L’EP postumo Come il re leone di Cranio Randagio è stato pubblicato nel novembre del 2018 grazie agli sforzi della famiglia del rapper e di alcuni produttori musicali, permettendo ai fan di avere un’ultima occasione per godere del timbro graffiante e dei testi introspettivi del rapper, scomparso prematuramente. Approfondiamo i 3 brani più significativi dell’album.
Vittorio Bos Andrei, in arte Cranio Randagio, nasce a Milano il 21 dicembre 1994. Cresce a Roma in una famiglia di artisti; suo padre, Mario Andrei era un attore, scrittore, regista e sceneggiatore, venuto a mancare nel 2010, quando Vittorio aveva solo 15 anni. Insieme alla madre, Carlotta Mattiello (anche lei attrice a quei tempi) e i fratelli decidono di trasferirsi in Australia. È qui che Cranio Randagio capisce di voler cantare nella sua vita.
È la madre, la sua prima grande fan, più volte citata nelle sue canzoni, a incoraggiarlo a partecipare a X Factor, nel 2015. Su 50 mila, Cranio Randagio arriva tra i primi 40 (24° per l’esattezza) con il suo brano Petrolio. Non è un caso che abbia lo stesso titolo del romanzo di Pier Paolo Pasolini, rimasto incompiuto a causa della morte, avvenuta il 2 novembre di quell’anno e non è un caso che Cranio Randagio decida di farlo uscire proprio il giorno successivo, come a voler completare l’opera. «Nessun ‘non ce la farai’ vale quanto un ‘non mollare’» (Petrolio) e infatti non riesce ad ottenere la vittoria ad X Factor, ma Cranio Randagio non si abbatte e quest’esperienza funge da trampolino di lancio. In tanti iniziano ad ascoltarlo e man mano il suo nome inizia a girare. Collaborando con il producer Squarta, pubblica il suo secondo album Love & Feelings (2016), contenente 7 brani, tra cui Petrolio che ottiene il disco d’oro nel 2019.
Cranio Randagio passa tutta la vita a rincorrere un sogno, il successo e la fama, ma la sua vita dura troppo poco. La notte tra l’11 e il 12 novembre 2016, il rapper muore di overdose e il talento, così come le speranze, volano via con lui. Entusiasmo contagioso, energia, tanta voglia di fare e di arrivare, c’è tutto nei suoi pezzi.
Due anni dopo la sua morte, viene pubblicato l’album Come il re Leone (9 novembre 2018), grazie alla madre e alla collaborazione di Rancore, Gemello, Sergio Andrei e i producer Squarta e Gabriele “Gabbo” Centofanti. L’album si compone di 8 tracce e noi ne vogliamo proporre 3 da ascoltare.
1. Se solo potessi
Uno dei brani da ascoltare dell’album Come il re leone di Cranio Randagio è senza dubbio Se solo potessi. In questo brano, come in tutti gli altri, l’artista racconta di sé e della sua vita. Scrivere è uno sfogo e si evince dalle parole del testo, in cui ci parla del suo problema con la droga e con l’alcool, una dipendenza da cui, nonostante lo sforzo, non riesce a liberarsi e non ci riuscirà mai. È una dedica a sua madre, ai suoi sforzi per mandare avanti la famiglia e di conseguenza non ci nasconde il suo senso di inadeguatezza nel ricoprire il ruolo di “uomo di casa” nel momento in cui il padre viene a mancare. È questo ciò che lo incoraggia a non mollare, oltre alla sua passione, ovvero la speranza di raggiungere la vetta, da dove i problemi da affrontare sarebbero stati molto più piccoli.
2. Molta di più
Quella di Cranio Randagio è una penna che graffia, una valanga di parole, lo specchio della sua anima e della sua vita. Ancora una volta, in Molta di più, è la verità che ci viene servita in modo esplicito e diretto. Il testo fa capire quanto sia facile giudicare dall’esterno, ma è dall’interno che Cranio Randagio grida “basta” e intanto continua a puntare in alto.
3. Estate/ E sto qua
Vittorio si laurea il 10 giugno 2016 al SAE Institute di Milano e il 23 agosto dello stesso anno pubblica il brano Estate/E sto qua, perché è effettivamente estate e Cranio Randagio ci regala un altro pezzo, o meglio, un altro pezzo di vita: «Per voi mi faccio a pezzi, vi dono carne viva».
Era un ragazzo molto giovane con tanti problemi, ma anche tanti sogni e tanta ambizione. È probabile che da lassù stia ancora parlando di sé, ma sicuramente da quaggiù siamo noi adesso a parlare di lui.
Fonte immagine dell’articolo “Come il re leone di Cranio Randagio: 3 brani da ascoltare”: Wikimedia Commons