Gli Psicologi sono un duo musicale esordito nel 2019 su SoundCloud con pezzi indie-rock, indie-pop ed emo-rap. I componenti sono due ragazzi del 2001, Alessio Aresu e Marco De Cesaris, con gli pseudonimi di Lil Kvneki e Drast. Le canzoni degli Psicologi hanno riscosso un enorme successo sin da subito, portando una fama inaspettata al duo che attualmente è fermo, in quanto i due artisti hanno intrapreso un percorso da solisti: ci tengono a precisare, però, che non è la fine per loro e che torneranno a cantare insieme molto presto.
Ecco 6 canzoni degli Psicologi da ascoltare, sia brani molto noti che alcuni più di nicchia ma che vale la pena conoscere
1. Tatuaggi (feat. Ariete)
Tra le canzoni degli Psicologi, questa è una delle più celebri, che è spopolata soprattutto sui social come TikTok; appartiene all’album del 2020 Millennium Bug e si è guadagnata quasi 50 milioni di riproduzioni su Spotify. È un pezzo che parla d’amore, in particolare della fine di una storia, che spesso lascia uno dei due più spezzato dell’altro. Il testo evoca molti ricordi ed è facile identificarsi nello stato d’animo dei tre cantanti dal cuore infranto, come le strofe:
«Ed il tempo perso a giurarci “in eterno”
È inciso per sempre sopra la mia pelle
Come i tatuaggi che non vanno via».
2. Sui Muri
Anche questa, come moltissime altre canzoni degli Psicologi, ha come tema centrale l’amore, ma è più una dedica che una commemorazione di una storia passata. Il ritornello ha una strofa molto celebre, che recita:
«Ed ho visto un angelo con gli occhi scuri
Ed i capelli più corti del fiato
Ho letto frasi d’amore sui muri
Erano tutte con verbi al passato».
Nonostante ci siano molti elementi nostalgici, questo pezzo è una vera e propria dichiarazione ad una donna del passato che si ama ancora, arrivando a paragonarla alla propria casa. Sui Muri è il brano più famoso dell’album Trauma del 2022 e come la precedente ha quasi 50 milioni di stream su Spotify.
3. Diploma
Prima tra le canzoni degli Psicologi ad arrivare su YouTube nel 2019, Diploma ha fatto conoscere il duo in tutta Italia, portando loro molta notorietà. Questo brano rappresenta la vita della società medio-bassa attuale, tra smog, le ragazze dei quartieri alti, le madri imborghesite che fanno uso di farmaci e tante differenze di classe che portano i cantanti a definire la borghesia come una cella, perché tanto ricchi e poveri finiscono tutti nelle stesse fosse. Diploma è diverso dalla maggior parte dei loro testi e mostra il punto di vista di due adolescenti sulla vita urbana e mondana.
4. Futuro
Futuro, parte dell’EP 2001, è una delle canzoni degli Psicologi dal sound più rock e con tanta rabbia giovanile. Il testo infatti descrive l’incertezza della nostra generazione:
«E il futuro ci spaventa più di ogni altra cosa
E la fine ci spaventa più di ogni altra cosa
Il fallimento ci spaventa perché i vincitori
Sono gli unici che scriveranno la storia».
C’è una critica alla pochezza delle trasmissioni televisive mainstream, il malfunzionamento di mezzo pubblici e la gabbia delle grandi città come Roma, e tutto ciò esprime la frustrazione dei ragazzi che vorrebbero di più dal mondo che abitano.
5. Stanotte
Questa canzone degli Psicologi è molto allegra e rappresenta l’euforia delle serate fuori con gli amici fino a tarda notte, momenti che sembrano infiniti, anzi, che si desidera che non finiscano mai e restino sempre impressi come una fotografia. È un brano ottimo per fare da sottofondo a quelle serate un po’ pazze, dove si è brilli per strada fino alle 3 del mattino, ma ci si sente liberi e capaci di prendere in mano il mondo.
6. Fantasma
Fantasma appartiene all’album Millennium Bug e ha oltre 30 milioni di stream su Spotify. Anche questa, come tutte le canzoni degli Psicologi, ha una forte componente emotiva legata ai ricordi del passato, anche di amici che erano come fratelli di sangue, ma soprattutto di relazioni con persone speciali, diverse da tutti gli altri, definendo la persona in questione come «il sole in quest’incubo nero». Il pezzo ha guadagnato molta fama su TikTok e continua ad emozionare i fan del duo, che attendono impazienti un ritorno di Drast e Kvneki insieme.
Fonte immagine in evidenza: Spotify, copertina dell’album Millennium Bug X degli Psicologi