Canzoni dei Gorillaz: le 5 più belle e iconiche

Gorillaz

GoI Gorillaz sono una band virtuale britannica fondata nel 1998. Damon Albarn e Jamie Hewlett hanno creato la band, composta da quattro membri animati. I membri della band sono 2-D, Murdoc Niccals, Noodle e Russel Hobbs. Il loro universo immaginario è presentato in video musicali, interviste e brevi cartoni animati. In realtà, Albarn, che presta la sua voce a 2-D, è l’unico collaboratore permanente della band. I loro album, anche per motivi legati alla storia della band, di solito presenta collaboratori di diversi generi musicali. Remi Kabaka Jr. è diventato un produttore per la band nel 2016, dopo aver dato la voce di Russel Hobbs per diversi anni, ed è stato elencato come membro ufficiale insieme ad Albarn e Hewlett nel documentario sui Gorillaz del 2019 Gorillaz: Reject False Icons.

Con i Gorillaz, Albarn è passato dal Britpop della sua band Blur all’hip hop, alla musica elettronica e la world music attraverso un approccio “eccentricamente postmoderno”, e a tratti psichedelico.

Ma quali sono le canzoni migliori dei Gorillaz? Scopriamole insieme! 

Le 5 canzoni dei Gorillaz più iconiche

1. Feel Good Inc. feat. De La Soul (Demon Days, 2005)

Tutti hanno ascoltato Feel Good Inc. almeno una volta nella vita. Il brano ha un ritmo e un suono indimenticabili, accompagnato dai versi del trio De La Soul. Una delle canzoni dei Gorillaz più popolari per un motivo: parla di sfuggire alla mentalità del gregge e di evasione. La canzone ha vinto un Grammy per la migliore collaborazione pop e vale la pena dare un’occhiata anche al video musicale, creato con animazione 2D e immagini generate al computer. Feel Good Inc. è in realtà il singolo di maggior successo della band e racchiude perfettamente la visione del gruppo. Quella risata selvaggia in sottofondo è tutto ciò che rende i Gorillaz ciò che sono: sono dei geni folli (o dei folli geniali).

2. Clint Eastwood feat. The Funky Homosapien (Gorillaz, 2001)

Clint Eastwood è stato un grande successo quando è stato pubblicato nel 2001. È la quinta canzone del loro album di debutto Gorillaz, ed è rimasto in cima alle classifiche per molte settimane. Questa canzone è rilassante, ed è una di quelle canzoni che è facile cantare insieme. Questa è una delle canzoni dei Gorillaz che ha segnato l’inizio del loro impatto sulla cultura pop e li ha portati alla ribalta. Come al solito, anche il loro video musicale è una storia animata che merita un’occhiata. In Italia la ricordiamo per essere stata la colonna sonora della pubblicità di un famoso conto bancario.  

3. Rhinestone Eyes (Plastic Beach, 2010)

Rhinestone Eyes è una canzone che commenta lo stato del mondo. Le ‘rhinestones’ (gli strass) sono un’imitazione dei diamanti, che probabilmente fa riferimento alla scarsa qualità della realtà, ma che all’esterno sembra un diamante perfetto. Rhinestone Eyes doveva essere il quarto singolo estratto dal loro album Plastic Beach (2010), ma è stato sostituito da Doncamatic. Una delle parti più belle della canzone è il ritornello, il suono del testo ‘elettrico’ è unico e fantastico. Nel complesso è probabilmente una delle canzoni dei Gorillaz più sottovalutate e piena di significato (come del resto tutto l’album da cui è tratta).

 4. Dare feat. Shaun Ryder (Demon Days, 2005)

Questa è la prima volta che si sente Noodle cantare, voce prestata dalla cantante Roses Gabor. 2D, alias Albarn, è sulla base musicale, con il frontman degli Happy Mondays Shaun Ryder al suo fianco. Dare è innegabilmente una delle canzoni dei Gorillaz più iconiche. Questo brano è innegabilmente orecchiabile e ha un suono e un ritmo unici che ti fanno venire voglia di ballare insieme a Noodle nel video. Dare è un brano iconico che non invecchia mai. Rimane l’unico successo numero uno della band nel Regno Unito. Ryder in realtà sta dicendo «It’s There» nell’hook, e quello era il titolo provvisorio della traccia, ma l’accento del cantante è così marcato che il titolo è stato poi cambiato.

5. On Melancholy Hill (Plastic Beach, 2010)

Il significato di On Melancholy Hill dipende dall’interpretazione. Questa canzone darà a chiunque un senso di nostalgia. È ottimista ma triste, un’eccezionale miscela di emozioni. La canzone è più morbida e ha una melodia leggera e ariosa, quasi infantile. I Gorillaz creano un’atmosfera molto più rilassata rispetto a Feel Good Inc ., che al contrario è un pezzo energica.

Immagine di copertina: Sito ufficiale dei “Gorillaz”

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A proposito di Valeria

Valeria Vacchiarino (1999), studia Lingue e Culture dell'Europa e delle Americhe a L'Orientale di Napoli, città che ormai considera la sua seconda casa. Amante dei libri, del cinema e del teatro, ha una grande passione per la musica jazz.

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