Nell’Antro dell’Alchimista Vol.2 racchiude la produzione migliore di Angela Carter
Angela Carter è stata una nota scrittrice inglese conosciuta per le sue opere femministe e il suo stile per nulla scontato. La sua opera è stata definita horror-fantasy poichè i temi trattati – anche Nell’Antro dell’Alchimista vol 2 edito Fazi editore in uscita quest’anno – sono i più vari e spaziano dal complicato tema della femminilità legato alla maternità, al problema del colonialismo fino alla supremazia razziale.
Temi sempre diversi legati da un’unica voce: quella delle donne. Donne fragili ma pronte a decidere del loro destino, capaci di sopprimere ogni rimorso pur di proseguire sulla strada scelta. In una narrazione lenta, ma mai banale o noiosa, Angela Carter, ci porta in un mondo fatto di morte, depravazione, violenza e sangue, senza però lasciarci mai la mano. Storie crudeli che la Carter riesce a raccontare con arguzia e intelligenza e per nulla banale.
Troviamo, ad esempio, la storia di Jeanne Duval o della Nostra Signora di Massacri. La prima è la storia – immaginata dalla Carter – dell’ultima amante e musa del poeta Baudelaire; un’altalena di sentimenti – in cui l’autrice inglese lentamente ci guida – tra lo squallore della prostituzione e i fumi dell’oppio con una Jeanne sempre più consumata dalla vita.
Un’amore che si consuma lento e malato; dove non c’è il lieto fine e pare quasi non esistere la luce tra le pagine di questi racconti. Perché l’animo umano è fatto di luci e ombre, ma soprattutto di queste ultime e Angela Carter non ha bisogno, né tantomeno vuole, addolcire i suoi racconti.
Nostra Signora dei Massacri, invece, è la storia di una prostituta – di cui non viene mai rivelato il nome – la cui vita viene scandita da orribili incidenti. Spinta dal desiderio di una vita migliore e trovato un lavoro decente che la porta via dai marciapiedi si difende dall’ennesimo tentativo di abuso; questo la costringe a darsi alla fuga.
In questa corsa verso una nuova libertà la giovane trova la salvezza e una nuova vita in un villaggio degli indiani Algonquin. Il ritratto che fa la Carter della tribù è coinvolgente e il modo in cui l’autrice racconta di come soccombono agli inglesi impressionante.
Nell’Antro dell’Alchimistra Volume 2 racchiude anche racconti del Nuovo Mondo e Vecchio Mondo (racconti di “Fantasmi americani”): Lizzie Borden, ad esempio, la ragazza che uccide i genitori e fa un’inconsueta gita al circo oppure la storia del giovane pianista che stringe un patto col diavolo in un bordello e tanti altri.
«Come Italo Calvino, come Bruce Chatwin, come Raymond Carver, Angela Carter è morta al culmine della creatività. I racconti di questo volume ci danno la misura di quanto abbiamo perso. Ma ci danno anche la misura di quello che abbiamo guadagnato e che dobbiamo custodire come un tesoro». Salman Rushdie (fazieditore.it)
Angela Carter è nata a Eastbourne, in Inghilterra, ha studiato Letteratura inglese alla University of Bristol. Eclettica, anticonformista e grande viaggiatrice. Socialista e femminista, è stata una scrittrice e giornalista impegnata, per la quale l’arte era indissolubilmente legata ai temi politici. Il primo volume della raccolta Nell’antro dell’alchimista è uscito, sempre per Fazi Editore, nel 2019.
Immagine in evidenza: fazieditore.it