Al via il nuovo Campania libri Festival Della Lettura e Dell’Ascolto a Napoli dal 9 Settembre al 2 Ottobre negli spazi di Palazzo Reale e della Biblioteca Nazionale.
Oggi 14 Settembre 2022 si è tenuta la conferenza stampa di quest’evento al palazzo della Giunta Regionale a Napoli, dove si è parlato appunto di ciò che verrà mostrato e ciò che si farà durante i giorni del festival dedicato alla memoria di Raffaele La Capria. Ci saranno 160 eventi di rilievo nazionale ad ingresso gratuito su prenotazione, 90 editori, 70 stand e 28 laboratori.
Campania libri festival, gli eventi in programma
A Raffaele La Capria saranno dedicate 3 serate con letture drammatizzate dei suoi testi. Finanziata dalla Regione Campania, e per questo presente oggi il Presidente della Regione Vincenzo De Luca, la rassegna è organizzata dalla fondazione Campania Festival presieduta da Alessandro Barbano e diretta da Ruggero Cappuccio e dalla Fondazione Guida alla cultura presieduta da Diego Guida. La cura editoriale è stata affidata al filosofo docente universitario Massimo Adinolfi.
Quattro le aree tematiche caratterizzate da ,appunto, quattro varianti di colori quali il giallo, il verde, il rosso e il blu, per ascoltare le voci del mondo, il brusio della natura, per scrivere insieme un nuovo capitolo e per provare a creare in un paese, spesso incapace di trovare un un punto d’incontro, preziose collaborazioni come quella con il Premio Nobel Elsa Morante, il Premio Napoli, il Premio Cimitile e il Premio Serao, ma anche insieme ad alcuni dei principali istituti stranieri come l’Istituto Cervantes de Nàpoles, el Circulo De Bellas Artes De Madrid.
Non meno significativa è la collaborazione con le principali università della regione tra cui l’Università Federico II di Napoli e con la rassegna “Un Libro Sotto Le Stelle”, percorso letterario a bordo del traghetto Acquarius da Salerno a Procida al quale ha partecipato la fondazione e, a proposito di Salerno, nasce anche una profonda sinergia con un altro festival ovvero il “Salerno Letteratura Festival” e con “Giffoni Experience”.
Si dedica inoltre, una particolare attenzione ai temi relativi all’ambiente con l’associazione Legambiente e alle iniziative dedicate al sociale come “Una Finestra Sul Libro” progetto che coinvolgerà 3 istituti penitenziari della Campania. I laboratori si terranno in 5 sale del palazzo ( Spazio Guarracino, Spazio Sibilla, Spazio Colapesce, Spazio Sirena e Spazio Virgilio), e in 3 sale della Biblioteca Nazionale di Napoli ( Sala Rari, Sala della Lettura e del Camino), nell’area Stand -Accademia di Belle Arti Teatro Politeama. Partner del festival il Tg della Rai che avrà un apposito stand dedicato alla sua rubrica “Leggilibri”.
Come sostiene Massimo Adinolfi, presente alla conferenza, “i libri sono creature vive e quando li si prendono tra le mani possono reagire in molti modi” ed è proprio da quest’affermazione che il Presidente Vincenzo De Luca è intervenuto dicendo che “la soluzione del mondo soprattutto in questo momento storico è sicuramente il multiculturalismo, abbiamo bisogno di dialoghi , di esperienze e di silenzio altrimenti il mondo è perduto”.
La partecipazione di tante persone a questo evento è molto significativa perché i libri sono gli unici garanti dell’indipendenza di un individuo che, in questo momento soprattutto, è messa a dura prova. Ormai questa società ha elaborato una strategia di usura del tempo, tempo che diventa sempre troppo poco per la nostra anima. Questo è uno dei motivi per il quale i libri vanno difesi perché diventano uno strumento di salute pubblica, un elemento potentissimo affinché si possa evitare una sempre più frequente mancanza di profondità.
Tutti i dettagli dell’evento sono consultabili sul sito http://www.campaniafestival.it