Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare | Analisi

Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare è una commedia scritta intorno al 1595, caratterizzata da una trama complessa in cui si intrecciano la storia d’amore tra Ermia e Lisandro con le avventure di Oberon, Titania e il folletto Puck.

L’autore

Nato a Stratford-upon-Avon nel 1564, William Shakespeare è uno dei maggiori scrittori di tutti i tempi. La sua attività si svolge durante la cosiddetta età elisabettiana ed è ritenuto l’iniziatore del teatro moderno.
Le notizie relative alla sua vita e alla sua attività presentano delle lacune, motivo per cui è difficile ricostruirle con esattezza. Tra le opere che hanno reso Shakespeare una delle figure più celebri al mondo, primeggiano Romeo e Giulietta (1594-1596), Il Mercante di Venezia (1596-1598), Otello (1603), Macbeth (1605 circa), Amleto (1600-1602), La Tempesta (1610-1611) e Sogno di una notte di mezza estate.

Sogno di una notte di mezza estate: i personaggi

Teseo, duca di Atene;
Ippolita, regina delle Amazzoni;
Egeo, padre di Ermia che vorrebbe far sposare con Demetrio;
Ermia, figlia di Egeo innamorata di Lisandro;
Lisandro, amato da Ermia;
Demetrio, corteggiatore di Ermia;
Elena, innamorata di Demetrio;
Oberon, re delle Fate;
Titania, regina delle Fate;
Puck, folletto dispettoso al servizio di Oberon.

Caratteristiche dell’opera

Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare è una commedia scritta in versi, ma accompagnata da parti in prosa che si sviluppano quando prendono parola i personaggi più umili.
La commedia è divisa in 5 atti ed è giudicata tra le più famose del drammaturgo di argomento comico.
Una delle caratteristiche più note dell’opera è la pluralità di fonti che ispirano la storia. Dai Racconti di Canterbury, dalle Metamorfosi di Ovidio e L’asino d’oro di Apuleio, Shakespeare trae degli elementi caratterizzanti la fantastica storia che si sviluppa, per la maggior parte del tempo, in un clima magico al chiaro di luna.

Atti di Sogno di una notte di mezza estate

Il primo atto di Sogno di una notte di mezza estate è composto da 2 scene. La prima scena, che si apre nella Sala del palazzo di Teseo ad Atene, ha come protagonisti Teseo, Ippolita, Egeo, Ermia, Lisandro, Demetrio ed Elena.
In seguito all’annuncio delle imminenti nozze tra Teseo ed Ippolita, inizia il racconto della prima storia dell’opera: Egeo si rivolge a Teseo perché sua figlia Ermia non vuole sposare Demetrio – l’uomo che ha scelto suo padre per lei – ma Lisandro.
Ermia non si arrende alle pretese del padre e chiede a Teseo quali sarebbero le conseguenze se si rifiutasse di sposare Demetrio e quest’ultimo non ha dubbi sulla risposta: o la morte o il convento.
Quando tutti gli altri escono di scena, Lisandro ed Ermia organizzano un piano per fuggire insieme da Atene, dandosi appuntamento il giorno successivo nel bosco. I due ragazzi decidono di raccontare il loro piano ad Elena che, innamorata di Demetrio, decide di rivelare il piano dei due innamorati a quest’ultimo, nella speranza che ciò possa giocare a suo favore.
La seconda scena ha come protagonisti diversi artigiani che stanno stabilendo i ruoli da interpretare per lo spettacolo da recitare durante le nozze del duca e della duchessa.

Il secondo atto si sviluppa in 2 scene. La prima scena si apre in uno Bosco nei pressi di Atene, con un dialogo tra Puck e una Fata al servizio di Titania, durante il quale Puck racconta che Titania non vuole cedere il suo paggio a Oberon; perciò, quest’ultimo è su tutte le furie. Per vendicarsi di questa scelta, Oberon escogita un piano con Puck: far raccogliere a quest’ultimo un fiore il cui succo, se versato sulla palpebra di una persona, ti fa innamorare della prima creatura che incontri. Oberon vuole versare il succo sugli occhi di Titania e convincerla a cedergli il suo paggio.
Nel frattempo, entrano in scena Demetrio ed Elena e Oberon comprende che Demetrio rifiuta l’amore di Elena. Per aiutare la povera Elena, Oberon ordina a Puck di cercare nel bosco i due ragazzi e di bagnare gli occhi di lui con il succo del fiore, ma Puck non conosce il viso dei due ragazzi, e ciò si rivelerà un problema: questo evento rappresenta il momento chiave di Sogno di una notte di mezza estate.
Durante la seconda scena il piano viene messo in atto: Oberon pone il succo sulle palpebre di Titania mentre Puck incontra nel bosco Lisandro ed Ermia e, convinto che i due ragazzi indicati da Oberon siano loro, bagna gli occhi di Lisandro con il fiore. Lisandro, al suo risveglio, non vede il suo amore Ermia, ma Elena e perciò se ne innamora.

Il terzo atto si apre nelle vicinanze del luogo in cui Titania riposa e in scena ci sono i diversi artigiani che stanno facendo le prove per lo spettacolo da mettere in scena. Durante le prove, Titania si risveglia e la prima persona che incontra è Bottom, perciò se ne innamora.
Durante la seconda scena, Puck racconta a Oberon cos’è accaduto a Titania. Successivamente, Oberon scopre che Puck ha applicato il filtro d’amore sugli occhi della persona sbagliata. Oberon ordina a Puck di portare Elena nelle vicinanze di Demetrio, mentre lui si occuperà di applicare il filtro d’amore sugli occhi di Demetrio cosicché possa innamorarsi di Elena.
Ermia ritrova il suo Lisandro, ma scopre che è innamorato di Elena. A questo punto, Oberon e Puck riescono a mettere in atto un piano per far addormentare i ragazzi e applicare l’antidoto al filtro d’amore per risolvere la situazione che si è creata in seguito all’errore commesso da Puck.

Durante la prima scena del quarto atto, Oberon libera Titania dal filtro d’amore e i due si ricongiungono.
Successivamente, entrano in scena Teseo, Ippolita ed Egeo che trovano i quattro ragazzi addormentati. Al loro risveglio, tutti sono convinti che ciò che hanno vissuto precedentemente in realtà sia stato solo un sogno, ad eccezione di Demetrio che è l’unico ad essere ancora sotto effetto del filtro. La scena si chiude con Teseo che decide di far sposare le due coppie nello stesso giorno del suo matrimonio con Ippolita.
Nella seconda scena, Bottom ritrova i suoi amici artigiani, pronti per lo spettacolo per le nozze.

L’ultimo atto di Sogno di una notte di mezza estate si sviluppa in una sola scena, si svolge nel palazzo di Teseo, dove quest’ultimo e gli altri assistono allo spettacolo degli artigiani. Questi mettono in scena una versione originale della tragedia Piramo e Tisbe ma che, alla fine, sarà apprezzata.
La scena si conclude con Puck che si rivolge al pubblico e lo saluta.

Rappresentazioni

Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare è una delle opere più apprezzate del drammaturgo. L’opera, infatti, è stata oggetto di diversi adattamenti, come l’opera musicala The fairy queen (1692) di H. Purcell e l’adattamento cinematografico di M. Reinhardt del 1935.

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