Canzoni di Marilyn Manson: 4 da ascoltare

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Tra gli artisti rock statiunitensi, Marilyn Manson è sicuramente colui che ha suscitato più scalpore all’interno della società, ma è altrettanto innegabile il suo successo e la mole di fan che lo sostengono. Marilyn Manson è il nome d’arte di Brian Hugh Warner, nato il 5 gennaio 1969 a Canton. Il suo nome d’arte è l’unione di due figure iconiche degli anni 60′ come Marilyn Monroe, per via della cultura pop e il suo essere androgino, e il serial killer Charles Manson, per i temi oscuri che le sue canzoni trattano, ma è anche una dicotomia della società americana. I suoi testi, video e look sono spesso stati soggetti a pesanti critiche ed indignazione grazie all’enorme impatto mediatico, specialmente dai religiosi per via dei suoi “atti blasfemi” compiuti durante i concerti, l’accostanza religiosa è dovuta al fatto che egli si fa denominare Il Reverendo. In questo articolo vi consigliamo 4 delle sue canzoni più iconiche.

Ecco le 4 canzoni di Marilyn Manson da ascoltare:

1. The Fight Song

Canzone del 2000 proveniente dall’album Holy Wood, dal titolo di quest’ultimo si evince la sua critica e satira nei confronti della religione cristiana. The Fight Song è una delle canzoni di Marilyn Manson piena di energia e viene definitiva da tutti i fan come l’inno di guerra dell’artista. Anche dal testo vi è una critica alla religione e un incitamento al non essere schiavi di un dio non esistente o di una società alla quale non frega nulla. La dicotomia è presente anche nel video musicale, dove vediamo una partita di rugby tra una squadra di gotici e rockettari vestiti di nero e una squadra normalissima, mentre il Reverendo canta sotto una pioggia scrosciante. Essendo il testo di carattere religioso, la versione radiofonica del brano venne censurata.

2. mOBSCENE

Dal disco del 2003 The Golden Age Of Grotesque vengono sfornati i migliori pezzi della carriera di Marilyn Manson, mOBSCENE è uno di questi. Tra le canzoni di Marilyn Manson è quella che esprime a pieno il suo concetto del nome d’arte. Un look androgino ma allo stesso tempo lussuoso e gotico. Il titolo con l’iniziale minuscola è scritto appositamente per accentuare la parola OSCENO, che è il tema principale dell’album. A livello testuale vi è la libertà sessuale e di vestire, anche allo scopo di risultare osceni per i più bigotti, condendolo con dei riff straordinari e una base goth metal, data dalla sua grande band alle spalle, molto simili a lui nel look.

3. This Is The New Shit

Sempre da The Golden Age of Grotesque vi è un nuovo inno di battaglia della cerchia del Reverendo. This Is The New Shit è una delle canzone più iconiche e amate di sempre: il video registrato durante uno dei più grandi concerti dell’artista, dove nel testo incita a rialzarsi e combattere fino alla fine. Anche chi non è un grande fan delle canzoni di Marilyn Manson l’avrà sicuramente ascoltata almeno una volta e l’apprezzerà sicuramente.

4. Tainted Love

Anche per quest’ultimo brano tra le canzoni di Marilyn Manson ci riferiamo a The Golden Age of Grotesque, essendo il disco di maggior successo e dove sono stati prodotti i pezzi più belli. Con Tainted Love si entra nel puro cyber goth e nella fusion, un brano leggermente più tranquillo rispetto ai predecessori ma comunque circondato da questo umore oscuro, grottesco e spaventoso, per poi esplodere verso la fine in un leggero assolo di chitarra che dà un accenno di ritorno al rock puro, in un testo che invoca il libero amore raccontandolo tramite una relazione tossica.

Fonte immagine in evidenza: Wikimedia Commons

A proposito di Alessio Gentile

23 Anni Piccolo Content Creator Tratto di Giappone e Corea, principalmente il lato musicale Fissato con Idol, fumetti e tatuaggi

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