Libri di Su Tong: 3 da leggere

Libri di Su Tong

Su Tong è uno scrittore cinese, nato nel 1963 a Suzhou, ai suoi esordi è annoverato tra gli esponenti della corrente letteraria cinese dell’avanguardia. Sono un gruppo di autori che portano a compimento la separazione fra realtà e lo spazio letterario, iniziata alla fine della Rivoluzione culturale. Nei libri di Su Tong vediamo un rifiuto al realismo socialista e un riavvicinamento ad una visione soggettiva della realtà. C’è una particolare attenzione alla struttura del racconto, il tono è freddo e spesso ricorrono alla meta-narrativa. Lo scrittore ambienta le storie nel passato, non per condurne un’analisi, ma per avere maggiore libertà espressiva

Ecco, quindi, 3 libri di Su Tong da leggere assolutamente: 

1. Mogli e Concubine

Moglie e Concubine è uno dei libri di Su Tong ambientato in una Cina anni ’20 e ’30. Narra la tragica storia di SongLian, studentessa che accetta di diventare la 4° moglie del patriarca ChenZuoqian, dopo la morte del padre. Nella clausura del palazzo-castello del marito-padrone ci saranno rivalità e odio tra le quattro mogli, per conquistare il cuore di Chen. SongLian sarà vittima della follia, ma sarà anche in grado di vedere la menzogna, l’ipocrisia e la violenza della Cina patriarcale, grazie alla sua educazione scolastica.

Su Tong vuole esplorare le relazioni umane, il pozzo onnipresente cela un senso di morte, si diceva vi venissero gettate le concubine infedeli, fonte di paure e allucinazioni di SongLian, ma anche della sua presa di coscienza. Nel romanzo è presente anche l’elemento del fantastico con Yan’er, serva di SongLian, la quale fa fatture e dispetti perché gelosa, e anche lei lotta per le attenzioni di Chen. Addirittura, il suo fantasma perseguiterà SongLian. Al senso di morte affianca quello sessuale, la favorita fra le mogli è quella con cui il padrone va a letto e che ha più possibilità di dargli un figlio, possibilmente maschio, ne descrive in modo scabroso gli amplessi. Ci fa capire, però, che questa famiglia è in decadenza anche con la descrizione dell’impotenza del padrone, il quale aveva riposto le speranze nel figlio maggiore, che però è omosessuale. 

Con questo libro, diventato poi un cult ancora prima che il regista Zhang YiMou ne traesse il film Lanterne Rosse, Su Tong ha mosso una critica sociale contro l’oppressione, in particolare della donna, ma anche dell’individuo stesso nella Cina prerivoluzionaria. 

2. Risveglio

Risveglio è uno dei libri di Su Tong da leggere assolutamente, è stato scritto nel 1999 ed esplora il destino di Cuicui, una giovane donna cinese, nella provincia di Anhui durante gli anni ’20, e ne esplora anche la situazione economica. La storia affonda le radici nella realtà sociale dell’epoca e si sviluppa attraverso una serie di avvenimenti che svelano la durezza delle tradizioni e il lento risveglio della protagonista verso la sua identità e indipendenza. Il romanzo inizia con il matrimonio forzato di Cuicui, venduta come concubina a una famiglia più agiata. La narrazione si snoda attraverso gli anni, mostrando il cambiamento della protagonista da vittima passiva a individuo consapevole della propria forza. Il suo risveglio è simbolico di una generazione di donne che cercano emancipazione e autonomia in una società dominata dalle rigide convenzioni. CuiCui lotta contro le catene imposte alle donne dalle tradizioni patriarcali. Un’immagine ricorrente è l’uccello, simbolo di libertà e aspirazione della ragazza protagonista a una vita migliore, è metafora del desiderio di volare oltre le restrizioni della società patriarcale. 

Il titolo Risveglio allude al viaggio di CuiCui verso la scoperta di se stessa. Nei suoi libri, come anche Moglie e Concubine, Su Tong esplora la complessità delle dinamiche sociali e culturali dell’epoca, concentrandosi sulle donne che cercano di emanciparsi in un contesto dominato da rigide norme tradizionali.

3. Addio alla concubina

L’ultimo dei libri di Su Tong da leggere è Addio alla concubina è un romanzo storico, ambientato nella Cina anni ’20 e ’30 e scritto nel 1993. Narra la vita di un gruppo di artisti dell’opera di Pechino, sottolineando l’importanza dell’arte nella formazione dell’identità dei protagonisti. Douzi e Shitou sono i 2 protagonisti centrali e lo scrittore sviluppa man mano il loro rapporto complesso nel corso degli anni.

Il romanzo inizia con la nascita di Douzi, che viene scelto per interpretare il ruolo della concubina nell’opera Addio alla concubina. Shitou, un altro giovane artista, interpreta il ruolo di Doutou, il suo amante. La storia segue la crescita e la formazione dei protagonisti nell’arte dell’opera di Pechino, ma segue anche  la loro relazione che si sviluppa attraverso gli alti e bassi della vita e della carriera artistica. L’opera che interpretano diventa il filo conduttore della loro vita, creando una connessione simbolica tra la loro storia e la trama dello spettacolo. Come negli altri libri, lo scrittore cinese analizza anche la situazione storica ed economica, con eventi come l’invasione giapponese e la guerra civile. La tensione tra la tradizione e la modernità è evidente. Addio alla concubina è un libro avvincente, dove i temi dell’amore, dell’amicizia e della ricerca di identità si intrecciano con un contesto storico ricco, creando una narrazione complessa e coinvolgente.

I libri di Su Tong riflettono la sua abilità nel dipingere ritratti vividi della Cina storica, esplorando temi universali. La sua narrativa avvincente e le trame ricche di dettagli rendono questi romanzi letture che trasportano il lettore in epoche passate, intrise di sfumature umane e sociali

Fonte immagine: sito ufficiale IBS

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