Si potrebbe ormai considerare il giorno di Liberato una vera e propria festa nazionale data la ripercussione mediatica che si riversa in questo giorno. Questo 9 maggio, data in cui prontamente ogni anno il misterioso cantante napoletano rilascia un suo lavoro, i fan sono stati premiati con un film animato, per la regia di Francesco Lettieri, i cui disegni sono stati realizzati dall’illustratore Lorenzo Ceccotti (in arte LRNZ) e di cui il nuovo brano di Liberato Lucia (Stay with me), anch’esso pubblicato il 9 maggio, in tutte le piattaforme streaming, fa da sfondo all’opera ed è riconoscibile già a partire dal trailer del film.
Origine
Dalla visione del film, che racconta alcuni fatti interessanti della vita dell’artista, ci rendiamo conto di un fatto abbastanza rilevante che caratterizza il nuovo brano di Liberato (Spoiler alert!): la Lucia a cui fa riferimento il cantante è la sua ex fidanzata, una giovane mangaka con cui Liberato racconta di aver avuto una relazione prima che arrivasse il suo successo, dopo anni di numerosi tentativi falliti, e prima che lei decidesse di trasferirsi a Tokyo per realizzare il sogno di realizzarsi nel suo lavoro. Ecco qualcosa che caratterizza l’esperienza di ascolto di questo brano rispetto a canzoni precedenti di Liberato: attraverso la visione del film, abbiamo un’idea più chiara di quella che è la sua ispirazione originale.
Significato del testo di Lucia (Stay With Me)
Chiaramente, il brano di Liberato ci presenta una storia d’amore toccante e malinconica, raccontata dalla prospettiva di chi l’ha già vista (o è in procinto di vederla) finire, e lotta con tutte le sue forze perché questo non accada. Questo riferimento è presente soprattutto nella frase inglese che si intromette nel testo napoletano, “Stay with Me”, una strizzata d’occhio a brani omonimi altrettanto strazianti, dalle melodie, comunque, più languide, come il singolo di Sam Smith del 2015.
Cu ‘sta voce ca me fa ‘mpazzì
Cu ‘sta voce ca me fa murì
Cu ‘sta vocca tu me faje murì
Il tema della voce, della bocca, è uno degli elementi maggiormente caratterizzanti della figura della giovane, una persona dal carattere fugace e dallo spirito libero, che è “sempe ‘ncazzata / E nun saje manco pecché”. La voce di Lucia è ammaliante, irresistibile e persuasiva come quella di una sirena, e ciò è da interpretare tanto in senso negativo che in modo positivo.
Parte musicale di Lucia (Stay With Me)
Molti hanno prontamente giudicato il nuovo brano di Liberato come mera ‘musica da colonna sonora’ per il film appena uscito, più che esaltarlo come singolo, sottovalutandone il grado di autonomia… Eppure, è innegabile il ritmo incalzante della melodia, una ballata in stile french-touch: questo tipo di musica più generi, dall’elettronica nelle sue più svariate accezioni all’electro-rock, dall’hip-hop alla synthwave, dal jazz al pop, con tastiere pronte a generare quei beat a metà tra house e lounge. Liberato, però, vi aggiunge un elemento innovativo e che forse consiste nell’aspetto più emozionante della musica del brano, gli accordi arpeggiati di chitarra elettrica stile ‘Cigarettes After Sex”, omaggiante brani come Apocalypse, K. O Nothing’s Gonna Hurt You Babe.
Il video di Lucia (Stay With Me)
Il video di accompagnamento al brano di Liberato è assolutamente iconico, riprende immagini del film, protagonisti assoluti gli sguardi, i baci dei due protagonisti, oltre che il lungomare di Napoli, con una macchina in volo sul Vesuvio al tramonto. Data la dedica della canzone già precedentemente menzionata, lo stile richiama evidentemente quello degli anime, Ceccotti si ispira chiaramente allo stile dello Studio Ghibli di Miyazaki non solo dal punto di vista illustrativo, ma anche per quanto riguarda la stessa composizione scenica, gli sguardi e l’elemento introspettivo dei personaggi.
Fonti immagini: in evidenza, copertina del brano di Liberato Lucia (Stay With Me) da Spotify; nel testo, locandina ufficiale del film dalla pagina Instagram di Liberato