Napoli, come tutti ben sappiamo, vanta una ricca tradizione culinaria natalizia: tra tante leccornie c’è anche la cassatina napoletana che, malgrado sia molto simile alla cassata siciliana e alla sua variante napoletana, presenta proprie e specifiche peculiarità.
Il termine “cassata” deriva dal latino “caseus” che significa “formaggio” poiché è un dolce a base di ricotta, secondo altri il termine deriva dall’arabo: “al Quas’at” che significa “tondeggiante”, una delle sue principali caratteristiche. La cassatina viene chiamata anche “raffiuolo”, termine che dovrebbe derivare dalla parola iberica“grafioles” che, tradotto letteralmente, significa “biscotto a forma di S”: si dice che questi dolcetti sarebbero state ideati dalle monache benedettine del Convento di San Gregorio Armeno che, intorno al 1700, pensarono di preparare dei “ravioli dolci”.
La cassatina è un dolce piccolo dalla formale ovale, ripieno di ricotta e ricoperto di glassa bianca; non è ricoperto di cioccolato fondente come accade nella cassata napoletana e ha una preparazione differente da quella siciliana, molto più “barocca” delle altre. Esistono due versioni di cassatina: quella semplice che è farcita solo con la confettura di albicocche e quella che presenta gli elementi caratteristici della cassata siciliana (gocce di cioccolato, canditi, ecc.)
Cassatina napoletana, la ricetta
Molteplici sono le ricette della cassatina napoletana che si trovano in rete, ne riportiamo una da noi testata di persona con grande successo!
Ingredienti:
Per la base: 75 gr di zucchero; 75 gr di farina 00; 4 gr di lievito per dolci; 2 uova;
Per la crema abbiamo bisogno di: 300 gr di ricotta; 80 gr di zucchero a velo; 50 gr di gocce di cioccolato
Aggiungete le gocce di cioccolato e mescolate, quindi ricoprite e mettete quanto preparato in frigorifero.
Versate ora il composto ottenuto negli stampini a forma tonda o meglio ancora, ovale. Cuocete in forno preriscaldato a 180 °C per almeno 10 minuti.
Lasciate raffreddare per una buona mezz’ora e tagliate poi a metà le cupolette.
Farcite con la crema di ricotta e ricoprite con un altro dischetto, spennellate con cura quindi con un po’ di gelatina di albicocche la superficie. Dedicatevi poi alla glassa unendo agli albumi lo zucchero setacciato ed il succo di limone. Disponete su ogni cassatina un pezzettino di marzapane e ricopritelo con la glassa preparata.
Se quest’ultima dovesse risultare troppo liquida, vi consigliamo di aggiungere altro zucchero e fate il secondo strato.
Lasciate asciugare per almeno 1 ora. Le vostre cassatine napoletane sono pronte per essere portate in tavola. Buon appetito!
Cassatina napoletana e altri dolci
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