Emilio Carrino, il cantautore partenopeo, torna con il suo nuovo singolo Non me ne importa più, prodotto da Max D’Ambra.
Disponibile dal 19 gennaio in streaming e download sulle principali piattaforme musicali, il brano è prodotto da Max D’Ambra (che ha già lavorato alla svolta electro pop di Emilio Carrino nei precedenti singoli 5g di libertà e Calamita) e accompagnato da un sorprendente videoclip diretto da Max Castelli.
La recensione
Dopo un periodo di intenso lavoro musicale, che lo ha portato ad esibirsi in numerosi concerti e spettacoli, anche con il progetto That’s Napoli Live Show del Maestro Carlo Morelli e come vocalist al tour di Tropico, il cantautore Emilio Carrino torna al suo pubblico con il suo nuovo brano dalle sonorità del pop anni ‘80, Non me ne importa più.
Non me ne importa più: il concept
Nel nuovo singolo Emilio Carrino denuncia ogni forma di discriminazione e intolleranza nei confronti dell’Altro; nel testo l’autore si scaglia contro ogni forma di qualunquismo e di discorso d’odio, in particolare di quello che circola oggigiorno sui social network: frasi d’odio, insulti gratuiti e fuori luogo che minano nel profondo l’autostima delle persone più sensibili e fragili.
“Non me ne importa più niente di te,
del tuo qualunquismo,
del tuo odio faccio a meno”
Come si evince da questa breve strofa, il brano scritto da Emilio Carrino vuole essere un appello a liberarsi, per quanto sia possibile, dal peso del giudizio altrui, credendo di più in sé stessi, nelle proprie qualità e negli obiettivi che vogliamo perseguire nella nostra vita personale e professionale, a prescindere dal numero dei like, delle visualizzazioni sui social o dai commenti negativi dei cosiddetti leoni da tastiera.
Anche il video, girato nel suggestivo laboratorio dell’artista Michele Iodice alla Sanità (in cui primeggia la sua opera “L’Occhio”) e durante una sfilata di modelli curvy, di colore e di minoranze etniche e sociali, con gli screenshot di commenti social diretti alle modelle e ai modelli che sfilano di volta in volta, è stato concepito proprio come un inno alla diversità per esaltare la gioia e la bellezza del messaggio inclusivo del testo.
Non me ne importa più di Emilio Carrino: la presentazione
Emilio Carrino ha presentato il suo nuovo brano, giovedì, 18 gennaio, presso lo spazio Nea, nella centralissima Piazza Bellini di Napoli.
All’intervento, introdotto dalla giornalista Emanuela Sorrentino, è intervenuto il prof. Raffaele Savonardo, docente dell’Università Federico II di Napoli, esperto di linguaggi musicali e culture giovanili, che ha commentato: “Emilio Carrino sta raccontando con questo brano la contemporaneità, quello che tutti noi viviamo ogni giorno, perché ognuno di noi ha le sue diversità e queste, soprattutto quando sono evidenti, scatenano le insicurezze degli altri… ma dobbiamo ricordarci che gli intolleranti sono in fondo tutti insicuri e che più siamo diversi e più siamo unici… È molto interessante che una canzone di tre minuti circa ci possa far riflettere su vari aspetti legati alla diversità, sull’intolleranza, sugli haters, sull’accettare o meno l’altro, sull’esclusione e l’inclusione”.
“Credo – aggiunge il prof. Savonardo – che oltre a possedere una straordinaria voce, Emilio Carrino scriva testi di un certo spessore culturale, con tanti riferimenti a temi sociali e meriti per questo, oltre alle sue tante esperienze maturate in campo artistico, la collaborazione con il Maestro Carlo Morelli, con Tropico, di essere finalmente riconosciuto come artista nella scena musicale italiana”.
Per il video del brano Non me ne importa più clicca qui.
Emilio Carrino: alcuni cenni biografici
Emilio Carrino (classe 1992) dal 2012 entra a far parte del Coro Giovanile del Teatro San Carlo e del Napoli City Choir, diretti dal Maestro Carlo Morelli, la cui esperienza prosegue ancora oggi attraverso il “That’s Napoli Live Show”. Nel 2013 vince il premio della critica “Volto nuovo” al Festival di Castrocaro, al quale partecipa con il suo primo inedito “Lo sterile ricordo di noi due”. Nel 2016 firma musiche e testi del musical “Change – Napoli Cambia”, sold out al Teatro Politeama di Napoli. Nel 2019 intraprende il suo primo progetto cantautorale, con il singolo “Talking to the moon”, a cui seguono l’EP “A Merry Emi Xmas”, con le sue versioni di alcuni classici brani natalizi, i singoli “La mia valigia” e “La Signora Felicità”, tutti accompagnati da videoclip diretti da Claudio D’Avascio, e l’album “La mia valigia”. Nel 2022 si esibisce in un concerto sold out al Maschio Angioino di Napoli e firma musiche e testi di alcuni spettacoli per progetti di inclusione sociale ospitati dalle Officine del Teatro San Carlo. Nel 2023 pubblica i singoli “5g di libertà” e “Calamita”. Nel dicembre 2023 ha fatto parte della band che ha accompagnato Tropico nel suo tour di concerti indoor in tutta Italia.
Fonte immagine: In evidenza (Ufficio stampa); altre foto (archivio personale)