Recentemente i Linkin Park hanno annunciato il loro ritorno con un nuovo disco e un nuovo tour ma soprattutto… con una nuova cantante, portando a una polemica sui cambi di formazione nelle band. Il reclutamento di Emily Armstrong ha scatenato le polemiche dei fan storici del gruppo. Tuttavia, la storia del rock è in realtà piena di casi simili… vediamo in questo articolo i più famosi.
Si sa, le fanbase dei gruppi rock sono sempre molto affezionate ai loro idoli, e l’abbandono o la dipartita di un membro è sempre difficile da digerire per una serie di motivi. Innanzitutto, ogni artista è unico e irripetibile e la chimica che si crea in un gruppo lo è di conseguenza. Vien da sé che sostituire un membro è come sostituire un ingranaggio molto importante di una macchina già perfettamente funzionante che, inevitabilmente, subirà delle modifiche radicali. Altra questione è quella del legame emotivo che si crea tra fan e artisti. In particolare quando uno di questi è molto carismatico e riesce a creare un rapporto con l’ascoltatore, sostituirlo con qualcun altro suona molto come un tradimento, l’idea di rimpiazzarlo sembra impossibile. Per questi motivi i cambi di formazione non trovano apprezzamento nemmeno nelle band stesse. Band come i Nirvana o i Led Zeppelin, in seguito al passaggio a miglior vita di alcuni dei loro membri storici, hanno preferito sciogliersi a continuare con membri diversi.
I cambi di formazione nelle band sono quindi sempre oggetto di critiche da parte degli ascoltatori assidui di un gruppo, e il caso di Emily Armstrong è l’ultimo di questi. Emily ha l’arduo compito di occupare il posto lasciato dal leggendario Chester Bennington, lo storico frontman dei Linkin Park morto suicida ormai sette anni fa. Molti fan del gruppo non hanno preso bene la notizia, chiedendo che Chester non venisse sostituito. Tuttavia, non necessariamente un cambio di formazione equivale a un “rimpiazzare” il compagno e bisogna, inoltre, riconoscere che la storia del rock è piena di esempi che si sono dimostrati vincenti.
Che sia per un abbandono del membro in questione o per cause extra-musica, vediamo alcuni esempi di cambi di formazione nelle band.
AC/DC
Questo è forse il più famoso tra i cambi di formazione nelle band rock. Durante tutto il periodo degli anni 70, il frontman degli AC/DC è stato il leggendario Bon Scott. La sua personalità e la sua voce lo resero ben presto un simbolo per gli appassionati dell’hard-rock. Con lui, la band raggiunse il successo internazionale. Purtroppo, proprio nel momento di massima forma del gruppo, il cantante passò a miglior vita per overdose. Il suo posto venne occupato da Brian Johnson, che esordì con l’album Back in Black, che ad oggi risulta essere il disco più venduto della band e uno dei più venduti di sempre. Ancora oggi Johnson è il frontman degli AC/DC e il suo nome risiede per diritto nell’Olimpo del rock.
Black Sabbath
I cambi di formazione nelle band possono avvenire anche per allontanamenti dei membri. È il caso dei Black Sabbath, che negli anni ha visto più volte la sua lineup mutare. Il caso meglio noto è la sostituzione dell’icona heavy metal Ozzy Osbourne con un altro cantante che si farà conoscere con i Sabbath per poi sfondare definitivamente col proprio progetto solista: Ronnie James Dio, una delle voci più potenti del metal.
Queen (Queen+ Adam Lambert)
Tra le storie di cambi di formazione nelle band, sicuramente difficile da accettare è stata quella della band inglese. Dopo la morte di Freddie Mercury i Queen non sono mai più stati gli stessi. Lo stesso bassista John Deacon ha scelto di ritirarsi a seguito della scomparsa del cantante e amico. Tuttavia, come diceva lo stesso Mercury in una delle sue ultime canzoni prima di lasciarci: «the show must go on». L’eredità e la memoria di Freddie sono sempre rimaste intatte e rispettate, ma negli anni i membri rimanenti della band Brian May e Roger Taylor hanno collaborato più volte con altri cantanti per i loro tour, fino ad arrivare alla loro formazione attuale, nata dal sodalizio dei due con il cantante Adam Lambert. A ogni modo, i tre hanno avuto premura di nominare la band Queen+Adam Lambert, a sottolineare come nessuno potrà mai davvero sostituire Freddie Mercury.
Metallica
Se si parla di cambi di formazione nelle band, non si possono dimenticare i Metallica, che di cambi ne hanno visti diversi. Il primo cambio è stato quello del chitarrista solista Dave Mustaine, che a seguito di alcuni dissapori con i leader James Hetfield e Lars Ulrich lasciò il posto a quello che diventerà poi il chitarrista storico dei Metallica: Kirk Hammet. Altri cambi riguardano il ruolo del bassista. La formazione originale vedeva al basso il compianto Cliff Burton, uno dei bassisti più geniali della storia del trash-metal. Purtroppo, un incidente ne causò la morte, e il suo posto fu poi occupato da Jason Newsted, con il quale la band realizzerà due dei suoi album più di successo: One e Metallica, anche conosciuto come The Black Album. Tuttavia, in seguito a quest’ultimo comincerà un periodo di declino della band, che porterà alla separazione con Newsted, che verrà sostituito dall’attuale bassista Robert Trujillo.
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