Gli Skillet sono un gruppo nato nel 1996 negli Stati Uniti, aderenti principalmente alle correnti musicali del Christian Rock o del Christian Metal, distintisi dalle altre band per la varietà di generi utilizzati e cambiati di album in album. Attualmente il gruppo è composto da John Cooper, Korey Cooper, Seth Morrison e Jen Ledger. Le canzoni degli Skillet sono state registrate e raccolte in undici album in studio, due dei quali hanno ricevuto la candidatura ai Grammy.
Vediamo quali sono le migliori canzoni degli Skillet all’interno dei loro 11 album
1. Monster
Monster è senza dubbio la più conosciuta tra le canzoni degli Skillet. Secondo singolo estratto dall’album Awake, fu pubblicata nel Luglio del 2009, con il video pubblicato nel settembre successivo. La canzone è un rabbioso inno alla lotta interiore, nonché, all’auto accettazione. Il ritmo avvolgente ed incalzante è accompagnato da un testo molto profondo, il quale, ci ricorda che in ogni momento è possibile trovare la forza per affrontare la paura e soprattutto per abbracciare l’autenticità di noi stessi. Il ritmo ringhioso è una vera e propria opera d’arte strumentale con le percussioni e la chitarra che danno ritmo alla composizione senza sosta.
Il significato intimo della canzone poi, può essere ricercato in diverse tematiche, come già detto, l’accettazione di sé, la paura di perdere il controllo agli occhi degli altri, il disgusto nei confronti di un sé segreto che gli altri non vedono e la ricerca di una forza interiore. Il brano è stato riconosciuto come il pezzo di Christian Metal con il numero di streaming più alto di sempre, nel 2016.
2. Hero
Anche Hero, così come Monster è una delle canzoni degli Skillet più amate dai fan della band statunitense. Fa parte anch’essa dell’album Awake ed è stata pubblicata come estratto nel maggio del 2009.
Questo così come il precedente, è un brano profondamente ispirante che trasmette un messaggio di speranza. Il testo parla infatti di un bisogno universale di un eroe che possa risolvere le difficoltà della vita, oltre che, della necessità di perseverare, credere in sé stessi e di combattere per ciò che è giusto. La tematica principale della composizione è l’importanza di mantenere la fede e perseverare nelle difficoltà di quella che dal gruppo viene definita una “guerra infinita”.
3. Falling Inside the Black
Falling Inside the Black è l’ottava traccia dell’album Comatose, pubblicato nel 2006. La traccia ha la durata di tre minuti e trenta ed esprime la sensazione di isolamento e desolazione derivata dalla perdita di qualcuno che dava all’ascoltatore forza e speranza. La canzone esprime un profondo senso di tristezza e vuoto, simboleggiato da questo “black” all’interno di cui si cade e l’apparente incapacità di fuggire da questo abisso formato da sentimenti come dolore e rabbia. Nella parte iniziale della composizione l’autore esprime un sentimento di isolamento e il desiderio di non essere lasciato da solo nel proprio dolore.
Più avanti nel brano compare il ritornello che enfatizza l’idea di essere inghiottiti da questi sentimenti, in una caduta senza fine e soprattutto, compare la persistente paura di non riuscire più a ritornare a momenti di felicità. Più avanti viene anche rivelata la riflessione probabilmente più dolorosa del testo, tutto ciò che si è sacrificato pur di mantenere vivo il ricordo della persona persa. Tra le canzoni degli Skillet, per quanto tutte energiche e portatrici di un qualche significato Falling Inside the Black è una di quelle che sicuramente raggiunge le profondità dell’animo degli ascoltatori.
4. Whispers in the Dark
Tra le altre canzoni degli Skillet contenute nell’album Comatose, come decima traccia troviamo Whispers in the Dark. Il brano in questione è una rassicurazione a qualcuno di amato in un periodo difficile, in cui, si sottolinea la presenza di un partner o di una persona amorevole, che, è pronta ad aiutare nei momenti di bisogno, identificati nel testo come «dark». La canzone inoltre cerca di veicolare il messaggio che nessuno è mai realmente solo, fin quando si ha qualcuno su cui contare. Il messaggio è poi rinforzato nel ritornello con le parole «Non sarai mai solo, quando arriva il buio, userò le stelle per illuminare il buio” oppure, “ascolta i miei sussurri nel buio».
5. Feel Invincible
Ultima tra le canzoni degli Skillet in lista è Feel Invincible. Rilasciata come singolo di testa per l’album della band Unleashed nel 2016, parla di come ci si possa sentire intoccabili grazie al potere di Dio. Come testimoniato dalla band in un’intervista, la canzone serviva da inno all’andare avanti ancora un giorno, trovando la forza nella fede. Nello specifico la canzone parla del coraggio di superare gli ostacoli e di provare un senso di forza nonostante i pericoli incontrati, il tutto grazie alla fede in Dio.
Il ritornello proclama che si è “fatti di fuoco” e “cablati” per essere invincibili ed arrivare alla vittoria, quando si ha fede nella divina provvidenza. La canzone è stata rilasciata assieme ad un videoclip musicale, in cui, la band suona in un magazzino ed è vestita completamente di nero. Nel corso del video poi fanno la loro comparsa una serie di particolari figure mascherate, da individui con maschere antigas fino a dei samurai, anch’essi tutti vestiti di nero.
Fonte immagine: Pixabay – Pascal Beckmann