Lolo Zouaï, nome d’arte di Laureen Rebeha Zouaï, è una cantautrice francese naturalizzata statunitense di origini algerine. Nasce quindi da madre francese e padre algerino a Parigi, il 5 marzo del 1995, per poi stabilirsi all’età di tre anni con la famiglia negli Stati Uniti, a San Francisco. Divenuta ora una stella nella scena dell’R&B con i suoi brani multiculturali, le sue melodie armoniose ed un approccio fresco e moderno al genere, vanta ad oggi anche un premio Grammy.
Le origini musicali
Lolo Zouaï comincia a rilasciare musica in maniera indipendente su Soundcloud, aprendo i concerti di Alina Baraz nel 2018, firmando un accordo discografico nel 2019, pubblicando sia un EP, Ocean Beach, che un album, High highs to low lows, in un solo anno. Nello stesso anno, il 2019, vince anche un Grammy tramite un brano con H.E.R, Still Down, incluso nell’album premiato al Grammy come migliore album dell’anno, facendo in modo che tutti gli scrittori dei brani contenuti all’interno dell’album vincessero. Lolo non si ferma qui: nel 2022 pubblica il suo più recente album, PLAYGIRL, progetto che mischia audacemente lo stile precedente di Lolo con suoni e tecniche nuove, particolari e futuristiche, molto legate alla sfera dei suoni tipici che caratterizzano i videogiochi, con la loro vivacità e velocità. Guardiamo dei brani che riusciranno sicuramente a definire in maniera più o meno completa lo stile della cantautrice.
Brooklyn Love
Melodia dolce e lenta, la descrizione di un amore innocente di passaggio mentre si è a Brooklyn. Lolo mischia sapientemente l’inglese e il francese per trovare il romanticismo perfetto di cui ha bisogno la canzone. Il brano risulta divertente, parzialmente infantile e non troppo impegnativo. Un ottimo inizio per cominciare ad ascoltare la discografia della cantautrice senza troppi impegni.
Desert Rose
Senza dubbio il suo brano più famoso, risalente all’album High highs to low lows del 2019. Lolo Zouaï comincia ad avere realmente successo con questa canzone, che ad oggi conta 25 milioni di visualizzazioni su YouTube. La canzone è struggente e sensuale, un richiamo alle sue radici algerine con una melodia arabesca e le dolci parole di un amore proibito perso, una promessa infranta, una rosa del deserto fragile e pregiata nella sua natura.
Galipette
Il brano è decisamente sperimentale, non solo per il tipo di produzione a cui è abituata Lolo – basti guardare Desert Rose –, ma rimane un brano all’avanguardia anche per il panorama pop mondiale. Un inizio placido ma fuorviante che volge immediatamente a suoni duri e una voce bassa, Lolo trova lo spazio per inserirci anche un rap, oltre che ai suoi soliti spezzi canori che ci incantano. La canzone è quel genere di brano che risulta strano ai primi ascolti, che viene apprezzato solo dopo un certo numero di replay. Esiste anche una versione che dispone del featuring di una figura nota nell’R&B sud coreano, Bibi.
Encore
Facente parte dell’EP Crying in the Carwash, Lolo Zouaï torna sui passi seducenti della musica R&B, ma aggiungendo un tocco di divertimento, in un brano coinvolgente e piacevole già al primo ascolto. Il brano in sé è provocante e dallo stampo fortemente pop nella sua essenza, una canzone fortemente commerciale adatta a tutti i gusti.
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