Eye of the Storm (One ok Rock): analisi dei brani

Eye of the Storm

Eye of the Storm degli One ok Rock, nono album del gruppo rock giapponese, fa il suo esordio il 13 febbraio 2019 in Giappone e poi viene presentato due giorni dopo in altri paesi. Quest’album introduce il cambiamento della musica utilizzata dagli One Ok Rock, poiché passano dalla musica rock alla musica pop-elettronica. Il gruppo, per promuovere l’album, pubblicherà su Youtube tre canzoni: Change, Stand Out Fit In e Wasted Nights.

I One Ok Rock, uno dei gruppi giapponesi più conosciuti, hanno debuttato nel mondo della musica nel 2007; la band è composta da quattro membri: il leader e chitarrista Toru, il bassista Ryota, il cantante Taka e il batterista Tomoya. La loro fama li porterà a fare moltissimi concerti anche al di fuori del Giappone, tra cui un concerto in Italia.

Eye of the Storm degli One Ok Rock: il famoso album

  1. Eye of the storm

Eye of the Storm, che dà il titolo all’album, mette in luce temi che non vengono trattati in altre canzoni, come, ad esempio, l’ostilità e la ricerca della forza in circostanze difficili da superare. Il brano trasmette la lotta e il senso di oppressione che si prova, ma allo stesso tempo il conforto e la determinazione che esce allo scoperto grazie alla forza interiore. Eye of the Storm cerca di inviare un messaggio importante; messaggio di speranza e di forza che si palesa durante i momenti difficili, incoraggiando l’ascoltatore ad affrontare i problemi a testa alta.

  1. Stand Out Fit In

Stand Out Fit In, seconda traccia dell’album Eye of the Storm degli One Ok Rock, è una delle tante canzoni nel repertorio degli One Ok Rock con un messaggio politico. La canzone, infatti, va contro l’ipocrisia della società in quanto, per poter essere accettati, si è obbligati a seguire le “regole” che impartisce ma allo stesso tempo l’individuo deve essere in grado di distinguersi dagli altri. Una peculiarità del brano è il messaggio sottointeso che cerca di “inoculare” nella mente dell’ascoltatore, cioè quello di accettarsi senza cercare di cambiare se stessi per poter essere accolti nella società.

  1. Head High

Il terzo brano dell’album Eye of the Storm degli One OK Rock è Head High, inno che esalta la capacità di superare momenti difficili mantenendo la fiducia verso se stessi. Il testo descrive anche il percorso portato avanti dall’artista nonostante le varie difficoltà in cui si è imbattuto durante il suo percorso. Il ritornello “With my head high, my, make a stand with my head high, my, I’m not afraid to love, I’m not afraid to try, I’m not afraid to fly, with my head high, my”, invece, sottolinea la forza e la speranza che l’ascoltatore dovrebbe abbracciare per poter mantenere una mentalità positiva.

  1. Grow Old Die Young

L’artista, con la canzone Grow Old Die Young, glorifica l’dea di vivere la vita al massimo, abbracciando la vita giovanile piena di passioni, eccitazioni e sensazioni nuove, anche di fronte alla morte. Attraverso il testo “I wanna dance till my legs break, I wanna love till my heart aches, I want the cause of my death, to be amazing sex, and I’ll laugh with my last breath, let’s grow old and die young” la band incoraggia l’ascoltatore a trarre felicità per ogni momento vissuto anche se non si è più giovani e a non farsi invece condizionare dall’idea che la società ha della vecchiaia.

  1. Push Back

Push Back esorta gli ascoltatori ad andare contro l’oppressione e il controllo impartito lottando per il cambiamento. Il brano parla dei sentimenti negativi che il sistema immette nella vita delle persone, sentimenti che l’ascoltatore dovrebbe sfidare anziché arrendersi rivendicano il proprio potere, respingendo le forze che cercano di nascondere o manipolare la gente.

  1. Wasted Nights

La sesta canzone dell’album Eye of the Storm degli One OK Rock è Wasted Nights che introduce il messaggio di vivere nel presente senza preoccuparsi di quello che potrebbe accadere nel futuro. Quest’azione, come dice il testo “Let’s live like we’re immortal, maybe just for tonight, we’ll think about tomorrow (yeah) when the sun comes up, ‘cause by this time tomorrow, we’ll be talking ‘bout tonight, Keep doing what we want, we want, we want, no more wasted nights”, è possibile attuarla cercando di pensare a quello che ci è successo nel passato per poter vivere come esseri “immortali”.

