Canzoni di MadMan: 5 da conoscere

Canzoni di MadMan: 5 da conoscere

MadMan, pseudonimo di Pierfrancesco Botrugno, è un rapper italiano nato a Grottaglie (TA) il 25 luglio del 1988. E’ entrato nel mondo dell’hip-hop partecipando all’edizione del 2006 della nota competizione di freestyle Tecniche Perfette in Puglia. Nel 2007 ha esordito col mixtape autoprodotto “Riscatto mixtape”, realizzato in collaborazione con TempoXso, seguito nello stesso anno da “Prequel” e nel 2008 da “R.I.P”. Il 10 ottobre 2010 MadMan ha pubblicato l’album di debutto “Escape from Heart, prodotto  da 3D ed uscito gratuitamente attraverso la Honiro Label. Il 28 giugno 2013 ha reso disponibile gratuitamente il mixtapeMM vol. 1 Mixtape”, composto da 18 brani, dai quali è stato estratto successivamente come unico singolo “Come ti fa Mad”, pubblicato dall’etichetta Tanta Roba di Gué Pequeno e DJ Harsh, coi quali MadMan firmò un contratto discografico il 25 settembre. Il 2 febbraio 2018 pubblica il suo album in studioBack Home”, anticipato dai singoli “Trapano” e “Centro” (quest’ultima vanta la collaborazione del cantante Coez). Nello stesso anno vengono rilasciate anche altre due canzoni con MadMan: la traccia O.K. Corral, dell’album “No Comment” di Nitro, e la traccia “Che roba è?!”, contenuta nell’album “Shardana” di Enigma. Un anno più tardi è stato pubblicato per il download digitale il mixtape “MM vol. 3″, promosso dai singoli “7/8 Sour” e “Supernova”. Nel 2019 MadMan è tornato a collaborare con Gemitaiz per la realizzazione di un nuovo sequel di “Veleno”, concretizzandosi il 7 giugno con la pubblicazione di “Veleno 7″. Il singolo ha ottenuto un buon successo, debuttando in vetta alla “Top Singoli” e battendo il record di ascolti giornalieri su Spotify Italia. Il brano ha svolto anche il ruolo di singolo apripista di un nuovo album del duo, intitolato “Scatola nera” e pubblicato il 20 settembre dello stesso anno.

Vediamo ora 5 canzoni di MadMan da conoscere assolutamente

1. Haterproof

A partire dal 2011 MadMan ha intrapreso una collaborazione musicale con Gemitaiz, con cui ha pubblicato il mixtape omonimo “Haterproof” e l’EPDetto, fatto.” (2012), usciti entrambi attraverso la Harsh Times e l’Honiro Label, case discografiche padri di molte delle canzoni di MadMan più belle e famose. Haterproof è un gioco di parole che unisce la parola hater, ossia colui che disprezza fino all’odio un artista, ed il suffisso inglese -proof, utilizzato in termini come waterproof o bulletproof, che sta ad indicare la capacità del soggetto di resistere al sostantivo che la precede, in questo caso gli hater, dunque a prova di odio. Non a caso i due rapper, alternandosi nelle barre, scrivono 3 strofe una più potente ed aggressiva dell’altra, ognuna con un flow differente, tutte quante rivolte ai loro hater virtuali e digitali, nonché ad altri rapper della scena italiana. Il risultato è un autentico manifesto della tecnica dei due rapper, nonché una delle canzoni più celebri e forti della discografia di MadMan:

« Il giorno che ci batti, fra’, nevica
Siamo il mondo nuovo come l’America
Se rappiamo tutti in mano c’hanno la steady cam
I tuoi amici vorranno una replica »

2. Terra Luna

Terra Luna è una delle canzoni di MadMan più belle. Prodotta da Ombra, questa è la terza traccia del EP in collaborazione con l’esponente della scena romana Gemitaiz, “Detto, Fatto.“, pubblicato il 30 novembre 2012 per Honiro Label. Come intuibile anche dal titolo, in questa canzone i due artisti vogliono ricordare alla scena rap italiana chi ne sono gli esponenti più forti, sottolineando quanto il loro rap risulti spaziale, quasi come se fosse di un’altra galassia. La distanza che li separa dal resto dei rapper italiani è la stessa che intercorre fra il pianeta Terra ed il suo satellite, come sottolineato nella chiusura della strofa di MadMan:

