Klaus Noir è uno dei profili più interessanti della nuova ondata di rapper emergenti di quest’anno. Sebbene il suo nome sia ancora legato al panorama underground, il giovane musicista è riuscito a ritagliarsi i suoi spazi all’interno della scena rap italiana, permettendosi anche di prendere parte a progetti di rilievo come il disco “Fuoco Sacro” dei Cor Veleno, uscito quest’anno, dove lui partecipa nel brano “Motivi di Fuoco”.
Chi è il rapper Klaus Noir
Klaus Noir, nome d’arte di Nicolò Restaini, è un rapper e producer italiano classe ’96. La sua passione per il mondo dell’hip-hop nasce fin dall’età di 13 anni, ma la sua musica ha anche fortissime influenze metal e hardcore. L’immaginario di Klaus Noir è inoltre molto legato all’estetica horror e noir.
Oltre che come rapper, Klaus Noir ha una solida formazione a livello musicale, e ciò è ben visibile sia nel modo in cui egli stesso produce i beat per i propri pezzi sia nel modo in cui scrive i testi per le canzoni. Ad esempio, tramite un video su Tik Tok, ha dichiarato: “quando scrivo mi immagino di essere una batteria, seleziono le parole in base al suono delle loro consonanti e gli attribuisco i vari componenti dello strumento, ad esempio P e B come grancassa, T e S come piattini e via discorrendo.”
Le canzoni del rapper Klaus Noir
La conoscenza della teoria musicale da parte di Klaus Noir è ravvisabile anche nella creazione delle linee melodiche, il cui groove rende le canzoni di Klaus estremamente efficaci, capaci di entrare nella testa dell’ascoltatore istantaneamente e rimanervi. Klaus Noir fa inoltre un grande utilizzo dell’extrabeat, che lo ha portato ad essere associato a rapper come Nayt o Madman, i quali fanno di tale tecnica il proprio tratto distintivo.
I testi sono crudi e colmi di violenza e immaginario hardcore, che sembrano ricordare artisti come Salmo, Noyz Narcos e Nitro. Anche le produzioni sono molto cattive e taglienti, sebbene non particolarmente complesse e ricercate.
Carriera del rapper Klaus Noir
Il percorso artistico di Klaus Noir ha avvio nel 2020 con la pubblicazione del singolo Glitter. Tuttavia, il brano che gli dona maggior popolarità è Mercoledì, un brano di 1 minuto e 8 secondi che diventa virale sui social network e gli permette di raggiungere il milione di streaming su Spotify. Proprio i social rappresentano una parte importante del progetto artistico di Klaus Noir, poiché è grazie a questi che è riuscito ad ampliare la sua fanbase. Sulle reti social, Klaus ha pubblicato una serie di freestyle che hanno riscontrato un notevole favore da parte del pubblico, riconoscendo la tecnica e il talento dell’artista, non solo nella scrittura ed esecuzione dei pezzi, ma anche nella creazione di un immaginario tutto suo. Klaus Noir ha poi raccolto tutti i suoi freestyle pubblicati sui social all’interno di un unico lavoro, “Hot Minute vol.1”, un lavoro che comprende 7 tracce dalla durata di 11 minuti. Si tratta di brani molto brevi, che mirano a colpire in poco tempo l’ascoltatore.
Il rapper Klaus Noir si dimostra essere uno dei prospetti più interessanti della cerchia di artisti italiani emergenti, e sicuramente in futuro saprà conquistare una fetta di pubblico sempre maggiore e conquistare un posto di livello nel panorama rap italiano.
Fonte immagine: Spotify
Il rapper Klaus Noir: l’emergente nel disco dei Cor Veleno