Romanzi di Tom Clancy: 3 capolavori da leggere

Romanzi di Tom Clancy

Tom Clancy è stato senza dubbio uno degli scrittori più importanti ed influenti per gli appassionati del suo genere e per i videogiocatori delle saghe di titoli ispirati a Tom Clancy, come Splinter Cell, Ghost Recon o il videogioco Rainbow Six Siege. Tutte le sue opere, così come le trame dei videogiochi e delle sue sceneggiature, appartengono al genere del techno-triller. Ecco qui i tre migliori romanzi di Tom Clancy da leggere.

I 3 romanzi di Tom Clancy da leggere assolutamente

  • La grande fuga dell’Ottobre Rosso

Il libro è conosciuto anche come Caccia ad Ottobre Rosso grazie al film omonimo, basato sulla storia raccontata nel romanzo. Il romanzo è sviluppato secondo i canoni del racconto techno-thriller e fu pubblicato nel 1984. Lo scritto rientra nel filone di storie di Jack Ryan, personaggio ideato dallo scrittore, sulla cui figura sono incentrati numerosi racconti e romanzi di Tom Clancy. La trama ruota attorno alla figura di un capitano di sommergibile della marina militare sovietica, Marko Ramius, in capo al sottomarino Ottobre Rosso. Nella storia, il capitano decide di vendicarsi delle inefficienze del sistema sovietico che hanno portato alla morte di sua moglie, cercando di consegnare questa arma avanzatissima, che è il suo sottomarino, al governo degli Stati Uniti. Vedendo la mobilitazione di truppe sovietiche, effettuata per la ricerca del sottomarino ribelle, la CIA e gli Stati Uniti pensano ad un imminente attacco sovietico, mentre Jack Ryan, agente della CIA, ne intuisce le reali intenzioni e mette quindi a punto un piano per aiutare il sottomarino nella fuga. Concordato l’incontro tra il sottomarino ed i mezzi alleati, un membro del GRU in incognito sul sottomarino si rifiuta di abbandonare il mezzo nel tentativo di farlo esplodere. Il tutto, una volta scoperto da Ryan, porta ad un duello che culmina con la morte della spia sovietica. A questo punto, attraverso un inganno, viene fatto credere alla marina dell’URSS che il sottomarino da loro ricercato fosse affondato. I sovietici fingono di abboccare alla trappola, lasciando alla ricerca ancora dei mezzi, tra cui il sottomarino Alfa. L’Alfa individua con successo l’Ottobre Rosso e lo attacca secondo gli ordini, ma per via di una collisione tra i mezzi è proprio il sottomarino Alfa ad affondare, con il mezzo Ottobre Rosso che raggiunge una base militare statunitense a Norfolk, dove termina la sua avventura.

  • Il cardinale del Cremlino

Il cardinale del Cremlino è il terzo in ordine cronologico tra i romanzi di Tom Clancy. Pubblicato nel 1988, il romanzo fa sempre parte del genere techno-thriller e della serie di romanzi incentrati su Jack Ryan. Il libro tratta della storia di Jack Ryan che, in questo capitolo della saga, deve cercare di far scappare dall’Unione Sovietica “il cardinale”, un vecchio colonnello dell’armata rossa, nonché talpa statunitense all’interno delle istituzioni sovietiche, che è a conoscenza di numerosi programmi militari. Contemporaneamente ai programmi in sviluppo militare sovietico, di cui è a conoscenza il cardinale, anche gli Stati Uniti hanno avviato un proprio programma di sviluppo di tecnologie belliche. Nel corso di un’operazione di spionaggio del KGB, i sovietici riescono a rapire un esperto dell’operazione americana. Alla luce di ciò, quindi, il cardinale e le sue informazioni rappresentano l’unico modo per non far precipitare il mondo nella terza guerra mondiale.

  • Rainbow Six

Il libro Rainbow Six è senz’altro il più conosciuto tra i romanzi di Tom Clancy per via del successo del titolo videoludico multiplayer, Rainbow Six Siege, ispirato alla mitica squadra del romanzo. La storia fu pubblicata nella sua prima edizione nel 1998 e non appartiene nei fatti al filone di Jack Ryan, ma continua nei generi di techno-thriller e spionaggio. All’interno del romanzo in questione viene narrata la storia della squadra Rainbow, un’unità antiterrorismo transnazionale. La Nato incarica il protagonista della storia John Clark di creare un’unità antiterrorismo attingendo dagli operatori delle migliori forze speciali nel blocco atlantico (SAS, GSG9, Navy Seals e GIGN e GIS). Il gruppo, già poco dopo la sua creazione, si disimpegna brillantemente in una serie di operazioni antiterrorismo all’apparenza slegate tra loro, ma che si riveleranno collegate. Tutte queste minacce alla sicurezza sono infatti orchestrate dalla medesima organizzazione, un gruppo terroristico proprietario di un’azienda farmaceutica che ha sviluppato un virus derivato dall’Ebola, il virus Shiva. Lo scopo dell’organizzazione è quello di diffonderlo nel mondo per eliminare una gran parte della popolazione mondiale e “ripulire” il mondo dal “suo più grande male”. Il momento previsto per la diffusione del virus sono le Olimpiadi di Sydney, ma grazie ad un aiuto di un ex membro del KGB, la CIA fa intervenire il team Rainbow, che prima sventa l’attacco e poi si reca nella giungla amazzonica alla ricerca degli organizzatori dell’attacco che sarebbe dovuto avvenire. Non trovando prove che possano aiutare Rainbow ad incastrare i membri dell’organizzazione per processarli, gli agenti di Rainbow decidono di lasciarli, abbandonati a loro stessi, nella giungla.

Fonte Immagine di copertina: Wikicommons

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