Libri di John le Carré: 3 da leggere

Libri di John le Carré: 3 da leggere

In questo articolo consigliamo la lettura di tre libri di John le Carré, famoso scrittore britannico e autore di romanzi che fanno riferimento al genere thriller e allo spionaggio!

John le Carré è lo pseudonimo di David John Moore Cornwell, nato nel 1931 a Poole. Sin da subito nutre un grande interesse per lo studio delle lingue tanto da iscriversi al Lincoln College e laurearsi in letteratura tedesca nel 1956. Successivamente lavora per il ministero degli esteri britannico e, dopo poco tempo, ricopre la carica di secondo segretario presso l’ambasciata del Regno Unito; inoltre, in questo periodo viene reclutato dalla MI6. Quando lavora come membro dei servizi segreti inizia a dedicarsi alla scrittura, tanto che il suo primo romanzo Chiamata per il morto viene scritto durante il suo servizio all’MI6. La sua carriera venne però interrotta da un agente doppiogiochista, colpevole di aver fatto saltare la copertura di molti agenti britannici. Questo episodio viene riportato all’interno di una delle opere dell’autore che prende il nome di La talpa; quest’opera ci permette di comprendere come l’autore inserisca nelle sue opere elementi autobiografici. Dopo questa doverosa premessa vediamo i tre libri di John le Carré dei quali consigliamo la lettura!

1. Chiamata per il morto

Il romanzo viene pubblicato nel 1961 ed è l’opera con la quale John le Carré decreta il suo debutto sul piano letterario. La narrazione ha come protagonista George Smiley, agente del Circus, che si trova ad indagare sulla morte di Samuel Fennan, un alto funzionario del Foreign Office; ma date le circostanze il caso viene classificato come suicidio. In realtà Smiley non è convinto di questa ipotesi, quindi decide di approfondire il caso e successivamente la vicenda si arricchisce di dettagli che renderanno il caso sempre più fittizio.

2. Un delitto di classe

Anche questo romanzo, come i libri di John le Carré appartenenti a tale serie, ha come protagonista il famoso agente Smiley che viene contattato da una sua collega, la giornalista Alisa Birmley. La donna chiede l’aiuto dell’agente Smiley poiché riceve una lettera da una delle sue lettrici, Stella Rode, la quale sostiene che suo marito sta architettando un piano per ucciderla. La narrazione continua con un colpo di scena, ovvero Stella Rode viene trovata senza vita; questo episodio non fa altro che complicare il caso che sarà quindi seguito e risolto dall’agente Smiley.

3. La spia che venne dal freddo

Anche questo romanzo fa riferimento al genere dello spionaggio ma il protagonista è Alec Leamas, un agente inglese che lavora per un capo dal nome in codice “control”. In questa narrazione vediamo il protagonista che ha l’incarico di infiltrarsi nei servizi segreti della Repubblica Democratica Tedesca, con l’obiettivo di far cadere tale ente.

Fonte immagine: Oscar Mondadori

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