« Il re mi ha dato male senza aver la cura
Mi ha fatto male ma ho la testa bella dura
Spacco per natura, cago merda pura
Fra me e gli altri la distanza è tipo Terra Luna »

3. Black Mirror

Nel 2014 esce una delle canzoni di MadMan più intriganti, Black Mirror. Il rapper pugliese è tornato a collaborare con Gemitaiz per la realizzazione dell’album “Kepler”, uscito il 24 maggio. Anticipato dai videoclip di Non se ne parla ed Haterproof 2, il disco ha riscosso un ottimo successo in Italia, debuttando in vetta alle classifiche italiane e venendo certificato disco d’oro dalla FIMI per le oltre 25 000 copie vendute nel paese. Il titolo del brano, curato nella produzione dai fenomenali Frenetik&Orang3, è un chiaro riferimento alla serie tv Black Mirror, i cui episodi sono ambientati in un futuro distopico, dove la virtualità si fonde con la realtà, rendendoli indistinguibili. Nel ritornello cantato da Mad è lampante la reference alla serie tv britannica, contestualizzata però all’Italia di una decina di anni fa, nella quale il rapper spiega come il paragone sia terribilmente reale piuttosto che frutto di un pensiero distopico:

« Tengono le pecore nel recinto
Spingono per vero quello che è finto
Pompano il cervello fino a riempirlo
Black Mirror »

4. Patatrac

Il 30 luglio 2015 esce una delle canzoni di MadMan più iconiche, attraverso la sua pagina Facebook, il rapper ha annunciato il completamento del album in studio Doppelganger, pubblicato poi l’11 settembre per la Tanta Roba. Doppelganger non è altro che il calco tedesco dell’espressione latina alter ego, traducibile in italiano con “il doppio”. La parola tedesca infatti è composta dall’aggettivo numerale doppel, cioè “doppio”, e dal sostantivo Gänger, ovvero “passante” o “viandante” nel senso di “colui che va”, essendo una forma sostantivata del verbo gehen, “andare”. Come ripreso anche dal rapper pugliese « Non puoi fare niente, sono il top dei rapper. Non mi batterebbe neanche un doppelganger ». Il titolo di questa traccia prodotta da Pherro, invece, è l’onomatopea del suono che fanno le ossa quando si rompono; inoltre fare un patatrac è sinonimo di “fare un casino”, come infatti cita nel ritornello:

« Sai che la mia merda è forte come il crack
Il flow sfonda porte, corre come in Crank
Quando droppo un’altra track senti il botto tipo
Patatrac, patatrac, patatrac »

5. Bolla Papale

Unico singolo di lancio del mixtape di MadMan, MM volume 2 Mixtape, uscito il 27 ottobre 2016 e composto da 16 brani. Questo estratto è una pietra miliare del rap italiano. Gli incastri, le metriche, i flow e le rime, uniti alla produzione di PK, consacrano questo pezzo fra i più iconici nella storia del rap italiano, ed è una delle canzoni di MadMan più conosciute, in cima alle classifiche musicali italiane per un bel pò di tempo. Questa traccia è emblematica delle capacità di scrivere e di rappare di MadMan, il quale non si scomoda troppo per stare a tempo su una base con bpm così alti ed un ritmo altrettanto elevato, dimostrando un’abilità ammirevole nel governare il tempo anche quando questo scorre rapidamente sulla sua strumentale. Col titolo del brano il rapper vuole equiparare il proprio flow ad un simbolo istituzionale quale la bolla papale, un sigillo o timbro del Vaticano che dava ufficialità ai documenti papali. Sembra anche voler lasciare intendere che i propri testi siano un po’ come le Sacre Scritture per il Cristianesimo, una comunicazione sacra ed ufficiale proprio come le bolli papali, e lo specifica meglio in alcune barre:

« Flow nuovo di pacca, il tuo sa di già visto
Fra’, chiedimi il feat che ti eclisso
Chiedimi il visto tipo il nulla osta
Ti allego una strofa che è tipo un’epistola, tipo un’epistola
Il flow è una cazzo di bolla papale

Te lo ripeto pure se è banale
Te lo ripeto papale papale »

Queste erano 5 delle canzoni più significative di MadMan da conoscere assolutamente.

Fonte dell’immagine in evidenza: copertina del singolo “Come ti fa Mad”

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