Canzoni di Peyton Parrish: 3 da ascoltare

Canzoni di Peyton Parrish

Sei alla ricerca di brami che riescano a trasportarti in luoghi mai visitati e tempi non vissuti? Allora non puoi non ascoltare queste tre canzoni di Peyton Parrish. Nato a Washington il 3 novembre 1996, Parrish è un artista americano emergente che è riuscito a catturare centinaia di migliaia di ascoltatori grazie alla sua musica ispirata alle saghe della mitologia norrena.
Grazie alla sua voce potente ed evocativa, Parrish riesce a trasportare chi ascolta in un mondo lontano e popolato da eroi leggendari.

Ecco tre canzoni di Peyton Parrish che non possono mancare nella tua playlist! 

1) Valhalla Calling

Valhalla Calling è forse il brano più iconico tra le canzoni di Peyton Parrish, reso ancora più unico nella versione fatta in collaborazione con Gavin Dunne, in arte Miracle of Sound. Questo connubio tra due mondi genera una fusione perfetta di due stili musicali che, intrecciandosi, danno vita ad un canto epico e da pelle d’oca. Com’è facile immaginare, la canzone celebra il Valhalla, epico paradiso degli eroi caduti in battaglia. Il brano si apre con un corno che risuona potente accompagnato subito dalle voci di Dunne e Parrish che prontamente evocano la qualità del popolo norreno di essere ottimi esploratori.

Ships on vigor of the waves are skimming
Barren summits to the verdant plains
Each horizon is a new beginning
Rise and reign

Far from the fjords and the ice cold currents
Ravens soar over new frontiers
Songs and sagas of a fate determined
Shields and spears

Segue poi il ritornello, che invita chi ascolta ad unirsi in questo epico coro di voci che chiamano i guerrieri verso la gloria eterna del Valhalla:

Oh-ho-oh
The echoes of eternity
Oh-ho-oh
Valhalla calling me
Oh-ho-oh
To pluck the strings of destiny
Oh-ho-oh
Valhalla calling me
Valhalla calling me

2) Draugr

Draugr è un’altra track emblematica di Parrish, ispirata all’omonima creatura non morta della mitologia norrena: colui che cammina dopo la morte. Secondo le credenze popolari antiche, i draugr abitavano le tombe dei vichinghi morti in battaglia e la loro presenza veniva manifestata da una forte luce proveniente dal tumulo. Tra le canzoni di Peyton Parrish, questo è sicuramente il brano che meglio riesce a catturare quelle sensazioni oscure e misteriose che ruotano attorno all’immaginario della figura del Draugr e, grazie all’uso di chitarre e percussioni che contribuiscono a creare un senso di inquietudine, le trasmette a chi ascolta.

We shall not fall
Rise and reign
Veraldligr draumr nær
Veraldligr draumr nær
Warriors, rise, it’s time for war
Sharpen your axes, man of steel

La voce intensa e tagliente di Parrish si fa carico del compito di raccontare storie che trasudano sentimenti quali rivalsa e desiderio di vendetta. Brame di uomini troppo arrabbiati per morire.

Ragnarök

L’ultima delle canzoni di Peyton Parrish proposte non può non essere Ragnarök. Una brano che, come può ben immaginare chi conosce un po’ della mitologia norrena, narra dell’apocalisse; il racconto dell’epica battaglia finale che designerà le sorti del mondo.  La canzone è un continuo crescendo di tensione grazie a una melodia che alterna momenti di calma ad esplosioni energetiche di suoni. Immancabili anche in questo brano sono gli strumenti tradizionali come ad esempio la ghironda, la lira e il lur perfettamente distinguibili in sottofondo. L’unione di questi strumenti con la voce di Parrish riesce a creare un ponte tra passato e presente; un racconto musicale che fonde perfettamente tradizione e modernità, trasportando appassionati di storia vichinga, o chi è semplicemente alla ricerca di musica epica, direttamente nel mondo di leggendari guerrieri vichinghi e shield maidens.

Fonte immagine in evidenza dell’articolo “Canzoni di Peyton Parrish: 3 da ascoltare”: Spotify

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