con se stesso, ognuno con i propri fantasmi, ognuno con i propri desideri: luci e ombre che, attraverso il labirintico passo che i due saranno chiamati a compiere dentro il sé e oltre il sé, si faranno chiaroscuro fino a rendere chiara la via.

«Ma non datevi il disturbo di distinguere tra l’alba dei fatti e il crepuscolo dell’invenzione», ci segnala l’autore e forse davvero indistinguibili lungo l’orizzonte mistico del vivere sono l’uomo e la sua psiche e l’amore che li lega.

«Il rapporto con la realtà, il significato dell’arte, la necessità del racconto sono gli elementi che permetteranno di venire a capo di un enigma altrimenti irrisolvibile. Anche se la risposta, in definitiva, è molto più semplice di quanto si potrebbe credere, come sempre accade in una storia d’amore»: La quercia di Bruegel, un romanzo da leggere.

Alessandro Zaccuri: l’autore

Alessandro Zaccuri è giornalista del quotidiano Avvenire ed autore di vari testi fra cui ricordiamo, oltre ovviamente a La quercia di Bruegel, Il signor figlio (edito nel 2007 per la Mondadori e premio Selezione Campiello), Dopo il miracolo (edito nel 2012, ancora per la Mondadori e risultato vincitore dei premi Basilicata e Frignano), Lo spregio (pubblicato nel 2016 per la casa editrice Marsilio e vincitore dei premi letterari Comisso e Mondello Giovani) e Nel nome (pubblicato nel 2019 dalla casa editrice NNE).

La collana Il bosco degli scrittore: l’editore Aboca

L’azienda Aboca vuole negli intenti manifestati formare attraverso la sezione di editoria una rete di legami e richiami fra le arti che nutrono e che si nutrono di salute, natura, dita.

Di seguito riportate in citazione le parole dell’Editore sulla collana Il bosco degli scrittori: «Da sempre le piante esercitano una profondissima fascinazione sull’attività creativa degli scrittori. Con poche eccezioni, si potrebbe dire che ognuno di loro abbia legato a un albero, reale o immaginario, una parte spesso rilevante della sua opera. Anzi, secondo alcuni scrittori di oggi è solo guardando all’intelligenza del mondo vegetale, alle sue straordinarie qualità sistemiche, che il genere umano potrà comprendere come il rispetto della natura altro non sia che il rispetto verso se stessi».

Fonte immagine in evidenza: Casa editrice

A proposito di Roberta Attanasio

Redattrice. Docente di Lettere e Latino. Educatrice professionale socio-pedagogica. Scrittrice. Contatti: [email protected] [email protected]

Vedi tutti gli articoli di Roberta Attanasio

Commenta