Tra le canzoni degli 883 ve ne proponiamo 5 da cantare a squarciagola!
Con ben 12 album pubblicati gli 883 – dal modello della mitica Harley Davidson – sono stati un gruppo musicale pop del panorama italiano in voga negli anni 90.
Il gruppo fu fondato nel 1989 da Max Pezzali, cantante della band, Mauro Ripetto – che lascerà il gruppo nel 1994 – e in seguito altri musicisti.
Il successo arriva nel 1992 con Hanno ucciso l’uomo ragno, il primo album del gruppo, che vende 650 000 copie. Nel 1993 è la volta di Nord sud ovest est, l’album supera il successo del precedente vendendo oltre 1 350 000 copie, gli 883 sono ormai un fenomeno musicale, coinvolgono i giovani con i loro testi poco impegnativi, sinceri e diretti che raccontano situazioni in cui è facile identificarsi.
Agli inizi del 2003 Pezzali abbandona definitivamente gli 883 e proseguirà la sua carriera musicale come solista.
Vediamo quali sono le 5 canzoni degli 883 da ascoltare assolutamente:
1. Hanno ucciso l’Uomo Ragno
Hanno ucciso l’Uomo Ragno
Chi sia stato non si sa
Forse quelli della mala forse la pubblicità
Hanno ucciso l’Uomo Ragno
Non si sa neanche il perché
Avrà fatto qualche sgarro
A qualche industria di caffè
Hanno ucciso l’Uomo Ragno è sicuramente tra le prime canzoni che vengono in mente quando si parla degli 883, fa parte dell’omonimo album del 1992 con la quale scalarono le vette delle classifiche italiane.
Ebbene sì, la canzone ha come protagonista il famoso supereroe di Stan Lee e dei fumetti Marvel, tra tutti forse quello dal volto più umano e dal carattere più vulnerabile.
In un’intervista Max Pezzali ha rivelato la sua idea al momento della stesura del brano:
«L’Uomo Ragno rappresentava la purezza adolescenziale ammazzata dal mondo degli adulti. Forse non è morto. Mi piace pensare che sia ancora da qualche parte a coltivare il sogno, la chimera».
2. Come mai
Questa è un’altra tra le canzoni più conosciute degli 883, il brano è tratto dall’iconico album del 1993 intitolato Nord sud ovest est e rimase per molte settimane al primo posto della classifica di vendite.
Chi non l’ha cantata almeno una volta a squarciagola non ha sperimentato l’amore adolescenziale, quello che ti fa scrivere chilometri di lettere, che ti lascia sveglio intere notti ad aspettare, che ti fa apparire diverso agli occhi degli amici, abituati a vederti come uno spavaldo che non si ferma per nessuno «uccidersi d’amore ma per chi?»
Con questa canzone la band vinse il Festival italiano 1993
3. Nord sud ovest est
Ed il vento mi sta sussurrando
“Non ti fermerai
C’è qualcuno che ti sta aspettando
Tu sai dove andrai”
Oh oh oh whoa oh
Nord sud ovest est
E forse quel che cerco neanche c’è
Questa è un’altra delle canzoni degli 883 ad essere molto famosa. Nord sud ovest est è il secondo album della band pubblicato nel 1993, anno in cui vinsero il Festivalbar nella sezione album.
La canzone ha un ritmo vivace, ma ascoltando bene il testo si è pervasi da una sensazione malinconica. Il brano parla di un viaggio. Un viaggio per cercare la donna amata o forse per ritrovare se stessi, sembra più un vagare senza una meta o un obiettivo, che a volte non è chiaro neppure a chi lo sta inseguendo.
È quindi una metafora della vita e della ricerca del suo senso, cercando di capire la direzione giusta da seguire.
4. Una canzone d’amore
Se io sapessi come fare
Ti scriverei
Ti scriverei
Una canzone d’amore
Per farmi ricordare
Una canzone d’amore
Per farti addormentare
Che faccia uscire il calore
Che non ti so spiegare
Una canzone d’amore
Solo per te
Una canzone d’amore è un singolo del 1995, fa parte dell’album La donna il sogno & il grande incubo. Anche questa è tra le canzoni degli 883 più conosciute.
Il tema centrale del brano è sempre il sentimento amoroso, vuole comunicare il desiderio di connettersi ed esprimere amore attraverso la musica, quando le parole da sole non bastano. Incarna il desiderio universale di comunicare e essere compresi nelle questioni del cuore.
5. Gli anni
Gli anni d’oro del grande Real
Gli anni di Happy Days e di Ralph Malph
Gli anni delle immense compagnie
Gli anni in motorino, sempre in due
Gli anni di “Che belli erano i film”
Gli anni dei Roy Rogers come jeans
Gli anni di “Qualsiasi cosa fai”
Gli anni del “Tranquillo, siam qui noi, siamo qui noi”
Questa è forse una delle canzoni più conosciute e cantate degli 883, dà anche il titolo alla raccolta uscita nel 1998.
È un vero e proprio inno nostalgico e una riflessione sul tempo che passa e che non tornerà.
Il cantante ricorda gli anni d’oro, quelli del grande Real Madrid, della serie televisiva Happy Days con la famiglia Cunningham e l’indimenticabile Fonzie, gli anni del celebre marchio di abbigliamento primo produttore di blue jeans nella storia del paese, gli anni dei giri in motorino…dite la verità, sta venendo anche a voi la nostalgia per un’epoca mai vissuta, o forse sì.
Ci sono tantissime altre canzoni degli 883 che, se non conoscete, vi consiglio di recuperare!
Fonte immagine: Wikipedia
