Colorplay, alla scoperta della tribute band italiana del noto gruppo britannico artefice di successi come A Sky Full of Stars o Paradise
I Coldplay sono una delle pop band di maggior successo del Nuovo Millennio. Il quartetto (composto da Chris Martin in qualità di cantante e frontman, Jonny Buckland come chitarrista, Guy Berryman come bassista e Will Champion alla batteria) nacque nel 1996, con l’incontro tra Martin e Buckland avvenuto alla University Collage di Londra.
Il gruppo britannico si inserì facilmente nel panorama dei musicisti contemporanei grazie a numerosi album di successo: Parachutes (200), X&Y (2005), Viva la Vida or Death and All His Friends (2008), Mylo Xyloto (2011), Ghost Stories (2014), A Head Full of Dreams (2015) e Music of the Spheres (2021). Per quanto riguarda i singoli più famosi (e fortunati) del gruppo; bisogna citare Yellow, The Scientist, Fix You, Viva la Vida, Paradise, Up&Up, A Head Full of Dreams, Ink, Hymn for the Weekend, Adventure of a Lifetime e Miracles (Someone Special) realizzata con Big Sean.
Il successo del gruppo pop britannico ha ispirato diversi ragazzi e ragazze appassionate di musica a coltivare la loro passione. Tra le varie tribute band presenti in Italia, i Colorplay sono degni di menzione. Si tratta di quattro ragazzi che hanno deciso di omaggiare Chris Martin e il suo gruppo riproponendo i grandi successi della pop-band in pub, piazze e feste di paese.
Per cominciare, io vi chiederei di presentarvi ai lettori di Eroica Fenice. Chi siete e come è nata l’idea di fondare una tribute band per omaggiare i Coldplay?
[..] La band è nata sei anni fa dalla nostra passione per i Coldplay ed è formata attualmente da Giuseppe Drappello alla batteria, Pasquale Raia alla voce e al piano, Fancesco Fagnoni alla chitarra, Antimo de Paola al basso. Carmelo Mirabile invece si occupa di tutta la parte riguardante la produzione audio e video, direzione del palco e dei vari set up che utilizziamo durante i nostri live.
Perché tra le diverse band esistenti nell’attuale panorama musicale avete scelto i Coldplay? Cosa vi lega alla band di Chris Martin, Jonny Buckland, Guy Berryman e Will Champion?
La passione è molto forte e siamo legati tanto al sound dei Coldplay. Come dicevamo sono ormai sei anni che ci esibiamo e le emozioni sul palco sono sempre forti nonostante i loro brani siano stati suonati centinaia di volte.
Qual è l’album della band britanniche che voi reputate il migliore? Invece, per quanto riguarda il brano scelto?
La scelta è veramente ardua perché in ogni album c’è una magia diversa. Diciamo che ogni settimana ne sceglieremmo uno diverso.
Durante i vostri tour tra pub o eventi pubblici, c’è stata una tappa che ricorderete con molto amore o nostalgia?
Una delle tappe che più ci ha emozionato è stata quella in Molise precisamente a Larino in piazza. A differenza del pub la piazza da automaticamente un’energia superiore, anche perché sui palchi grandi possiamo utilizzare tutti i nostri tools per lo spettacolo completo.
Cosa ne pensate dell’attuale panorama musicale italiano e mondiale? Quali altri artisti ammirate oltre ai Coldplay?
Questo 2023 si prospetta un anno ricco di soddisfazioni per la musica Italiana. Siamo contenti di vedere che band come I Pinguini tattici nucleari hanno riempito gli stadi, si sta tornando ad apprezzare sempre più la musica suonata e siamo contenti di ciò. Citiamo loro in particolare perché anche loro hanno come riferimento i Coldplay, ma ci sono tanti altri artisti che apprezziamo tanto.
Quale consiglio dareste a dei giovani ragazzi che vogliono fondare una band e fare musica in birrerie, club o in eventi nelle piazze?
Di mantenere sempre il focus e porsi degli obiettivi per raggiungerlo a qualsiasi costo. I risultati inevitabilmente arriveranno.
Fonte immagine di copertina : Si ringraziano i Colorplay