Canzoni dei Toto: 3 da ascoltare

Canzoni dei Toto

Quando si parla delle grandi band che hanno fatto la storia dagli anni ’70 fino agli anni 2000, è impossibile non citare i Toto, uno di quei gruppi che ha saputo lasciare il segno nella scena musicale contemporanea. Le canzoni dei Toto sono famose grazie alla capacità della band di saper fondere tra loro diversi generi musicali quali rock, hard rock, pop, jazz e funk. Inoltre, dalla fondazione del gruppo avvenuta nel 1976 a Los Angeles ad oggi, hanno saputo amalgamare alla perfezione diverse tecniche e stili musicali, facendosi così pionieri di un’evoluzione del sound che tutt’oggi è in grado di influenzare nuovi artisti.

Vediamo quali sono tre canzoni dei Toto da ascoltare:

Africa

È quasi d’obbligo citare Africa, probabilmente la canzone più iconica della band oltre che quella che vanta quasi due miliardi di ascolti su Spotify. Pubblicata nel 1982 come parte dell’album Toto IV, Africa è col tempo diventata un classico intramontabile della cultura musicale pop. Il testo è stato scritto da David Paich e Jeff Porcaro e, come dichiarato dallo stesso Porcaro in un’intervista, racconta la storia di un uomo e del suo amore per il continente africano; un luogo che non ha mai visitato ma che tuttavia riesce a sentire profondamente vicino al suo cuore.

«It’s gonna take a lot to drag me away from you
There’s nothin’ that a hundred men or more could ever do
I bless the rains down in Africa
Gonna take some time to do the things we never had, ooh-hoo»

Stay Away

Tra le canzoni dei Toto, Stay Away è una di quelle che meglio rappresenta la vena rock del gruppo. La traccia compare per la prima volta nell’album Fahrenheit del 1986 ed è cantata da Joseph Williams, che si era unito alla band da appena un anno e che vi rimarrà fino al 1988, salvo poi farvi ritorno quando la band deciderà di riformarsi nel 2010.

«Stay away, stay away from my heart
I’m doing all that I can
Stay away, stay away from my heart»

Hold the Line

L’ultima delle canzoni dei Toto proposte è Hold the Line che, oltre ad essere uno dei primi grandi successi della band americana, è anche una di quelle tracce che meglio riesce ad esprimere il sound caratteristico del gruppo. La canzone venne pubblicata inizialmente nel 1978 come singolo di debutto per poi essere successivamente inclusa nell’album Toto. David Paich ha dichiarato in un’intervista che per scrivere questa canzone si è ispirato un po’ a quella che era la sua vita sentimentale da ragazzo, sottolineando inoltre quanto questa fosse a dir poco turbolenta.

«Hold the line
Love isn’t always on time
Hold the line
Love isn’t always on time»

Fonte immagine in evidenza: Depositphotos

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