Romanzi di Domenico Starnone: 3 consigliati

Romanzi di Domenico Starnone

Domenico Starnone è uno scrittore, sceneggiatore e giornalista italiano. Nato a Napoli nel 1943, i romanzi di Domenico Starnone sono considerati i più promettenti della letteratura italiana contemporanea.

Lo stile dell’autore è privo di complessi artefici retorici: con una grande semplicità e un’introspezione significativa, Starnone racconta di famiglie disfunzionali e conflitti generazionali con grande autenticità.

Per molto tempo si è ipotizzato che Starnone fosse l’autore nascosto dietro lo pseudonimo di Elena Ferrante, la misteriosa scrittrice della saga de L’amica geniale. Sebbene non esistano prove certe, alcuni studi stilistici hanno evidenziato similitudini tra le loro scritture, alimentando il sospetto di una possibile connessione.

Romanzi di Domenico Starnone: i 3 da non perdere

1. Lacci (2014)

Pubblicato per Einaudi nel 2014, Lacci è tra i romanzi di Domenico Starnone più acclamati. L’opera è stata adattata per il grande schermo nel 2020 con regia di Daniele Luchetti, aprendo la 77ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.

“Se tu te ne sei scordato, egregio signore, te lo ricordo io: sono tua moglie.”

Si apre così il romanzo Lacci, anticipando significativamente la rabbia e la delusione di Vanda, moglie di Aldo a cui è indirizzata la lettera. Aldo ha abbandonato sua moglie e i suoi figli per un’altra donna, inseguendo la nuova passione che permea nel suo animo.

La narrazione, sviluppata attraverso diversi punti di vista e ambientata in epoche e contesti differenti, ci svela le dinamiche di questo matrimonio disfunzionale. Grazie a questo espediente narrativo, il lettore ha modo di empatizzare con ogni personaggio e vivere sulla propria pelle la storia di un amore complesso e in rovina.

A seguire il punto di vista di Vanda, che inaugura il romanzo, abbiamo il racconto del marito che riflette sulla sua fuga ed infine sentiamo la voce del frutto di questo matrimonio, i due figli oramai adulti.

Nonostante il romanzo termini con la riconciliazione dei due, è chiaro che il loro matrimonio è una mera prigione fatta di silenzi, rancori e ferire mai guarite. I lacci ripresi nel titolo, simboleggiano proprio le stringhe metaforiche che ci fanno inciampare e che ci legano in rapporti spesso soffocanti.

Il romanzo inoltre, affronta il tradimento non solo come un atto personale, ma anche come un evento che si ripercuote sull’intera famiglia, condizionando relazioni e dinamiche tra i suoi componenti. Proprio per questa ragione, avere modo di leggere i diversi punti di vista rafforza l’autenticità del romanzo, consacrandolo come un’importante e spietata riflessione sulle relazioni umane.

Starnone ha creato un romanzo universale, che parla direttamente al cuore di chi legge; ve ne consigliamo caldamente la lettura!

2. Confidenza (2019)

Pubblicato nel 2019, Confidenza è uno tra i più brevi romanzi di Domenico Starnone.

La voce narrante è quella di Pietro Vella, un insegnante e aspirante scrittore. Il romanzo si apre con una profonda riflessione sul peso dei segreti e sull’influenza che esercitano sui rapporti umani. Difatti, Pietro in giovinezza si è intrattenuto in una relazione intensa e tumultuosa con Teresa, una donna passionale e sfuggevole. Quando il loro rapporto sta per giungere al capolinea, Teresa propone un piano particolarmente singolare: entrambi devono rivelare all’altro il proprio segreto più inconfessabile. L’intento è quello di creare un legame indistruttibile basato sulla reciproca vulnerabilità, con la consapevolezza che ciascuno avrebbe il potere di annientare l’altro se il segreto venisse svelato.

Ma quale sarà questo segreto?

