Saga e trilogia: due mondi opposti

Saga e trilogia: due mondi opposti

Un po’ come la filosofia, la lettura si avvale di una regola non scritta che persiste da generazioni in generazioni: o la ami o la odi. Tantissime persone al mondo sono innamorate del piacere di sedersi in un parco, nella natura e gustarsi la lettura di un meraviglioso libro. Ma altrettante innumerevoli persone, aborrano l’idea di star lì seduti ore ed ore a leggere pagine di romanzi che prima o poi dimenticheranno. Aldilà di questo però c’è da definire quella che da anni è considerata la faida più grande tra gli amanti della lettura: la differenza tra Saga e trilogia

La prima differenza tra saga e trilogia risiede già nel nome. Il termine trilogia venne coniato nella Grecia antica per indicare l’insieme di tre tragedie di uno stesso autore riferite ad uno stesso soggetto. A partire da Eschilo, fu consuetudine presentare agli agoni tre tragedie di ambito analogo, che svolgessero diversi aspetti di un medesimo ciclo narrativo. Per quanto riguarda la saga, il termine è mutuato dal norreno saga, con i significati di dichiarazione e storia, cronaca, narrazione, probabilmente derivante dai racconti mitologici sulla dea Sagá. Ha la stessa etimologia dell’inglese say e del tedesco sagen, che significano entrambi dire.

Ma in cosa consistono rispettivamente saga e trilogia?

Una saga è, nell’accezione originaria, una raccolta di storie in prosa che riguardano antichi popoli scandinavi, tribù germaniche o i primi viaggi vichinghi. La maggior parte di esse è stata scritta in norreno. Nella cultura di massa e in particolare nel gergo dei fandom, spesso il termine viene esteso a qualsiasi serie di opere che facciano parte di un universo coerente. Una saga di libri può arrivare persino a 7/8 libri.

La trilogia è un insieme di tre distinte opere di uno stesso autore, di genere narrativo o cinematografico, collegate da una forte connessione tematica o anche stilistica tra di loro, che possano essere considerate sia come singole opere indipendenti, sia come una unica. Comunemente si abusa del termine trilogia, applicandolo a qualunque tipo di serie episodica o persino di opera suddivisa in tre parti, anche se quell’opera in realtà sia stata concepita come un’unica opera intera. 

Quindi qual è la sostanziale differenza fra le due?

La differenza sostanziale fra saga e trilogia consiste nel numero di libri da cui sono costituite. Inoltre, mentre la trilogia segue il susseguirsi di una storia o della crescita di un personaggio, la saga è una sequenza di romanzi che condividono temi, personaggi o ambientazioni comuni, ma in cui ogni romanzo ha il proprio titolo e una trama indipendente e può quindi essere letto anche fuori sequenza. Di base potrebbe dirsi che i due generi possono concatenarsi, fondersi sino a mescolarsi in un’unica opera. Infatti una trilogia può anche definirsi saga, se appunto le vicende narrate seguono lo sviluppo emotivo e la crescita di un unico personaggio protagonista. Oppure se il filo conduttore del racconto verte sulle stesse tematiche, ambientazioni, situazioni, ma la storia viene suddivisa in soli 3 libri.

È per questa ragione quindi, che i due generi sono molto spesso confusi e si tende a generalizzare l’uno e l’altro credendo che si tratti della stessa cosa. In ogni caso il mondo della lettura è bello perché vario, e così come la vita va apprezzato in ogni sua sfumatura. Oltre tutto, è sempre stimolante scoprire nuove caratteristiche, stili, generi e amarli per quello che sono.

Fonte immagine in evidenza per l’articolo Saga e trilogia: due mondi opposti: Pixabay

Altri articoli da non perdere
Lo zen e l’arte di salvare il pianeta, di Thich Nhat Hanh | Recensione

Lo zen e l’arte di salvare il pianeta è un testo di Thich Nhat Hanh, pubblicato lo scorso febbraio dalla Scopri di più

Impero senza confini: un romanzo di Simon Scarrow
Impero senza confini: un romanzo di Simon Scarrow

Impero senza confini è un romanzo storico dell’autore Simon Scarrow edito da Newton Compton. Trama "57 d.C. Il tribuno Catone Scopri di più

Breve dialogo sulla felicità di Frank Iodice (Recensione)
Breve dialogo sulla felicità

Breve dialogo sulla felicità è il libro scritto da Frank Iodice per far conoscere agli adulti del domani l’ex Presidente Scopri di più

Femminismo e letteratura: tre romanzi a confronto
Pila di romanzi

Femminismo e letteratura, uno studio comparatistico  Diavolo ed emancipazione femminile sembrano essere due concetti molto lontani fra loro e molto Scopri di più

Le Storie dell’Isola di Paolo Ganz | Recensione
Le Storie dell'Isola di Paolo Ganz | Recensione

Théo Nicholao e Corbo sono i protagonisti misteriosi, affascinanti ed umanissimi, della raccolta Le Storie dell’Isola, uscita nel 2022 e Scopri di più

Veleno a colazione di Lemony Snicket | Recensione
Veleno a colazione di Lemony Snicket | Recensione

Veleno a colazione (2023) ha la capacità di coinvolgere il lettore fin dalla primissima pagina; infatti, è proprio a lui Scopri di più

A proposito di Maria Antonietta Nappi

Vedi tutti gli articoli di Maria Antonietta Nappi

Commenta