La Belle Dame #2 : Valerio Bruner canta la donna

La belle dame #2

Recensione dell’album La Belle Dame #2 del musicista Valerio Bruner.

«Realizzare questo album, insieme a cinque artiste della scena musicale indipendente napoletana, è stato il mio atto di resistenza e la mia dichiarazione d’intenti verso una causa, qual è appunto la violenza sulle donne, in cui tutti siamo chiamati a fare la nostra parte perché riguarda ognuno di noi. Se c’è una cosa che ho imparato in questi anni è che la musica non è mai soltanto musica, ma è uno strumento che abbiamo a disposizione per provare, e perché no, riuscire a cambiare quelle cose che non vanno.» 

Queste le parole con cui Valerio Bruner, eclettico cantautore napoletano, ha presentato il suo album La Belle Dame #2, uscito ufficialmente il 25 novembre 2020, data significativa, giornata mondiale contro la violenza sulle donne, causa che da sempre Valerio sostiene con la sua musica, che di donne parla e che, in questa seconda versione dell’album, di donne è fatta. Creature sensibili, fragili, che si rialzano sempre nonostante le difficoltà, e per questo così maledettamente affascinanti. 

Dopo l’EP Down the river (2017), registrato completamente in versione acustica, il 20 aprile è uscito La Belle Dame, che è poi approdato a una nuova versione, La Belle Dame #2, in cui Valerio affida a talentuose cantanti le sue parole. Parole che raccontano quella capacità tutta femminile di servirsi della forza che, per definizione, appartiene al nostro universo. E così, dopo il tentativo di camminare in scarpe di donne, ha deciso di rendere le donne le vere protagoniste del suo lavoro.

Encomiabile la scelta di devolvere l’intero ricavato della vendita del disco in beneficenza, a supporto de Le Kassandre contro la violenza di genere, associazione attiva a Napoli, a dimostrare la potenza della musica, che, in buone mani, sa essere strumento sapiente.

L’album è disponibile, in formato digitale, sulla piattaforma Bandcamp al seguente link: https://valeriobruner.bandcamp.com/album/2020. Come premio bonus e come ringraziamento, si riceveranno, una volta acquistata la copia, i video live delle sessioni di registrazione presso gli studi del Soundinside Basement Records di Napoli.

Sveliamo qualche curiosità de La Belle Dame #2 chiacchierando con Valerio Bruner.

Come e quando nasce l’idea di affidare le tue parole a voci femminili?

È un’idea che mi intrigava artisticamente. Essendo loro, le donne, le protagoniste dei miei brani, ero curioso delle sfumature che avrebbero dato alle mie parole. È un’idea che mi interessava da un punto di vista sociale: dare voce e supportare il mondo femminile che, da sempre, è per me casa. 

È stato difficile individuare le compagne di questo nuovo viaggio?

Alcune le conoscevo già. Di Annalisa e Federica mi piacevano molto le vocalità. Di Alessandra mi colpì il modo in cui suonava. La collaborazione con Marilena è nata da un bel giro della vita. Caterina mi è stata presentata dall’etichetta. Abbiamo vissuto un bel viaggio, intenso fondere il percorso creativo di ognuno di noi. Ho trovato delle cantanti incredibili, ho trovato delle amiche.

Chi è la donna che hai scelto per la copertina?

Un’amica, una donna che stimo molto: Angela Rosa D’Auria, attrice e regista. Abbiamo riprodotto la stessa copertina de La Belle Dame, rispondendo a una domanda: cosa ne verrebbe fuori se prevalesse la parte femminile? E non potevo immaginare altra persona per dare un volto alle donne di cui canto.  

Che sensazioni hai provato nel riascoltare le tue canzoni?

Hai presente lo schiaffo che non ti aspetti? Ne sono venute fuori canzoni nuove, alzando, abbassando le tonalità. È stato bello riscoprirle, ascoltarle come per la prima volta. 

Entrambi i lavori escono in piena pandemia. In che modo questa situazione che stiamo vivendo sta condizionando te e la tua arte?

Entrambi i dischi hanno avuto ottima accoglienza, ma manca, dal punto di vista umano e artistico, il poterli presentare dal vivo, mi manca cantare in pubblico. 

Sul tuo taccuino, che so tanto ami, ci sono già nuovi spunti?

Durante il primo lockdown ho scritto tantissimo, pezzi che mi emozionano perché nati in un periodo di grossa fragilità. Il materiale per un altro album c’è, un rock più aggressivo, un viaggio nell’oscurità…

Ci auguriamo di incontrarti presto Valerio, in giro, con la tua chitarra e il tuo universo femminile, che vuole e deve essere ascoltato. 

 

La belle Dame #2

Valerio Bruner: Lead Vocals, Acoustic Guitar

Annalisa Madonna: Vocals, Fender Rhodes

Alessandra Nazzaro: Vocals, Piano

Caterina Salzano: Vocals

Federa: Vocals

Marilena Vitale: Vocals

Record Label: Volcano Records & Promotion

 

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A proposito di Rossella Capuano

Amante della lettura, scrittura e di tutto ciò che ha a che fare con le parole, è laureata in Filologia, letterature e civiltà del mondo antico. Insegna materie letterarie. Nel tempo libero si diletta assecondando le sue passioni: fotografia, musica, cinema, teatro, viaggio. Con la valigia sempre pronta, si definisce “un occhio attento” con cui osserva criticamente la realtà che la circonda.

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