Hope on the Street Vol.1: il nuovo album di J-Hope

HOPE ON THE STREET vol.1: il nuovo album di J-Hope

Il 29 marzo 2024 J-Hope, rapper, cantante e ballerino membro del gruppo sudcoreano BTS, ha rilasciato il tanto atteso  Hope on the Street Vol. 1. L’album era stato precedentemente annunciato il giorno del suo compleanno, il 18 febbraio 2024, e presentato come parte di un progetto più grande: insieme ad un omonimo documentario rilasciato su Prime Video, sarà possibile ripercorrere il viaggio di j-hope nella musica e nella danza, dalle sue radici fino a diventare l’artista che è oggi.

La tracklist di Hope on the Street Vol. 1  

Hope on the Street Vol. 1 è un mini-album composto da sei tracce, che fanno da filo conduttore alle pubblicazioni precedenti di j-hope. L’album, infatti, si apre con la traccia on the street (solo version), versione solista del duetto con il rapper statunitense J. Cole, rilasciata il 2 marzo 2023 come regalo ai propri fan prima del sevizio militare obbligatorio e che, a detta dello stesso artista, è la canzone che più di tutte lo rappresenta e incapsula la sua determinazione e le sue emozioni mentre cresceva on the streets.

La seconda traccia di Hope on the Street Vol. 1 è i wonder…, cantata in duetto con il suo amico e compagno nei BTS, Jung Kook. Si tratta di una canzone che utilizza le sue sonorità electro funk per creare un’atmosfera profonda e trasmettere un messaggio d’amore per i propri fan. La scelta del duetto non è un caso. Chi meglio di un membro del suo stesso gruppo avrebbe potuto cantare con lui questa lettera d’amore? i wonder… viene infatti descritta come una canzone che richiama al rapporto estremamente forte che lega i BTS e gli Army – nome del fandom del gruppo – da sempre, con un invito a godersi ogni piccolo momento insieme, nell’attesa di quando saranno nuovamente riuniti tutti insieme nel 2025.

Hope on the Street Vol. 1 prosegue con lock/unlock, traccia prodotta da Benny Blanco e dal celebre chitarrista Nile Rodgers, in cui termini solitamente riferiti al mondo della danza quali “control”, “break” e “step”, vengono utilizzati come concetti chiave per spiegare il confine che andrebbe mantenuto tra le persone. È un pezzo che richiama sonorità electro funk, il cui punto di forza sono, senza ombra di dubbio, i vocals di j-hope e l’assolo di chitarra finale.

È poi la volta di i don’t know, duetto con Huh Yunjin del gruppo k-pop LE SSERAFIM. È proprio quest’ultima a dare inizio al brano recitando dei versi in francese che permettono di immedesimarsi immediatamente nel mood della canzone: un pezzo minimal house, da cui è facile lasciarsi trasportare e in cui si combinano perfettamente il rap di j-hope e l’eccezionale vocalità di Yunjin, creando un’armonia perfetta.

All’interno dell’album è presente anche un richiamo al suo progetto precedente, Jack in the Box, con una versione dance mix della traccia what if… con JINBO the SuperFreak.

Ultima traccia di Hope on the Street Vol. 1 – di certo non per importanza – è NEURON, eseguita in collaborazione con Gaeko e Yoonmirae dei Dynamic Duo, e scelta come title track dell’album. Si tratta della canzone che più di tutte racchiude il percorso di crescita di Jung Hoseok nel mondo della danza: il titolo, infatti, prende il nome della crew in cui ha mosso i primi passi di danza nella sua città natale di Gwangju, prima di diventare j-hope, l’artista eccezionale che tutto il mondo conosce e apprezza. Le sonorità, che richiamano l’hip-hop anni 2000, sono emblematiche dello stile che più di tutti lo rappresenta, delle sue radici. NEURON è accompagnata da un video musicale – denominato Motion Picture – in cui viene rappresentato il percorso di un ragazzo che, camminando per le strade, immortala la città e le persone che incontra con la sua macchina fotografica, passando da una rappresentazione in bianco e nero ad una graduale scoperta dei loro colori nascosti. Questo non è altro che il viaggio compiuto da j-hope alla scoperta della danza, il racconto di come è entrato a far parte del mondo dell’hip-hop e di come esso sia diventato parte integrante della sua persona, tanto da metterlo ancora oggi al centro di ogni suo progetto artistico.

Con Hope on the Street Vol. 1 j-hope ha deciso di mettersi a nudo, di raccontare – forse come mai prima d’ora – quel mondo che fin da quando è un ragazzino fa parte di lui e lo ha reso l’artista poliedrico e l’animale da palcoscenico che conosciamo oggi: la danza. È lui stesso che nel suo documentario si confessa e afferma: “se non ballassi, non sarei qui in questo momento. Io senza la danza non ha senso. j-hope non esisterebbe e anche Jung Hoseok sarebbe una persona diversa”. La parte più importante della sua vita, ed è proprio sulla base di ciò che nasce il progetto di Hope on the Street, dalla volontà di mostrare questa parte di sé alle persone che lo amano e lo supportano.

Al momento j-hope non è presente per la promozione del suo progetto perché sta svolgendo il suo servizio militare, ma non vediamo l’ora di sapere cosa avrà in serbo per il suo pubblico quando ritornerà ad ottobre 2024.

Fonte immagine:  Screenshot del video j-hope ‘HOPE ON THE STREET VOL.1’ on delivery dal canale HYBE LABELS

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A proposito di Rita Prezioso

Classe 1997, nata e cresciuta a Napoli. Curiosa per natura, da sempre appassionata di cultura in ogni sua forma, dall'arte alla musica passando per il cinema. Consumatrice seriale di serie tv e film. Nel tempo libero studentessa di Relazioni Internazionali.

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