Le canzoni di Gemitaiz che dovete assolutamente conoscere!
Gemitaiz, nome d’arte di Davide De Luca, è un rapper e produttore discografico italiano, nato a Roma il 4 novembre 1988. Ritenuto uno dei principali esponenti dell’hip-hop italiano, principalmente per la sua longevità all’interno dell’ambiente rap e per la sua proficua produttività, nonché per la sua poliedricità nell’adattarsi a strumentali di ogni genere, ha esordito mettendosi in mostra nella scena underground della capitale, per poi intraprendere una lunga collaborazione col rapper pugliese MadMan, assieme al quale ha pubblicato 2 album in studio, un mixtape ed un EP. Gemitaiz fa il suo ingresso nel mondo della musica già nel 2003. Grazie alla collaborazione col rapper Canesecco, fra il 2006 ed il ’09 pubblica i 3 mixtape Affare romano, Affare romano vol. 2 e Affare romano zero, che vantano la collaborazione di buona parte della scena underground rap romana, in più ottiene notorietà per via del dissing con Noyz Narcos. Nel 2009 firma con l’etichetta discografica indipendente Honiro Label, con la quale ha pubblicato da solista Quello che vi consiglio mixtape (2009), Quello che vi consiglio vol. 2 (2010), Quello che vi consiglio III (2012) e, con Canesecco, i mixtape Xtreme Time (2010) e Xtreme Quality Mixtape (2011), entrambi usciti a nome Xtreme Team. Nel 2011 intraprende la collaborazione con MadMan, con cui ha pubblicato il mixtape Haterproof e l’EP Detto, fatto. (2012), entrambi per la Honiro Label. Nel 2012 il rapper lascia l’etichetta per firmare un contratto discografico con la Tanta Roba, label di Gué Pequeno e DJ Harsh, sotto la quale nel 2013 pubblica il suo album di debutto, L’unico compromesso, che riscosse un buon successo raggiungendo la terza posizione nella classifica italiana. Nello stesso anno pubblica anche il mixtape Quello che vi consiglio vol. 4, anticipato dal brano Intro.
Il 29 gennaio 2014 Gemitaiz è stato arrestato a Roma con l’accusa di detenzione e spaccio di stupefacenti. Fermato e perquisito per strada, il rapper è stato trovato in possesso di ketamina e marijuana. Nella perquisizione successiva, effettuata presso la sua abitazione, i carabinieri hanno poi scoperto altri stupefacenti, hashish ed un bilancino di precisione. Posto agli arresti domiciliari, Gemitaiz ha patteggiato il mese successivo una condanna ad un anno e dieci mesi di reclusione (pena sospesa). Nello stesso anno torna a collaborare con MadMan, realizzando il singolo Non se ne parla, pubblicato per il download digitale il 2 aprile, che anticipava la pubblicazione del loro nuovo progetto, intitolato Kepler e pubblicato il 24 maggio dalla Tanta Roba. L’album ha debuttato alla prima posizione della classifica italiana degli album, venendo certificato disco d’oro dalla FIMI dopo soli 2 mesi dalla sua pubblicazione.
Le 5 canzoni di Gemitaiz da conoscere assolutamente
Una delle perle più rare dell’intera discografia, nonché una fra le canzoni di Gemitaiz preferite dal suo pubblico, questo pezzo contenuto in QVC Vol. 4 è stato curato nella produzione dal grande Bassi Maestro, e presenta nel ritornello un campione del brano Tom’s Diner di Suzanne Vega: «I am waiting on the corner. On the corner, on-on the corner». Questa traccia è una delle più celebri e forti dell’artista, che è riuscito a trasmettere ai propri ascoltatori quella nostalgia e quella spensieratezza di quando si è ragazzi, raccontando la propria adolescenza all’interno del brano con molte delle sue vicissitudini, dal rapporto con le droghe a quello con l’autorità, dal rapporto con sua madre fino a quello con le ragazze. Semplicemente una canzone bellissima che riesce sempre a trasportarti con la sua strumentale ricercata e lo storytelling encomiabile del rapper romano.
«Ricordo mamma che mi chiamava
Quando il fine settimana
Al tramonto tornavo a casa
Che puzzavo di marijuana (Scusa mamma)»
2. Pistorius feat. MadMan
Questa traccia, prodotta da 2nd Roof Music e contenuta nel primo album di Gemitaiz, L’unico Compromesso, uscito il 28 maggio 2013, presenta più di una somiglianza col brano Karate Chop di Future, uscita per l’appunto proprio lo stesso anno, ed è una delle canzoni più famose di Gemitaiz. Nel testo l’artista romano vuole fare un paragone fra la propria corsa verso la ricchezza, ormai simile per tutti noi ma in particolare per i rapper, e le corse dell’ormai ex velocista sudafricano Oscar Pistorius, noto per aver vinto le Paralimpiadi dei 200 e dei 100 metri piani negli anni 2000, citandolo anche nel ritornello: «Quando dormo, penso all’oro come Pistorius». Ovviamente il rapper sottolinea che lui non corre per uno sport, bensì perché ha «Le guardie dietro con tre grammi in tasca. Faccio i cento metri, che è record mondiale».
