Miley Ray Cyrus, nata Destiny Hope Cyrus, è una cantautrice, compositrice e attrice statunitense, nata a Franklin il 23 novembre 1992. La sua carriera è iniziata nel mondo della recitazione, con ruoli nella serie “Doc” e in un film di Tim Burton. A 13 anni, dopo aver superato un provino, è diventata Hannah Montana nell’omonima serie di Disney Channel. Oggi, Miley Cyrus è considerata una delle cantanti più importanti della sua generazione, con uno stile che spazia dal pop al rock e con numerose cover di successo, alcune delle quali incluse nei suoi album.
Gli inizi: da Destiny Hope Cyrus a Hannah Montana
La doppia vita di Hannah Montana: musica e televisione (2006-2009)
La serie “Hannah Montana”, iniziata nel 2006, ha ottenuto un successo immediato, diventando la serie con l’audience più alta di Disney Channel. Miley Cyrus è diventata la prima artista a produrre musica, film, telefilm e prodotti di consumo all’interno della The Walt Disney Company. La sua prima canzone, pubblicata il 28 marzo 2006, era la sigla della serie (“The Best of Both Worlds”), accreditata, come tutte le altre canzoni del telefilm, allo pseudonimo di Hannah Montana. La prima canzone pubblicata con il suo vero nome è stata una reinterpretazione di un brano di James Baskett, uscita il 4 aprile 2006. Nello stesso anno, è stato pubblicato il suo primo album a nome di Hannah Montana, le cui tracce hanno raggiunto la prima posizione della Billboard 200. Lo stesso successo è stato ottenuto dagli album successivi, pubblicati nel 2007, uno dei quali segnava il suo debutto come solista (Meet Miley Cyrus) ed è stato certificato tre volte disco di platino dalla RIAA. Alla fine del 2007, è iniziato il suo primo tour, con tre band di supporto: Aly & AJ, Everlife e i Jonas Brothers.
Il 22 luglio 2008, Miley Cyrus ha pubblicato il suo secondo album a suo nome, “Breakout”, che ha debuttato in vetta alla Billboard 200 statunitense. Il singolo di lancio, “7 Things”, ha raggiunto la nona posizione della Billboard Hot 100. Nello stesso anno, ha ricevuto la sua prima nomination ai Golden Globe per il singolo “I Thought I Lost You”. Un altro momento importante è stata la pubblicazione del singolo “Party in the U.S.A.”, che ha raggiunto la seconda posizione della Billboard Hot 100 e conta oltre 1 miliardo di ascolti su Spotify. Ha partecipato anche al film “Hannah Montana: The Movie”, la cui uscita è coincisa con il rilascio di dodici canzoni, tra cui spicca “The Climb”, che è entrata nelle prime quaranta posizioni di dodici paesi, aprendo la strada a un pubblico più adulto. È seguito un tour di grande successo, con record di presenze alla O2 Arena di Londra e un’esibizione per la Regina Elisabetta II e altri membri della famiglia reale inglese.
“Can’t Be Tamed”: la rottura con la Disney e l’inizio della trasformazione (2010-2011)
Questo periodo ha segnato l’inizio della quarta e ultima stagione di “Hannah Montana” e la pubblicazione del suo terzo album, “Can’t Be Tamed”. L’album, e in particolare il singolo omonimo, “Can’t Be Tamed”, rappresentano un punto di rottura con la Disney: come suggerisce il titolo, Miley Cyrus ha iniziato a prendere le distanze dall’immagine costruita per lei, un tema ripreso anche in varie interviste. Un’altra canzone significativa dell’album è “Who Owns My Heart”, che ha ottenuto un buon successo commerciale.
“Bangerz” e le controversie: un periodo di sperimentazione (2012-2014)
Miley Cyrus ha partecipato a vari progetti, tra cui l’album tributo “Chimes of Freedom – The Songs of Bob Dylan”, in cui ha inciso una sua versione di “You’re Gonna Make Me Lonesome When You Go”. Ha collaborato con Snoop Dogg per una canzone del suo album e ha firmato un contratto discografico con la RCA Records (controllata da Sony Music). Gli anni 2013-2014 sono stati caratterizzati da una serie di esibizioni considerate inappropriate da molti media, un tipo di performance che oggi è diventato più comune e accettato. L’8 ottobre 2013 è stato pubblicato l’album “Bangerz”, preceduto dal singolo “We Can’t Stop”, che ha ottenuto un grande successo, raggiungendo la prima posizione della classifica dei singoli britannici. Un altro singolo molto importante è stato “Wrecking Ball”, uno dei brani più conosciuti e controversi dell’artista. Il 1° luglio 2014, Forbes l’ha inclusa al diciassettesimo posto nella classifica delle celebrità più potenti del momento, accanto a Taylor Swift e Mariah Carey. È stato anche pubblicato un libro sulla sua vita, intitolato “Fame: Miley Cyrus”.
Tra “Miley Cyrus & Her Dead Petz” e “Younger Now”: la ricerca di un nuovo equilibrio (2015-2017)
In questo periodo, Miley Cyrus ha partecipato come key advisor al talent show “The Voice”, diventando poi giudice principale per l’undicesima stagione, in sostituzione di Gwen Stefani. Nel 2016, ha recitato come co-protagonista in “Crisi in sei scene”, una serie televisiva scritta e diretta da Woody Allen, un’esperienza che, a detta della cantante, è stata molto utile per la sua crescita personale. Ha pubblicato il suo quinto album (“Miley Cyrus & Her Dead Petz”), che ha ottenuto un successo discreto, seppur inferiore rispetto ai precedenti. Si tratta di un album dai toni psichedelici, un mix di rock e pop. Nel 2017, ha pubblicato il singolo “Malibu”, che ha anticipato il sesto album (“Younger Now”) e che parla del suo difficile rapporto con l’allora marito (ora ex marito) Liam Hemsworth.
“Plastic Hearts” e il ritorno al rock: una nuova fase artistica (2018-2020)
Nel 2018, Miley Cyrus ha pubblicato “Nothing Breaks like a Heart”, in collaborazione con il produttore e cantante britannico Mark Ronson. Il brano, che ha ottenuto un grande successo, ha raggiunto la seconda posizione della Official Singles Chart britannica e le ha permesso di ottenere la sua prima nomination ai BRIT Awards nel 2020. L’anno precedente, aveva pubblicato l’EP “She Is Coming” e il suo unico estratto, “Mother’s Daughter”. Il progetto iniziale prevedeva tre EP collegati tra loro, ma è stato poi accantonato. Ha partecipato, insieme ad Ariana Grande e Lana Del Rey, alla realizzazione di “Don’t Call Me Angel”, colonna sonora del film “Charlie’s Angels”. Come molti suoi colleghi, a causa della pandemia, ha rimandato l’uscita del suo settimo album (“Plastic Hearts”) alla fine del 2020, precisamente al 27 novembre. Si tratta di un album diverso dai precedenti, molto più rock e con collaborazioni importanti, tra cui Dua Lipa, Billy Idol e Joan Jett. Ha successivamente incluso due sue cover: “Heart of Glass” dei Blondie e “Zombie” dei The Cranberries.
“Endless Summer Vacation” e il futuro: l’evoluzione continua (2023-presente)
Recentemente, Miley Cyrus ha annunciato il suo ottavo album in studio, intitolato “Endless Summer Vacation”, pubblicato il 10 marzo 2023. L’album è stato anticipato dal singolo “Flowers”, uscito il 13 gennaio e da allora in vetta alla Top 50 Globale di Spotify.