P!nk, pseudonimo di Alecia Beth Moore, è tra le migliori cantanti degli anni 2000. Nata l’8 settembre 1979 a Doylestown, in Pennsylvania, P!nk fece parte di varie band e solo nel 1999 iniziò la sua carriera da solista nel genere R&B. Si definisce una persona estrema, infatti P!nk ha vissuto dei momenti molto particolari nella sua vita: dal divorzio dei suoi genitori, avvenuto quando era molto piccola, fino all’uso di droghe. La sua ultima canzone è uscita il 27 gennaio 2023 e prende il nome dall’album omonimo: Trustfall, rilasciato il 17 febbraio 2023.
Perchè il suo nome d’arte è P!nk? Ciò è collegato al colore rosato della sua pelle, che si enfatizza ancor di più in momenti di imbarazzo; inoltre, è il colore di capelli più frequente che ha avuto, anche se ne ha cambiati molti di look durante gli anni. Possiamo dire che i suoi capelli, accompagnati dalla sua bellissima voce, sono il suo punto forte!
In questo articolo, vi consigliamo 5 canzoni di P!nk da aggiungere alla vostra playlist!
Ecco 5 canzoni di P!nk da ascoltare:
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Try (2012)
Tra le canzoni di P!nk, questa è impossibile da non riconoscere; chi non ricorda Try mandata a rotazione sui canali MTV? Un inno alla lotta, anche quando tutto sembra stia finendo. In amore, in amicizia e in famiglia, P!nk ci suggerisce con questa canzone di non arrenderci mai. Da questo brano proviene l’iconica frase «but just because it burns, doesn’t mean you’re gonna die», proprio per farci capire che per vincere la lotta bisogna lottare e, se necessario, bruciarsi.
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What about us (2017)
What about us è una canzone che affronta tematiche politiche. Le canzoni di P!nk, infatti, non raccontano soltanto di relazioni amorose; il video di What about us sembra rappresentare un’America ferita, una società priva di indicazioni e abbandonata a se stessa, e P!nk decide di parlare a nome del suo paese. «We are problems that want to be solved, we are children that need to be loved»: si capisce benissimo che P!nk non intende parlare solo di una coppia, ma intende parlare di un intero popolo, il suo.
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Who knew (2006)
Who knew è una canzone molto cara alla nostra cantautrice. Nei brani precedenti P!nk parla a nome di tutti, mentre in questo brano ci racconta un po’ ciò che lei ha vissuto, ancora una volta per spingere i giovani verso la strada giusta, quella che lei ha perso per un periodo della sua vita. Infatti, la cantante scrive di una coppia: lui ha una dipendenza tossica e non accetta l’aiuto della sua ragazza, finendo in overdose e non risvegliandosi più. Rispetto alle altre canzoni di P!nk, questo brano è raccontato dal punto di vista della ragazza, ormai lasciata sola con le ultime parole del suo ragazzo: «‘Cause you said “forever and ever, who knew?».
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Just Give Me a Reason (2013)
Questa canzone è un featuring con Nate Ruess, ex cantante dei The Format ed ex frontman della band Fun. Nel brano, P!nk invoca una ragione per continuare ad amare dopo la fine di una relazione: «we can learn to love again». Suggerisce di passare attraverso il dolore e accettare un amore finito per esser pronti a dare amore a qualcun altro. L’amore viene descritto in un modo molto sublime, esprimendo anche il timore di amare un’altra persona e ferirsi allo stesso modo. Ma P!nk ci consiglia di non perdere mai la genuinità dell’essere capace di dare amore agli altri; è bello essere amati, ma amare è l’atto più sincero che si possa fare.
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True Love (2012)
True Love è una canzone realizzata con Lily Allen ed è la descrizione dell’amore vero, quello che si interfaccia con l’odio, la gioia e il dolore. L’amore vero è totalmente irrazionale e il testo di P!nk lo descrive perfettamente, con un tono anche sarcastico che rende la canzone tutt’altro che espressione di delusione: «at the same time, I wanna hug you, I wanna wrap my hands around your neck». Queste espressioni forti sono precedute da frasi amorevoli, rendendo ancor di più l’idea di affetto, quello carnale e sincero.
Le canzoni di P!nk accompagnano le giornate di ragazzi e ragazze di ogni età, e la cantante è molto supportata dai suoi fan! P!nk sa come esprimersi, servendosi della sua musica per esprimere il suo pensiero e quello della società di cui fa parte. Viene definita una “sopravvissuta“, e con la sua musica cerca di essere un’ancora di salvezza per chi affronta lotte di qualsiasi tipo.
Fonte immagine: Andemaya, CC BY-SA 4.0 via Wikimedia Commons