Recensione dell’album Magica Musica di Venerus.
Venerus, cantautore e musicista milanese del ’92, ha iniziato la sua carriera da solista nel 2018 con il suo primo EP chiamato A che punto è la notte. La sua notorietà cresce anche grazie alle collaborazioni musicali che fa insieme a Gemitaiz e Franco126 in Senza di me, alla produzione ad alcuni brani di Ghali. Lavora da sempre con l’etichetta Asian Fake, con la quale pubblica il secondo EP Love Anthem e i suoi due album di successo. In questi articolo recensiamo l’album Magica Musica di Venerus.
Magica Musica, il primo album di Venerus
Magica Musica di Venerus è il primo album in studio dell’artista ed esce il 19 febbraio del 2021, pubblicato da Asian Fake e Sony. Alla produzione vediamo sia lo stesso cantautore che MACE e altri. Diventato anche disco d’oro, Magica Musica presenta 16 brani con featuring come Rkomi, Frah Quintale e Gemitaiz. Andrea Venerus parla di questo disco non imprigionandolo in canoni ed etichette precise se non l’amore, definito cosmico, l’essere cosmico e l’astratto, l’empatia.
Dichiara sul suo Instagram che ogni brano che scrive ha tre vite: il concepimento, il rapporto intimo con sé stesso e l’interazione con il mondo una volta che il suo lavoro viene poi pubblicato. Ad ognuna di queste è associato un potere magico: alla prima la magia della novità, alla seconda la magia del conforto, alla terza la magia dell’inaspettato. Capiamo da questo il carattere spirituale e libero dell’artista ma anche, ovviamente, dalla sua scrittura e musicalità, che in questo disco è caratterizzata da suoni contemporanei, soul e hip hop.
Le tracce
- Ogni pensiero vola
- Brazil
- Fuori, fuori, fuori…
- Appartamento (feat. Frah Quintale)
- Sei acqua (feat. Calibro 35)
- Una certa solitudine
- Solo dove vai tu
- Lucy
- Eden
- Namasté (feat. Rkomi)
- Ck
- Cosmic interlude
- Lacrima = piccolo mare
- Buyo (feat. Gemitaiz)
- Canzone per un amico
Qui seguono 3 brani tratti da Magica Musica che consigliamo:
1. Namasté: il featuring con Rkomi ha questo titolo che rimanda all’Oriente, così come la musica stessa nella canzone. È, infatti, un saluto che Venerus usa verso chi non lo capisce, in modo ironico. Trattiamo anche qui spiritualità e cosmo, di musica come salvezza, come dice nella strofa:
«Non fosse per la musica, saremmo pazzi
Già lo capivo bene a quindici anni».
2. Sei acqua: Venerus la definisce una delle più belle da lui scritte, collaborando anche con i Calibro 35. Parla di un incontro con una persona a cui segue un episodio che viene descritto proprio all’interno del testo; un gabbiano con un’ala rotta salvato a Roma, in estate; «abbiam raccolto un angelo in piazza San Pietro, che aveva un’ala rotta e l’anima di vetro». La sua musica è stata prodotta dopo vari tentativi andati male, senza ispirazione, poi ritrovata per caso in un pomeriggio al piano, mentre le campane, udibili all’inizio del brano, suonavano fuori dalla finestra.
3. Canzone per un amico: è il brano dedicato all’amico e regista dei suoi video Andrea Cleopatria, ispirato a You’ve Got a Friend di Carole King, come rivela Venerus. Parla di amicizia, semplicità e rapporti veri, scritto guardando ai tempi odierni e la nostra società. Non manca il producer MACE, a cui l’artista si è subito rivolto per il suo lavoro e con il quale ha composto la musica suonando e lasciando a MACE l’ultimo tocco con il montaggio.
Magica Musica Tour
Venerus ha girato l’Italia con il suo disco, facendosi conoscere e divertendosi con il suo pubblico. Con la sua voce e il suo piano ha toccato Roma, Torino, Milano e molti altri luoghi. Del disco Magica Musica ha rilasciato anche un’edizione live.
Fonte Immagine: copertina album Spotify