Canzoni degli HIM: 3 da ascoltare

Canzoni degli HIM: 3 da ascoltare

Non se ne parla abbastanza, ma gli HIM sono una delle migliori band gothic rock e il cantante Ville Valo, oltre al suo innegabile fascino e alla sua strabiliante bellezza, ha una delle voci più belle del mondo della musica. Gli HIM nascono in Finlandia nel 1991, ed inizialmente il loro nome era l’acronimo di His Infernal Majesty, più per una sorta di provocazione e ironia piuttosto che per un vero legame con il satanismo. Infatti, il tema principale delle loro canzoni è, spesso legato alla morte, quello dell’amore. Gli stessi membri del gruppo si autodefiniscono una band Love Metal, anche se molti sono d’accordo sul fatto che facciano canzoni gothic rock, influenzati anche da band come i Type O Negative. La band ha inoltre un proprio simbolo ufficiale, l’Heartagram, una sorta di pentacolo rovesciato ma con all’interno un cuore al posto della stella, emblema del connubio tra amore e odio, bene e male. Dopo 26 anni di carriera e ben 14 album, nel 2017 la band ha annunciato il suo scioglimento e Ville Valo ha intrapreso un progetto musicale da solista, ma i fan sperano sempre in un loro ritorno. In questo articolo consigliamo 3 canzoni degli HIM, sia per chi ancora non li conosce, sia per chi si sente malinconico e ha voglia di rispolverare la loro discografia.

 Bury Me Deep Inside Your Heart

Una delle più belle e dolci canzoni degli HIM, parla di un amore fortissimo, così forte da volersi lasciar morire solo per poter essere seppellito nell’abbraccio dell’amata. Morire d’amore, ma morire insieme, è un tema che si ripresenta spessissimo nelle canzoni degli HIM, ma è un amore puro, non carnale, quasi idealizzato.

Right Here In My Arms

Un’altra delle canzoni degli HIM, l’ennesima, in cui si parla d’amore, ma nonostante usi parole molto semplici e anche abbastanza ripetitive, riesce a comunicare esattamente il modo di sentirsi di una giovane coppia innamorata. Nel videoclip vediamo un bellissimo Ville Valo che canta in una gabbia di vetro mentre intrattiene un gioco di sguardi con una giovane ragazza che si trova al di fuori di essa. Sembra quasi rappresentare un amore platonico, in cui i due non si toccano mai, ma si cercano continuamente.

Gone With The Sin

Gone With The Sin si spinge un po’ oltre, non è una delle solite canzoni degli HIM, perché in questo caso l’amore diventa macabro, a tratti disturbante. In questa canzone, Ville Valo parla della donna che ama, pallida, bellissima, fredda, che altro non è che un cadavere. Se da un lato la si potrebbe interpretare come una canzone che parla dell’amore che continua anche dopo la morte, dall’altro risulta abbastanza inquietante. Nel video ufficiale salta all’occhio il contrasto tra i colori ipersaturi di un paesaggio bucolico ed elementi in bianco e nero, come lo stesso Ville Valo. Una scelta interessante che ricorda le prime pellicole cinematografiche a colori, le quali venivano colorate manualmente e solo utilizzandone alcuni, spesso molto accesi e artificiali.

 

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