Giovannelli, Così piccoli, così grandi | Recensione

Giovannelli, Così piccoli, così grandi | Recensione

Così piccoli, così grandi. Sulle tracce di Charles e Lavinia è un libro dell’autrice Marella Giovannelli edito da AG Book Publishing.

Così piccoli, così grandi. Sulle tracce di Charles e Lavinia, trama:

Si tratta di un’appassionante ed intrigante storia umana e professionale, di affermazione e di successo, di una celebre coppia di talentuosi artisti “in miniatura”. Charles Stratton, noto con il nome di Generale Tom Thumb, e Lavinia Warren, entrambi americani, affetti da nanismo.
I due girarono e visitarono il mondo con i loro esilaranti spettacoli. Si sposarono il 10 febbraio 1863 e il matrimonio fu un evento memorabile, descritto da tutti i giornali dell’epoca. Particolarmente apprezzati, si può dire amati da tutti, anche da personalità illustri, quali re, regine, presidenti ed intellettuali.

Il nanismo dei protagonisti, infatti, non rappresentò un limite alla loro carriera, ma fu la chiave di volta che gli consentì di diventare delle vere e proprie star acclamate da tutti.
In questo libro, grazie ad una minuziosa ricerca d’archivio e di traduzione delle fonti, Marella Giovannelli ricostruisce un percorso documentato, all’interno del quale si mescolano, misteri, tragedie, trionfi, sullo sfondo delle vicissitudini dell’impresario P.T. Barnum e della società vittoriana con le sue luci e le sue ombre.

Così piccoli, così grandi. Sulle tracce di Charles e Lavinia: un libro di Marella Giovannelli 

Il volume, redatto dall’autrice Marella Giovannelli, appassiona il lettore sin da subito. Ha per protagonisti due icone del passato, due personaggi che seppero conquistare il pubblico del tempo e che allietano ed intrattengono, talvolta in modo ironico ed eccentrico, anche i lettori di oggi che sicuramente si affezioneranno a loro. Un legame tra la narrazione di vicende personali e tante domande, interrogativi che probabilmente ancora oggi non hanno risposta. O forse sì.
L’autrice di Così piccoli, così grandi. Sulle tracce di Charles e Lavinia, svolge un accurato quanto minuzioso lavoro d’archivio e di traduzione delle fonti, ricostruendo una serie di intrecci, montature, vicissitudini e misteri relativi all’impresario P.T. Barnum e della società vittoriana con le sue luci e le sue ombre. È un po’ come se due storie proseguissero parallelamente, da un lato i due personaggi del libro, dall’altro una moltitudine di sotterfugi sui quali probabilmente c’è molto da scoprire.
La bravura di Marella Giovannelli in Così piccoli, così grandi. Sulle tracce di Charles e Lavinia sta nel creare un libro intenso e coinvolgente, all’interno del quale nessuno aspetto si sovrappone all’altro. La sfera personale di Charles e Lavinia procede di pari passo con una serie di contraddizioni, che però non confondono il lettore. Anzi, si può dire che ne solleticano l’immaginazione e la voglia di leggere. Un po’ come in cucina quando si prepara un piatto, la giusta combinazione di tutti gli ingredienti crea il gusto perfetto, anche in Così piccoli, così grandi. Sulle tracce di Charles e Lavinia la narrazione diventa un piatto da assaporare, in cui si mescolano tratti caratterizzanti differenti. Verità, finzione, immagini di facciata, ironia, consensi, intesa e tanto altro ancora, in un libro piccolo ma pieno di vitalità.

All’interno di Così piccoli, così grandi. Sulle tracce di Charles e Lavina di Marella Giovannelli, sono presenti diverse fotografie in bianco e nero che rendono la lettura ancora più scorrevole ed interessante, senza mai annoiare il lettore. Ogni piccolo dettaglio fa la differenza, talvolta in modo netto, altre volte stimolando l’immaginazione di chi legge, che troverà una propria “dimensione”, pagina dopo pagina, tra vicende matrimoniali, cenni biografici, incarichi d’élite e tanto altro ancora.

Immagine in evidenza: archivio personale 

A proposito di Gerardina Di massa

Vedi tutti gli articoli di Gerardina Di massa

3 Comments on “Giovannelli, Così piccoli, così grandi | Recensione”

Commenta