Le t.A.T.u sono un duo musicale russo di fama mondiale. Nate in Russia nel 1999, hanno raggiunto il successo mondiale nei primi anni 2000 e sono ancora ad oggi le artiste russe di maggior successo globale. Il duo è sempre stato oggetto di controversie non solo dal punto di vista musicale, ma anche riguardo l’impostazione stessa del duo. Le t.A.T.u hanno raggiunto il successo mondiale grazie al video di All The Things She Said, in russo Ja sošla s uma, in cui le due, vestite da scolarette, in determinate scene si scambiano dei baci. La loro – presunta – omosessualità è stata oggetto di scandalo e successo allo stesso modo, infatti il video del singolo All The Things She Said è stato censurato nei canali MTV di diversi Paesi, tra cui l’Italia, nonostante il singolo avesse raggiunto alte posizioni nelle classifiche. In verità, il progetto delle t.A.T.u nasce da un sogno della moglie del loro manager Šapovalov che la vedeva baciare una donna mentre ascoltava una voce recitare Ja sošla s uma (sono impazzita). I membri delle t.A.T.u hanno dichiarato, nel documentario Anatomy of Tatu uscito in seguito alla pubblicazione di Dangerous and Moving, di non essere lesbiche ed è stato motivo di polemica anche fra i fan. Le canzoni delle t.A.T.u. nonostante le problematiche del duo che si sono concluse nello scioglimento ufficiale nel 2011, restano tra le canzoni elettro-pop più famose ed interessanti; ed è il primo gruppo ad aver tradotto i loro album dal russo all’inglese, mettendo sul mercato due versioni dei loro album.
Scopriamo tre canzoni delle t.A.T.u che hanno fatto la storia del duo
1. All About Us
Singolo del secondo album in studio Dangerous and Moving, All About Us è una delle canzoni delle t.A.T.u che si riferisce presumibilmente alla storia delle due cantanti Julia e Lena che combattono contro i giudizi e che, se è necessario, sono pronte a scappare affinché le due stiano insieme. In All About Us si mantiene ancora, quindi, il concept iniziale delle t.A.T.u di storia saffica fra le due che, solo successivamente, verrà accantonato nelle nuove produzioni e videoclip. All About Us è una canzone pop, chitarra elettrica e synth rendono il pezzo forte e di impatto, fino al bridge in cui il falsetto di Lena Katina rallenta il ritmo fino ad esplodere nuovamente nella fine del brano con il ritornello.
2. Sacrifice
Sacrifice è una delle canzoni delle t.A.T.u del secondo album in cui la chitarra acustica e i riff di chitarra elettrica rendono la canzone un connubio tra potenza e calma, espresse rispettivamente nel ritornello, in cui la chitarra elettrica e il synth – sempre presente in maniera corposa nelle produzioni del duo – predominano, e nelle strofe in cui l’introspezione del brano è rispecchiata dalle voci delle cantanti. Il testo di Sacrifice si riferisce al senso di colpa per aver ferito un’altra persona e al fatto che, se fosse necessario, sarebbe disposta a sacrificare tutto per ripulire la propria coscienza.
3. White Robe
White Robe è una delle canzoni delle t.A.T.u dell’ultimo album prima dello scioglimento: Waste Management. Canzone frutto della maturazione del duo, vede una base comunque caratteristica delle t.A.T.u del genere elettro-pop, con un utilizzo maggiore del sintetizzatore rispetto al precedente album Dangerous and Moving. Di White Robe è particolarmente d’impatto il videoclip: Julia è incinta ed è rinchiusa in un centro di detenzione, Lena è una delle guardie del centro e ordina l’esecuzione di Julia. Il video è stato considerato come una rappresentazione dell’olocausto a causa della somiglianza delle uniformi delle guardie molto simili a quella nazista, anche se il duo ha dichiarato che non era l’intento del video rappresentare alcuna epoca storica. Le interpretazioni del video sono, quindi, ad oggi oggetto di diverse speculazioni e gossip riguardo la storia del duo e del loro concept.
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