«Guardami partire a razzo, fra’, subito dopo lo sparo
Tra pezzi di merda e ostacoli vari, che corro lo slalom»
3. Scappo via
Scappo via è una delle canzoni più iconiche di Gemitaiz contenute in QVC Vol. 5 Mixtape, uscito alla fine del 2014, rispettando la consuetudine dell’artista romano, ben nota ai suoi fan storici, di pubblicare i propri progetti abbastanza costantemente nel tempo, rilasciando un album in tarda primavera ed un mixtape in inverno. Anticipato dalla traccia Rap Doom, il disco presenta collaborazioni con molti esponenti della scena hip-hop italiana, fra i quali spiccano MadMan e Clementino. Questo pezzo, prodotto da Mixer T e la cui versione originale contiene un campionamento del brano Jezebel di Sade, è stato successivamente inserito nella raccolta QVC Collection del 2018, ma senza questo sample per evitare questioni di diritti d’autore. Scappo via è anche la canzone originale da cui Gemitaiz riprende la quartina iniziale nel suo celebre brano Davide (feat. Coez), senza però concludere la rima perché chi lo conosce da tempo sa come terminava quella barra:
«Davide come sta me lo hai mai chiesto?
Chiama un’ambulanza, frate, fai presto
Che il sogno che avevo non è mai questo
Mi sveglia, mi prende a calci e poi mi dà il resto»
4. Scusa
Il 1° luglio 2015 il rapper ha pubblicato per la rotazione radiofonica il singolo Bene, volto ad anticipare il suo 2° album in studio, Nonostante tutto, uscito il 22 gennaio 2016, che debuttò in prima posizione nella Classifica FIMI Album e venne certificato disco d’oro a distanza di sole 2 settimane dalla sua pubblicazione. Scusa è il 2° singolo di lancio del medesimo disco, il quale ha definitivamente affermato Gemitaiz nella scena rap italiana, venendo riconosciuto a pieno anche dai propri collaboratori, che hanno voluto contribuire al progetto di Davide rendendolo ancora più unico e forte, omaggiandolo con le loro strofe, da Gué ad Emis Killa, da Fabri Fibra a MadMan. Questa fa parte delle canzoni di Gemitaiz che è stata curata nella produzione da Il Tre, altro esponente della scena underground romana con cui il rapper ha più volte collaborato, ed è stata rilasciata il 17 dicembre 2015. Nel pezzo la parola “scusa” viene ripetuta ben 33 volte. Già dal primo verso Gem vuole rendere evidente l’ironica apologia contenuta nel testo, riferendosi ai propri ascoltatori, colleghi, fan ed hater che lo tacciano di eccessiva ripetitività nei suoi testi, dei suoi continui riferimenti alla droga, dell’utilizzo di auto-tune o perché «non è più quello dei primi mixtape».
«Ehi, scusa, eri tu che ce l’avevi con me?
Ora la tua coerenza dov’è? Fanno tutti come te
Mi insultano, poi mi chiedono: “Scusa
Posso fare un pezzo con te?
Così di copie ne vendo tre
Invece che zero, prima non c’ero, perdonami”»
5. Forte
Il 12 settembre 2016 è stato pubblicato il doppio singolo Giù (resto qua)/Fabio Volo, che ha anticipato la riedizione di Nonostante tutto, sottotitolata Reloaded ed uscito il 4 novembre dello stesso anno. Forte è una delle tante canzoni di Gemitaiz prodotta dai fenomenali Frenetik&Orang3, autori anche della famosa Instagrammo con MadMan e Coez, quest’ultimo altro rapper romano. “Forte” è il tipo di uomo che la ragazza di Gem vorrebbe, una figura maschile compiuta, responsabile ed autoritaria, appunto un uomo forte. L’intero brano è un messaggio dolce, ma al contempo nostalgico e sentimentale, dedicato alla propria ragazza, e racconta delle difficoltà e della bellezza che i due vivono durante il loro rapporto, proprio come ogni altra coppia.
«Ah, e lo so che è difficile
Che sembra sempre simile
Tu mi ami perché non mi fermo mai
Poi non mi sopporti perché non riesco ad avere il senso del limite
Ti dico che c’hai ragione
Ma che non resisto quando so che ti potrei vedere
Prenderei da bere
Per poi camminare nel quartiere che ti fa piacere
Tu dici di andarci piano, ma io come faccio?
Vado forte».
Fonte dell’immagine in evidenza: copertina ufficiale dell’album “Eclissi”
