Poké melodrama di Angelina Mango | Recensione

Poké melodrama di Angelina Mango | Recensione

Angelina Mango ha finalmente rilasciato l’attesissimo Poké melodrama. Dopo gli EP Monolocale (2020) e Voglia di Vivere (2023). Poké melodrama è il primo vero album dell’artista ed è composto da 14 tracce, alcune di queste già rilasciate: la noia, melodrama, fila indiana, che t’o dic a fa’

Considerando il rapido successo, lo stile, il timbro, Angelina viene considerata la Billie Eilish italiana. Classe 2001 che è arrivata ad un passo alla vittoria di Amici 22 e ha vinto il Festival di Sanremo 2024, sul podio con Geolier. Ha portato l’Italia agli Eurovision conquistando la settima posizione. In poco più di un anno è riuscita a conquistare un pubblico vastissimo e i palchi più importanti italiani e non, infatti, in occasione dell’uscita del suo nuovo album, girerà l’Europa: Monaco, Colonia, Londra, Bruxelles, Parigi e Barcellona, oltre ai club italiani.

Poké melodrama: significato del titolo

Angelina spiega in un’intervista il significato del titolo che ha scelto: è un insieme di ingredienti che mai avresti mangiato insieme, eppure, la loro combinazione rende un gusto pazzesco, proprio come la Pokè. Angelina è un po’ cosi, un po’ di tutto, ha voglia di vita e non dice mai no alle sfide, sperimenta tantissimo perchè ama scoprirsi. “Melodrama” perché i suoi testi prima di essere canzoni, sono poesie. Angelina non ha limiti e probabilmente la sua paura più grande è perdere questo entusiasmo.

Poké melodrama: le 5 da ascoltare

1.  La noia
Sicuramente la noia, presentata all’Eurovision, con quasi 80.000.000 di riproduzioni solo su Spotify, è fra le tracce di presentazione dell’album. Angelina canta il suo modo di vivere la noia, non la combatte, è giusto viverla e ballarci sopra. Infatti, la musica è completamente in ossimoro col titolo, anzi, la noia ci fa ballare sui tavoli. Angelina onora un testo scritto da Madame e prodotta da Dardust

2. Smile

Presentato sul palco del Fabrique di Milano, in attesa dell’uscita dell’album, è probabilmente tra i testi più intimi di Angelina. La traccia racconta con maturità la morte del padre, il grandissimo Pino Mango, quando lei era ancora piccola. Angelina è dovuta crescere, quindi, con un pilastro mancante e questo ha sicuramente forgiato la sua sensibilità. La sua prospettiva di vita è cambiata molto, ha solo 23 anni e Angelina chiede nel testo: qual è l’età per fare l’adulta?

3. Uguale a me (feat. Marco Mengoni)

Il tema dell’umanità non poteva che essere affidato a Mengoni, il quale ha esordito nel 2015 con Essere umani. Due timbri che s’intersecano alla perfezioni per cantare l’autenticità dell’essere umano: debolezze, paure e paranoie. È tutto normale, l’essere umano non è nato forte, per esserlo deve prima avere paura e ammettere di essere debole. L’essere umano ha bisogno di amore e ha bisogno di amare, non siamo difetti di fabbrica, siamo semplicemente diversi e non c’è cosa più bella.

4. Melodrama
Il pop di Angelina è inconfondibile, fa ballare tutti. Melodrama è un singolo rilasciato il 24 maggio. Questo brano urla un motto: dopo sbaglia prima impara, vivere senza regole, in piena libertà e spensieratezza. La particolarità dei testi di Angelina è che riesce ad usare italiano, inglese e napoletano in un modo così fluido che sembra sempre la stessa lingua. In questo brano Angelina non vuole nessuna serata di gala, ma serate da struccata, quelle serate pazze con amici che sanno di libertà, come è giusto che sia alla sua età. 

5. Gioielli di famiglia 

Questo è il brano di apertura dell’album, è un insieme di ricordi preziosi. “Gioielli di famiglia” è un’espressione che di base fa riferimento ad oggetti preziosi, ma i veri gioielli per Angelina sono i suoi ricordi. Da piccola soffriva d’asma ed era difficile per una bimba come lei restare ferma, non faceva altro che sognare e mettere in atto la sua creatività: cantava e ballava senza prendere fiato. Spiega in un’intervista che i genitori la lasciavano fare anche se con un po’ d’affanno, perchè sapevano che era l’unico momento in cui era felice. Ogni giorno dopo pranzo iniziava lo spettacolo di Angelina, era il momento preferito di tutti. 

Questi sono i 5 brani più consigliati, ma l’intero Pokè melodrama merita di essere ascoltato. Angelina ha collaborato con altri tre artisti: invece sì (feat. Dani Faiv), diamoci una tregua feat. Bresh) e another world (feat. VillaBanks), mentre le restanti tracce sono crush, edmund e lucy, cup of tea, una bella canzone. 

Fonte dell’immagine: Spotify

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