  1. Change

Change, settima melodia dell’album Eye of the Storm degli One OK Rock, incoraggia l’ascoltatore ad accettare, rimanendo fedeli a se stessi, la crescita personale e il cambiamento che avviene anche di fronte ai problemi, superando le sfide che vengono poste sulla nostra strada.  Attraverso il testo “Hey, You know it’s not too late for us to make a change, You gotta listen to your heart what does it say? No matter how much we might bend, we will not break, ‘Cause we got what it takes to stay, I know we got the power, masters of our own fate, Together we are stronger ,as long as we got faith” l’artista incita l’ascoltatore a non arrendersi mai dicendo che le trasformazioni a cui andiamo in contro sono trasformazioni positive, possibili solo quando lavoriamo sui nostri obbiettivi con costanza.

  1. Letting Go

Letting Go introduce la lotta emotiva che si affronta dopo aver chiuso una relazione importante. Il brano riflette gli alti e i bassi che si hanno in una relazione per poi trovare la forza di lasciare il tutto al passato e ricominciare da capo. Il ritornello mette in mostra le difficoltà che si incontrano a lasciarsi il passato alle spalle, dividendosi tra aggrapparsi ad esso e abbracciare il cambiamento.  In poche parole, Letting Go narra la difficoltà che si ha a lasciarsi ciò che ci è famigliare alle spalle per andare verso la crescita personale e la felicità.

  1. Worst in Me

La nona canzone dell’album Eye of the Storm degli One OK Rock è Worst in Me, è una canzone toccante che esplora i sentimenti che emergono dopo essere stati traditi e delusi dal proprio partner, soprattutto dopo essere venuti a conoscenza della sua vera natura. Il brano mette in risalto la differenza tra l’aspetto esteriore e le azioni false del partner. Il ritornello enfatizza la relazione unilaterale che si è creata tra i due amanti, in quanto uno dei due prende senza dare niente in cambio e questa azione porterà il protagonista a decider di mettere fine alla relazione tossica.

  1. In the Stars

In the Stars, cantata con Kiiara, è un inno che il cantante vuole trasmettere suggerendo all’ascoltatore di credere in se stessi, e superare gli ostacoli per poter proseguire i propri sogni a testa alta. Il messaggio di fiducia e di determinazione riportato viene trasmesso attraverso i testi intriganti, testi che esortano gli ascoltatori a superare i problemi, creando la propria strada. Il ritornello rafforza e sottolinea la fiducia verso se stessi e la lotta per il miglioramento della propria vita, mentre il messaggio del brano di per sé è quello della speranza.

  1. Giants

Giants, undicesima nell’album Eye of the Storm degli One ok Rock incoraggia l’ascoltatore a riconoscere la propria forza e il proprio valore, restando uniti di fronte alle sfide che la vita ci pone. Attraverso il testo “We can be giants, giants, We can be giants, giants, ‘Cause every one of us has always been enough, We can be giants, giants” l’artista infonde fiducia e incoraggia la persona a far uscire la forza richiusa dentro di sé e di diventare dei giganti per poter andare avanti.

  1. Can’t Wait

La penultima traccia dell’album Eye of the Storm degli One OK Rock è Can’t Wait, canzone emozionante che approfondisce i problemi che esistono in una relazione tossica, introducendo il conflitto che vi è all’interno e la necessità che si ha di andare avanti. I testi mettono in mostra le difficoltà che il protagonista affronta per mettere fine alla relazione, messaggio accentuato nel ritornello “You wanna pull me in closer, I know I’m better alone, Don’t make me say that it’s over, I’m sorry, I’m sorry, You say it’s forever, I’m sorry, I—, I’m sorry, I, Gotta let go”. La canzone, la voce del cantante e il testo, insieme, catturano il dolore e la frustrazione vissuta dalla “vittima”, rendendola una lode per coloro che si trovano ad affrontare tali lotte.

  1. The Last Time

The Last Time riflette un episodio del passato in cui l’artista ha provato emozioni felici, emozioni che sono poi svanite, lasciandogli la voglia di riprovarle di nuovo. Il ritornello incoraggia a lasciare la propria zona di comfort per abbracciare l’ignoto. In conclusione, The Last Time ispira la persona a “distruggere” la routine creata per poter vivere al massimo la vita.

 

Fonte immagine: Copertina Album (Spotify) 

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