Canzoni inglesi famose, 4 belle da ascoltare assolutamente

Scopriamo insieme in quest’articolo 4 canzoni inglesi famose.

Il panorama musicale straniero è costellato di brani che ci accompagnano in ogni passo della nostra vita, indipendentemente da ciò che stiamo facendo; da Adele ad Amy Winehouse, da Harry Styles a Ed Sheeran.

Ecco 4 canzoni inglesi famose da dover ascoltare almeno una volta nella vita:

Set fire to the rain (2011)

Definito power ballad, questo brano musicale della cantautrice britannica Adele fa parte del suo secondo album, 21. Il singolo è diventato un tormentone nel 2011, vincendo anche un Grammy nel 2013 grazie alla potente esibizione live di Adele. Set fire to the rain, così come i principali brani della cantante, viene considerata una delle canzoni inglesi più famose del panorama musicale, dal forte impatto emotivo. Seguendo lo stile di 21, il brano narra di una storia d’amore ormai finita ma non del tutto metabolizzata dall’autrice, la quale sente di dover tornare, prima o poi, dal suo amato in quanto ciò che la lega a lui è più forte di tutto, come si evince da «Sometimes I wake up by the door, that heart you caught must be waiting for ya. Even now when we’re already over I can’t help myself from looking for ya».

Adele scrive questa canzone a circa 21 anni, dopo aver sperimentato il dolore per la fine della sua prima vera storia d’amore, spiegandoci perfettamente cosa significa avere il cuore infranto con una rabbia tale da poter incendiare perfino la pioggia: «but I set fire to the rain, watched it pour as I touched your face, well it burnt while I cried». La cantautrice descrive le sensazioni provate dopo aver scoperto che la persona che aveva al suo fianco non era chi davvero pensava, e cerca di lasciarsi alle spalle questa storia d’amore che l’ha delusa nel profondo. Nel complesso, il brano si concentra sul lasciar andare qualcosa che non ci appartiene più, anche quando fa male.

Back to black (2006)

Dopo la dolorosa separazione dal compagno Blake Civil, Amy Winehouse scrive di getto, dettata dalla frustrazione, una delle canzoni inglesi più famose in assoluto, ancora oggi classico intramontabile. Back to black è un’onda nera di dolore che la cantautrice tira fuori, risultato di un momento negativo della sua vita. Trascinata giù dalla depressione, con alcool e droghe, Amy può solamente tornare al nero regalandoci un pezzo carico di emozioni contrastanti e paure comuni di un’anima fragilissima. Il ritornello riassume l’idea di fondo della canzone, nella quale la cantante ritorna in un luogo oscuro dopo l’abbandono da parte dell’amato che torna da lei, in riferimento alla nuova fiamma dell’ormai ex marito: «we only said goodbye with words, I died a hundred times. You go back to her and I go back to black».

Shape of you (2017)

Pubblicata insieme a Castle on the hill, anch’essa facente parte dell’album ÷ (Divide), Shape of you di Ed Sheeran ha riscosso un successo mondiale fin da subito diventando una vera e propria hit per il suo sound ritmato, abbastanza inusuale per il cantautore britannico. In questo brano Ed racconta l’incontro in un club o bar con una ragazza che lo attira soprattutto per la sua bellezza fisica: non mancano, infatti, accenni alle parte fisica e sessuale. I due iniziano a ballare sulle note di una canzone di Van Morrison, ispirazione di Sheeran, dandosi appuntamento in un all you can eat. La forte sintonia dei due sfocia nel ritornello con «I’m in love with your body and last night you were in my room and now my bedsheets smell like you», trasformandola in una delle canzoni inglesi più famose. Ed Sheeran, dopo aver terminato il pezzo, ha confessato a BBC Radio 1 di averlo scritto pensando alla sua collega Rihanna, ma ha preferito deviare per non essere troppo invadente.

Golden (2019)

Reduce dal successo con l’ormai ex boyband One Direction, Harry Styles sforna un successo dopo l’altro e Golden non è da meno. Contenuto nell’album Fine Line, questo brano gioioso è stato scritto dal cantautore britannico come inno alla felicità, da utilizzare nei momenti di sconforto per tirarsi su. Non è ben chiaro a cosa la canzone si riferisca perché Harry Styles non ha mai detto la sua, ma alcuni credono che la canzone sia una sorta di auto dedica al sé del passato che viene elogiato per le sue doti positive.

Altri ancora ritengono che, in realtà, il brano sia stato scritto per un interesse romantico del cantante che ha un effetto totalmente positivo nella sua vita, un essere umano talmente eccezionale da essere d’oro (ecco perché Golden). Il video ufficiale della canzone è stato girato a Maiori, in costiera amalfitana, sotto richiesta del cantante, innamorato dei paesaggi italiani; il videoclip ritrae un Harry Styles del tutto nuovo, più felice e spensierato del solito. Questa canzone, preceduta dal grandissimo successo Sign of the times, è considerata una delle canzoni inglesi più famose anche grazie alla fama che il cantante aveva conquistato con i One Direction.