"Ai confini dei sogni" di Eduardo De Felice: recensione

Ai confini dei sogni

È in uscita su tutti i digital store, il 19 settembre, il nuovo album del cantautore Eduardo De Felice, “Ai confini dei sogni”.

Noi abbiamo avuto la fortuna di poterlo ascoltare in anteprima. Ecco quindi la recensione di “Ai confini dei sogni”.

Eduardo De Felice è un cantautore napoletano nato nel 1981. Nella sua formazione musicale hanno giocato un ruolo fondamentale artisti come Lucio Dalla e Lucio Battisti. Nel corso della sua carriera ha poi mischiato numerosi generi e subito diverse influenze che lo hanno portato sperimentare sempre più, come è ben visibile del resto anche in “Ai confini dei sogni”. Inizia la sua carriera come tastierista, per poi intraprendere il percorso del cantautore.

Purtroppo, il percorso musicale di De Felice conosce una battuta d’arresto, causa impegni lavorativi e una crescente disillusione. Il ritorno avviene nel 2014 con la pubblicazione del suo ep di esordio “Viaggio di ritorno”. Negli anni a venire pubblicherà due lbum in studio: “È così”, nel 2018, e “Ordine e disordine”, del 2020. Nel 2022 è tra i vincitori del premio “Palco d’Autore” classificandosi terzo. “Ai confini dei sogni” è il terzo album in studio di Eduardo De Felice, ed è un lavoro che vale la pena scoprire.

Il sound di “Ai confini dei sogni” è molto vicino alla musica indie e pop degli ultimi anni, che sembra richiamare un po’lo stile di artisti come Tommaso Paradiso, sebbene siano ben riconoscibili le impronte dei cantautori del passato come i già citati Dalla e Battisti. È un album dalle atmosfere gioiose, che racconta la bellezza delle emozioni, delle passioni e, per l’appunto, dei “sogni”. In questo disco, Eduardo De Felice ci invita a perderci e a goderci la poesia e la bellezza del mondo circostante, dei legami, dei rapporti.

Sono diversi i brani da segnalare di quest’album. Senza dubbio, degna di nota è la title-track “Ai confini dei sogni, che apre il disco. La canzone è un inno di gioia e un’esaltazione della bellezza della vita, fatta sì di momenti bui e malinconici, ma che riescono ad essere superati attraverso l’amore e i sogni, temi principali dell’album. Con questo brano, Eduardo De Felice ci esorta a seguire il cuore e sognare, godendoci la bellezza delle nostre esistenze.

Altro meraviglioso brano di “Ai confini dei sogni” è “Amici Miei”. Con questa canzone, Eduardo De Felice racconta con passione ciò che è una vera amicizia, un legame in cui ci si ritrova, ci si sente al sicuro e compresi. Ci parla di come, nonostante il tempo passi, i legami di amicizia veri e profondi non mutino mai e come se si è con le persone giuste si possa restare sempre gli stessi, a divertirsi e a confidarsi.

Non mancano canzoni d’amore, come “Fidati di me”. La canzone è una toccante lettera d’amore, che mette i sentimenti e gli effetti dell’amore sotto la lente d’ingrandimento. Con questa canzone, Eduardo De Felice ci fa capire come l’amore sia un qualcosa di irrazionale e coinvolgente, di quanto possa far bene e paura allo stesso tempo. Se il main topic di “Ai confini dei sogni” è riscoprire la bellezza delle sensazioni, questa traccia è forse quella che riesce meglio a trasmettere la sensazione più potente che si possa provare, quella che più di tutte porta a sognare e a volare con la fantasia, l’amore.

In un mondo di canzoni usa e getta, di artisti che puntano a “timbrare il cartellino” e dove il mondo della poesia e delle emozioni va facendo sempre più spazio al freddo denaro, “Ai confini dei sogni” di Eduardo De Felice è una boccata d’aria, un’opera da conoscere per rientrare un po’ in contatto con il proprio mondo interiore.

Immagine fornita dall’artista

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