Canzoni degli Arch Enemy: le 5 consigliate

canzoni degli arch enemy

Gli Arch Enemy sono un gruppo Melodic Death Metal svedese formato dai fratelli chitarristi Michael e Cristopher Amott nel 1995. La prima formazione ha avuto un cantante maschile, Johan Liiva che ha lasciato la band nel 2000 per fare spazio alla potentissima Angela Gossow che ha militato nella band dal 2001 al 2014, anno in cui è subentrata Alissa White-Gluz, che ancora oggi ottiene molto successo tra i fan. La band è caratterizzata da un sound death metal con riff brutali, voci gutturali e scream, ma con l’aggiunta delle parti melodiche grazie delle chitarre soliste, composte per lo più da Michael Amott, che è inoltre un noto virtuoso e guitar hero svedese.

Tra le canzoni degli Arch Enemy quali bisogna ascoltare per iniziare ad ascoltarli? Eccone cinque!

1. The Immortal

Tratta da Burning Bridges, terzo album e anche ultimo della primissima formazione con Johan Liiva. The Immortal parla di un essere immortale, forse una divinità, stanca della vita eterna. La voce gutturale e graffiata di Johan Liiva è ironicamente più leggera se confrontata con quella della cantante successiva, Angela Gossow, donna di una potenza ed energia uniche. The Immortal è tra le canzoni dei primi Arch Enemy più belle, tant’è che in The Root of all Evil, album del 2009, è stata ri-registrata insieme alle canzoni dei primi anni con la seconda formazione in cui è presente Gossow.

2. Nemesis

Nemesis è la terza traccia di Doomsday Machine, sesto album in studio della band. Nemesis, insieme alle altre canzoni dell’album è il perfetto matrimonio tra il brutale e il melodico, con la parte strumentale che brilla grazie alla perfetta sintonia tra i fratelli Amott alla chitarra. Nemesis è tra le canzoni degli Arch Enemy più famose e ha ricevuto anche un video ufficiale.

3. Rise of the Tyrant

Rise of the Tyrant è la sesta traccia dell’omonimo album, il settimo in studio della band. Molti fan hanno definito Rise of the Tyrant come l’album definitivo degli Arch Enemy, in cui la band ha raggiunto l’apice della propria tecnica e abilità. Sentendo Rise of the Tyrant e il resto delle canzoni dell’album, come The Last Enemy, è difficile dargli torto, in quanto c’è tutto per un amante del sottogenere del metal più estremo: testi e voce brutali, riff da headbanging (scuotere la testa a ritmo) e assoli tecnici ed emozionanti.

4. Yesterday Is Dead and Gone

Singolo tratto da Khaos Legions, ottavo album in studio e ultimo della formazione iconica con Angela Gossow. Anche Cristopher Amott lascia il posto come secondo chitarrista dopo questo album: Michael Amott rimane quindi l’unico membro storico negli Arch Enemy.

5. War Eternal

War Eternal è il singolo che ha lanciato la nuova formazione degli Arch Enemy con la talentuosa cantante canadese Alyssa White-Gluz, che attira subito l’occhio dei fan grazie ai suoi capelli blu e alla tecnica di growl e scream molto particolare. È tratto inoltre dall’album omonimo War Eternal del 2014.

Fonte immagine in evidenza: Sito ufficiale degli Arch Enemy

A proposito di Claudio Facenna

Appassionato di videogames, film e cultura giapponese. Studia lingue e culture orientali e africane all'Università degli Studi di Napoli L'Orientale,

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