Veleno a colazione di Lemony Snicket | Recensione

Veleno a colazione di Lemony Snicket | Recensione

Veleno a colazione (2023) ha la capacità di coinvolgere il lettore fin dalla primissima pagina; infatti, è proprio a lui che Lemony Snicket si rivolge. «Sei confuso? Hai qualche idea di quel che sta accadendo? Certo, ovviamente ce l’hai, e certo, ovviamente non ce l’hai». Viene da chiedersi se la domanda abbia a che fare con il libro o con la vita, e la risposta potrebbe essere entrambe le cose. Conosciamo un po’ l’autore di Veleno a colazione e vediamo cosa mai avrà di particolare un libricino catalogato dai 9 anni in su.

Chi è Lemony Snicket

Lemony Snicket, autore di Veleno a colazione, è un personaggio immaginario, pseudonimo dello scrittore statunitense Daniel Handler.
Famoso per il ciclo di romanzi Una serie di sfortunati eventi (2000 – 2006), da cui sono stati tratti prima un film (2004) e poi una serie Netflix (2014) di cui Handler è produttore esecutivo, Snicket viene da una famiglia con tre bambini. Dopo essersi diplomato al collegio di V.F. (un’organizzazione di cui fanno parte Lemony Snicket e una serie di altri personaggi, successivamente scissa tra un gruppo che si occupa di spegnere incendi e un altro che invece li appicca), Snicket si innamora di Beatrice, un’attrice con la quale ha intenzione di sposarsi.

Tuttavia, la donna rompe il fidanzamento e sposa un altro uomo, Bertrand Baudelaire, ma i due coniugi muoiono diversi anni dopo in un incendio che distrugge casa loro, lasciando orfani i tre figli Violet, Klaus e Sunny: sono loro gli orfani Baudelaire di cui Snicket parla nel suo ciclo di romanzi, ma che probabilmente non ha mai incontrato. Come Dante, Snicket dedica la sua più grande opera a una Beatrice che non ha mai sposato, ma che ha tutto il suo cuore. È un autore/personaggio molto particolare: nei suoi libri si disprezza spesso, afferma di non aver mai compiuto imprese nobili e di fare cose insolite nel tempo libero, come scriversi lettere di ringraziamento per tirarsi su il morale.

Daniel Handler

Per quanto possa rovinare la magia, l’autore di Veleno a colazione e Una serie di sfortunati eventi nasce da una penna reale: Lemony Snicket è l’alter ego di Daniel Handler, che esiste ed è vivo e vegeto. Nato a San Francisco nel 1970, sua madre era una cantante d’opera e suo padre un rifugiato ebreo dalla Germania. Si è laureato nel 1992 alla Wesleyan University ed è sposato con Lisa Brown, un’artista grafica conosciuta al college. Insieme hanno un figlio, Otto, nato nel 2003, e vivono a San Francisco. L’autore reale di Veleno a colazione è molto attivo politicamente, ha supportato il movimento Occupy Wall Street e fa spesso donazioni a favore dei più bisognosi.

Veleno a colazione

Snicket nei suoi libri precedenti ha investigato su moltissimi crimini e misteri: tradimenti, cospirazioni, incendi sospetti. In questo libro, invece, indaga sulla propria morte. La domanda sorge spontanea: come si può indagare sulla propria morte se si è vivi?
Veleno a colazione assume i tratti di un libro di filosofia, ma lo fa in modo impercettibile, e segue le orme dei polizieschi. Snicket, trovandosi davanti un biglietto che lo informa di essere stato avvelenato a colazione, ripercorre le tappe del viaggio che «tè, con il miele, un pezzo di pane tostato con il formaggino, una pera a fette e un uovo preparato a puntino» hanno fatto per giungere fino alla sua tavola. Riflettere sulla propria morte inevitabilmente genera in chiunque un sentimento che l’autore definisce di sconcerto, e associa tale sentimento anche a qualsiasi individuo «sia tanto sciocco da amare la letteratura». Cosa può avere a che fare la letteratura con tutto questo? Se ve lo state chiedendo, Veleno a colazione vi aspetta per darvi una risposta.

Fonte immagine: Pixabay

Altri articoli da non perdere
Kevin Wilson e il suo Piccolo mondo perfetto (Recensione)
Kevin Wilson e il suo Piccolo mondo perfetto (Recensione)

Recensione del nuovo libro di Kevin Wilson, Piccolo mondo perfetto Un grande complesso residenziale ospita diverse coppie di neo genitori, Scopri di più

Padova segreta di Giotto di M. Strukul e S. Giorgi | Recensione
Padova segreta di Giotto di M. Strukul e S. Giorgi: Recensione

Padova segreta di Giotto è un libro di Matteo Strukul e Silvia Gorgi edito da Newton Compton. Trama “Credette Cimabue Scopri di più

Romanzi in lingua inglese: i migliori 100 dal 1923 | 10 libri (+un graphic novel) da leggere
100 migliori romanzi in lingua inglese

100 migliori romanzi in lingua inglese dal 1923 secondo il Time, 10 libri (+un graphic novel) consigliati per la lettura Scopri di più

Annabel Lee di Edgar A. Poe: quando l’amore incontra la morte
Annabel Lee di Edgar A. Poe: quando l’amore incontra la morte

Annabel Lee di Edgar Allan Poe è l’ultimo componimento poetico portato a termine dall’autore. La poesia narra la morte della Scopri di più

Nestor Burma e il mostro di Léo Malet per Fazi Editore (Recensione)
nestor burma

Le avventure del sarcastico e politicamente scorretto investigatore privato Nestor Burma, nato dalla penna del maestro del noir Léo Malet, tornano Scopri di più

Clelia Moscariello e il suo libro: se ne frega la luna stanotte | Intervista
Se ne frega la luna stanotte di Clelia Moscariello

Se ne frega la luna stanotte di Clelia Moscariello, giornalista pubblicista, scrittrice e speaker radiofonica, è un libro dedicato alla madre Scopri di più

A proposito di Alessandra 'Andrioli

Vedi tutti gli articoli di Alessandra 'Andrioli

Commenta