L’otto novembre 2024 è uscito Discover II: il nuovo album di Zucchero Sugar Fornaciari. Un album, questo, che porta i fan nella sua seconda raccolta di brani rivisitati e reinterpretati, scelti tra quelli che hanno avuto un impatto emotivo profondo nella sua vita, comprendendo grandi successi sia italiani che stranieri e offrendo anche versioni deluxe per includere collaborazioni con altri artisti come Salvo e Jack Savoretti.
La conferenza stampa si è tenuta il 7 novembre alle 11:30 al Teatro Lirico Giorgio Gaber.
La comunicazione dell’artista è curata da Parole & Dintorni, l’ufficio stampa è tenuto da Francesco Di Mento, mentre il responsabile di Promozione Radio e Tv è Stefano Seresini, il responsabile della comunicazione Riccardo Vitanza, ai quali va il nostro ringraziamento per l’invito al conferenza.
Nella sua idea di rivisitazione del brano ha voluto dare un “vestito diverso dall’originale, un modo più introspettivo” cit. di Zucchero. Quando ha riascoltato e riletto i suoi brani preferiti, ci racconta, oltre al divertimento è nato anche quel confronto con i pezzi originali, sicuramente inevitabile, e la preoccupazione di non dare una nuova vita o una giustizia adeguata allo spessore del pezzo.
Il suo sogno? Quello di avere due chitarre, un pianoforte e una voce grande che riempie e arriva al cuore di chi lo ascolta. Deve emozionare il pubblico. Anche per questo il disco è volutamente minimalista: voleva dar spazio solo ai brani che a lui per primo lo avevano emozionato.
Il singolo di lancio chiamato Amore che muove il sole è una rivisitazione del brano My Own Soul’s Warming dei The Killers, riadattato da Zucchero in lingua italiana. Questi riadattamenti per l’artista, hanno dei connotati precisi. Infatti, nella conferenza stampa di presentazione dell’album, ci spiega come il processo di adattamento di un brano passa per lo studio dei linguaggi comunicativi sociali del paese per cui stai riadattando quel pezzo.
Con un bel “no” declina la traduzione speculare dei testi rispetto a quelli originali. Anche la parte sonora che richiede ovviamente dei riadattamenti. Battute, sotto testi, citazioni e metafore devono essere contestualizzati in base al pubblico che ascolterà il pezzo, senza perdere l’obiettivo comunicativo.
Le pochissime canzoni che, al contrario, sono riuscite a mantenere la propria fedeltà alla lingua originale – in questo caso quella italiana – sono state Senza una donna e Diamante, quando sono state proposte e tradotte in lingua inglese oltre oceano.
Zucchero e Jack Savoretti
L’anno scorso, Zucchero ha pubblicato una nuova versione del suo brano iconico Senza una donna, questa volta interpretata in duetto con Jack Savoretti. L’originale risale al 1987, ed è stato uno dei suoi brani più celebri, caratterizzato da un sound blues–rock e da testi che esplorano la solitudine e la fine di una relazione, ma anche quello dell’amore universale, rappresentato come forza cosmica che dà significato alla vita stessa, continuando il legame profondo e autentico con il pubblico.
Nella nuova versione con Savoretti, Zucchero ha rinnovato il pezzo, dandogli una tonalità più intima e moderna, senza però snaturarne l’essenza originale. La collaborazione ha aggiunto un tocco internazionale, grazie alla voce e allo stile di Savoretti, artista di origini anglo-italiane, rendendo il brano attuale e adatto anche a un pubblico contemporaneo.
Per il cantante l’aspetto importante nella collaborazioni è che ci sia credibilità, non per arrivare qualche follower in più, ma che tutti, anche i giovani, sentano il brano.
Zucchero ci dice come per lui i giovani artisti vivono un contesto musicale molto diverso dai suoi tempi, permeato di marketing, video, social… “sono avanti” come dice lui stesso, aggiungendo alle imprescindibili capacità canore e tecniche, anche quella promozionale e di self branding. In questo senso cita cantanti con Blanco, Mahmood e Marracash al quale va la sua stima professionale.
In un contesto così diverso, il lavoro di questi cantanti e della stessa musica può essere uno strumento per aiutare la deriva valoriale che stiamo vivendo nei nostri giorni.
Zucchero e Discover II: le tappe estive del tour
L’album Discover II di Zucchero, inoltre, fa da apripista per il tour che lo vedrà girare per l’estate del 2025 in 10 tappe italiane e europee, per ascoltare le interpretazioni dell’artista anche dal vivo.
Accompagnato da un band storica, infatti alcuni dei sui musicisti sono con lui da quando ha iniziato, i più giovani – invece – da 25 anni, danno la possibilità all’artista di cambiare scaletta anche poco prima del concerto, scegliendo con una buona dose di emotività e istinto le proprie canzoni per la serata. Sappiamo, però, che Donne uno dei suoi pezzi storici con 40 anni di successi, ci sarà in molte serate.
Per la tappa di Roma si sta costruendo un grande progetto al Circo Massimo, in accordo con il Sindaco e la Giunta. Sarà un evento importante, che richiede tanto organizzazione per dare uno spettacolo altrettanto entusiasmante. Per questo è stato annunciato che sarà a giugno 2025, ma la data è ancora coming soon.
Fonte immagine: www.zucchero.it