Dopo aver condiviso la confessione, Pietro decide di lasciare Teresa e ricostruirsi una nuova vita accanto a Nadia, una donna dal carattere pacato e rassicurante, con la quale avrà due figli. Eppure, il peso del segreto condiviso con Teresa non smette di gravare sulla sua esistenza, influenzandone decisioni e relazioni. L’intera narrazione è attraversata dalla tensione tra il passato e il presente, tra il desiderio di libertà e il senso di responsabilità.

In Confidenza, la scrittura di Starnone è elegante ed espressiva ma soprattutto caratterizzata da una forte componente psicologica. Un romanzo perfetto per chi è alla ricerca di letture riflessive e impattanti!

3. Vita mortale e immortale della bambina di Milano (2023)

Tra più recenti romanzi di Domenico Starnone si annovera Vita mortale e immortale della bambina di Milano dove le memoria e il peso dei traumi infantili sono narrati in maniera magistrale.

Mimì è la protagonista del romanzo, una piccola ragazzina che si sta addentrando nel mondo degli adulti. L’ambientazione viaggia fra Milano e Napoli, facendo da sfondo ai tumulti del cuore di Mimì. La narrazione si dipana attraverso episodi ordinari, che rivelano con straordinaria sorpresa aspetti complessi dell’esistenza umana.

Il titolo del romanzo è piuttosto evocativo: l’opposizione fra ‘’vita morale” e ‘’vita immortale” richiama perfettamente la contraddizione umana, racchiudendo in sé da una parte la transitorietà dell’infanzia e dall’altra il potere infinito della memoria, che conferisce immortalità a coloro che amiamo.

L’infanzia di Mimì è caratterizzata da una serie di eventi che alternano il comune allo straordinario, osservati attraverso il filtro della sua percezione. È proprio tramite il suo punto di vista che il lettore è indotto a meditare sulla fragilità della vita e sull’impatto duraturo delle esperienze che ci modellano.

Starnone è riuscito a catturare con semplicità la profondità di quei sentimenti che caratterizzano la delicata fase dell’infanzia. Un romanzo che invia alla riflessione e capace di segnare significativamente il lettore.

Conclusione: il mondo dei romanzi di Domenico Starnone

I romanzi di Domenico Starnone sono opere fresche e interessanti nel panorama della letteratura italiana contemporanea, capaci di emozionare e favorire alla riflessione. Non perdetevi i suoi preziosi romanzi!

Fonte immagine: Einaudi.it 

Altri articoli da non perdere
Il caso Miller, di Mariachiara Rasia | Recensione
Mariachiara Rasia

Il caso Miller è un testo di Mariachiara Rasia edito indipendentemente (non afferente a case editrici) nel dicembre del 2022. Scopri di più

Angela Carter e la raccolta Nell’antro dell’alchimista
Angela Carter e la raccolta Nell'antro dell'alchimista

Recensione della raccolta Nell'antro dell'alchimista di Angela Carter Angela Carter è nata a Eastbourne nel maggio del 1940 ed è Scopri di più

Divergenze: la casa editrice anticonformista | Intervista
Divergenze: la casa editrice anticonformista |Intervista

Divergenze e lo slow book Divergenze è una casa editrice che nasce nel 2018 e vive sotto la direzione di Scopri di più

La sindrome di Madame Bovary: il concetto di Flaubert
La sindrome di Madame Bovary: il concetto di Flaubert

La sindrome di Madame Bovary o "bovarismo" corrisponde a un disturbo comportamentale che nasce nel 1856-1857, a seguito della pubblicazione Scopri di più

Il romanzo burlesco francese: autori ed opere
Il romanzo burlesco francese: autori ed opere

Il romanzo burlesco si diffonde nel ‘600 in tutta la Francia come parodia del romanzo classico, per questo Charles Sorel, Scopri di più

Io sono Rita: MarottaeCafiero. Recensione

Io sono Rita è un libro di Giovanna Cucè, Nadia Furnari e Graziella Proto, edito da Marotta&Cafiero. Trama Il libro Scopri di più

A proposito di Giuseppina Cerbone

Vedi tutti gli articoli di Giuseppina Cerbone

Commenta